54. KECIARDJA (PIETA')

15 3 2
                                    

È passata qualche ora, sono nel mio studio circondato da carte, aiutato dal mio prezioso Kraudjate e ovviamente c'è anche Androsh che cerca di apprendere e memorizzare ogni mio gesto. In certi momenti è molto impegnativo averlo intorno, io non ero così pressante con Ximenciur, lui non lo avrebbe permesso. Ma la relazione che mi vincola al mio successore è molto diversa da quella che avevo col mio Mjèshter. Il fatto che in passato abbiamo condiviso il letto ha la sua influenza nella nostra relazione attuale. Spesso vorrei che tra noi ci fosse una distanza maggiore, un equilibrato rapporto maestro\discepolo, e invece spesso è complicato, un intreccio di fili annodati in modo definitivo.

Osservandolo mi domando se sarebbe in grado di continuare anche con la carica di Shembret o se questo non possa rappresentare un pericolo. Di me stesso sono sicuro che lo sto facendo per il bene del popolo, per Androsh non ho la stessa certezza marmorea. Forse meglio riportare tutto com'era fino a pochi mesi fa.

Sono seduto alla mia scrivania, il Kraudjate mi passa dei fogli. Sul primo ci sono i nomi dei 5 nuovi sacerdoti che ho scelto. Sono tutti giovani, ho accettato il consiglio di Androsh e abbiamo scelto uomini giovani di circa 30 anni invece dei soliti 60, così avranno modo di crescere e non solo invecchiare.

- "Bisogna organizzare la cerimonia per la nomina dei nuovi Priftes."

Lo dico rivolto al Kraudjate ma Androsh si sente preso in causa e propone di farla al più presto. Alzo il sopracciglio. Poi sollevo lo sguardo senza sollevare la testa.

- "Non amo fare le cose in fretta se non è necessario."

Androsh abbassa lo sguardo.

- "A volte dimentichi il tuo ruolo, sono io lo Shembret e tu stai ancora studiando per diventare Kreukishes."

Lo dico con una certa durezza sottolineando l'ultima parola. Ci tengo a definire i rispettivi ruoli. Ma forse sono stato troppo duro...

- "Faremo la cerimonia della nomina tra una settimana nel nuovo tempùll, così potremmo anche organizzare il processo ai traditori con tutti e 12 i Priftes. Ho deciso che faremo 2 processi distinti: uno per i 5 traditori che sarà breve, vista la fragranza del reato e le loro confessioni. Ci sarà solo da decidere se condannarli a morte o all'esilio. Propendo per la seconda, non voglio condannare a morte nessuno in questo periodo, basta sangue. Il processo di Potresh e Kalaja sarà più lungo e complesso. Non ho ancora ricevuto il rapporto delle indagini e non mi sono fatto un'idea chiara riguardo il loro coinvolgimento nel vostro rapimento e nell'uccisione del soldato. (Guardo Androsh) Di sicuro Potresh ha ferito Ilush, questo è un fatto. Ma ritengo che Kalaja abbia una responsabilità molto limitata."

Bussano alla porta.

- "Chi sarà mai che disturba a quest'ora mentre sto svolgendo i miei doveri? Androsh vai a vedere chi è che ci importuna e per quale motivo."

Il ragazzo si alza e va alla porta, la apre appena, il soldato all'entrata annuncia la visita di Eukenda.

- "Me L'aspettavo una sua visita o un suo intervento ma non così presto. Falla entrare. Voi 2 uscite, voglio parlare con lei da solo."

Androsh e il Kraudjate escono senza dire una sola parola. Eukenda entra nella stanza con fierezza, le faccio segno di accomodarsi sul sofà, la raggiungo e mi siedo accanto a lei. È vestita con colori scuri anche oggi, ha fatto tingere molte delle sue vesti di colori scuri da quando i genitori sono in prigione, non capisco il motivo di questo lutto se sono ancora vivi. Ha persino un velo grigio in testa, vorrà di sicuro intercedere per i suoi genitori.

Io invece da quando Ilush si è svegliato ho ripreso ad indossare i miei soliti colori, verdi e blu, preferendo quest'ultimo. Il color lapislazzuli è il mio colore preferito, oltre che il più costoso da ottenere sui tessuti.

EONIOS DESMOS (LEGAME ETERNO)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora