EONIOS DESMOS (LEGAME ETERNO)

EPILOGO

Da quando nel settembre del '99 mi sono trasferito a Roma, ho iniziato una nuova vita e ho considerato quella vissuta a Palermo come una vita "passata". Lo studio prima e il lavoro dopo mi hanno completamente assorbito in un turbine di avventure nuove ed estremamente coinvolgenti.

I ricordi della vita vissuta a Segesta ho dovuto metterli da parte per concentrarmi sul presente, ma periodicamente quei momenti felici mi tornavano alla mente, riportandomi sempre lì, nella mia casa, con la mia famiglia, col mio Ilush. Il ragazzo dagli occhi diversi era sempre lì nei miei pensieri e con lui quella vita felice che non volevo né potevo dimenticare, spesso la rivivevo anche nei sogni.

Non ho mai smesso di cercarlo o di sperare di incontrarlo per caso, in cuor mio sapevo che si trovava a Roma.

Durante uno dei miei lavori ho dovuto esaminare centinaia di ragazzi, una specie di casting, uno mi ha colpito in modo particolare. Non so spiegare perché ma in lui ho visto o forse sentito una luce, una fiamma che non ho mai visto in nessun altro. Ricordo quel momento come se fosse un eterno presente.

Quando l'ho visto la prima volta aveva un taglio di capelli orribile ed era vestito in un modo che non mi piaceva affatto, molto tamarro e grezzo, per niente adatto a lui. Gliel'ho detto senza mezzi termini, spiegandogli come migliorare. Quando ci siamo visti la seconda volta, dopo alcuni giorni, aveva messo in pratica tutti i miei consigli ed era notevolmente migliorato. Così l'ho scelto per quel lavoro.

Da lì in poi il nostro rapporto si è consolidato ed è nata una bella amicizia. Gli ho fatto tante foto, l'ho coinvolto in diversi progetti di lavoro, abbiamo condiviso momenti importanti e a poco a poco ho capito di essermi innamorato di lui. La differenza di età mi ha frenato, 30 anni non sono pochi, così ho deciso di tenere per me i miei sentimenti.

Alessio ha sempre portato i capelli lunghi spettinati e sulla fronte. Durante uno shooting ho deciso di pettinarlo coi capelli indietro. Guardandolo attentamente ho notato che ha le sopracciglia di diverso colore, una castana e una bionda, e anche i capelli da un lato sono più scuri e dall'altro più chiari. In quel momento ho capito che lui era Ilush.

Per molto tempo siamo stati solo amici con una enorme differenza di età, a volte mi sento quasi come un padre o uno zio. Non nego che in alcuni momenti questa cosa mi ha fatto soffrire, vorrei che la nostra relazione fosse di una natura diversa, sicuramente più intima, anche se non posso negare che sia molto profonda.

Un giorno ho deciso di confessargli i miei sentimenti, e come fece Sephrot gli ho scritto una lettera.

***

Alessio

Avrei dovuto scriverti queste parole molto tempo fa, ma non ho mai trovato il coraggio. Ho dovuto iniziare una psicoterapia per capire che devo affrontare i miei sentimenti e liberarmi da questo peso che ho nel petto.

È dal primo istante che ti ho visto che sono innamorato di te. Non ho accettato subito di provare simili sentimenti. Cercavo di raccontarmi che non erano reali. La differenza d'età mi faceva pensare che fosse una follia.

Quando ti ho trovato nel mio camerino in lacrime ho sentito che avrei ucciso a mani nude la persona che ti aveva fatto piangere. Ero così arrabbiato di non averti protetto, e paralizzato per quel tuo momento di fragilità che hai voluto condividere con me. Lo ricordo come se fosse accaduto oggi.

Da quel momento ci siamo avvicinati, siamo diventati amici e il mio amore per te è cresciuto. Ad oggi non so perché provo questi sentimenti, me lo sono chiesto mille volte, non credo ci sia un solo motivo, forse ce ne sono mille.

Quando ci abbracciamo per salutarci, ci stringiamo forte e ti bacio sul collo, sento che il tempo si ferma. Sentire il tuo calore mi riscalda più del sole. La tua pelle per me è una calamita, quando ti ho accarezzato per spalmarti la crema abbronzante è stato magico, un attimo di eternità.