[LE RICHIESTE SONO APERTE]
Questa raccolta nasce per puro divertimento.
Con quello che scrivo non voglio mancare di rispetto ai piloti o a chi lavora in questo sport.
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Alice non aveva mai prestato troppa attenzione alla Formula 1.
La sua passione era la meccanica pura, il lavorare con macchine complesse per spingere ogni limite. Tuttavia, quando ricevette l'offerta di lavorare come ingegnere per il team Red Bull, non poté dire di no. L'idea di mettere le mani su una delle vetture più avanzate al mondo era irresistibile. Quello che non si aspettava, però, era di finire nel radar di Max Verstappen, il campione in carica.
Nel suo primo giorno al lavoro, Alice cammina nel paddock della Red Bull con un mix di eccitazione e nervosismo. L'atmosfera è elettrica, il ritmo frenetico, e lei avverte il peso delle aspettative su di sé. Mentre attraversa il garage, i suoi occhi si fermano su Max, che la osserva appoggiato alla sua monoposto, con un sorrisetto sicuro sul volto.
«Sei la nuova ingegnere, giusto?» chiede con un tono che trasuda sicurezza.
Alice mantiene lo sguardo fisso su di lui, cercando di non lasciarsi intimidire. «Sì, sono Alice. Piacere di conoscerti.»
Max si avvicina con una calma quasi provocatoria, riducendo la distanza tra loro. «Piacere mio. Vedremo quanto sarà davvero un piacere lavorare insieme,» risponde con un sorriso enigmatico.
Alice percepisce il tono di sfida, ma non si lascia scomporre. Non è lì per farsi distrarre, e Max sembra notarlo.
Nei giorni successivi, Max non perde occasione per cercare di attirare la sua attenzione. Ogni volta che Alice è al lavoro nel garage, lui sembra materializzarsi al suo fianco con una battuta pronta o un commento pungente. È chiaro che si diverte a metterla alla prova, a vedere come reagisce. Una mattina, mentre Alice è concentrata su un problema tecnico, Max si avvicina in silenzio.
«Scommetto che stai già cercando di cambiare qualcosa sulla mia macchina senza dirmelo,» commenta con un tono giocoso.
Alice si volta, sorpresa dalla sua presenza, ma gli risponde con calma. «Solo se pensi di non riuscire a gestirlo.»
Max ride, un suono che la sorprende per la sua spontaneità. «È solo che mi piace essere coinvolto nelle decisioni importanti... e quando si tratta della mia macchina, tutto è importante.»
Alice lo guarda per un momento, con un misto di ironia e serietà. «Stai tranquillo, Max. Non farò niente senza consultarti.»
Ma la verità è che, dietro quella maschera di sicurezza, Alice inizia a percepire che Max la stima davvero. I suoi tentativi di attirare la sua attenzione non sono solo giochi di potere; c’è un’autentica curiosità, un desiderio di conoscere chi è davvero questa nuova figura che si è infiltrata nel suo mondo.
Ogni giorno, Max sembra trovare una scusa diversa per avvicinarsi a lei. Se la vede chinata sulla monoposto, si avvicina abbastanza da poter vedere il suo lavoro da vicino, quasi con la scusa di dover controllare qualcosa. «Non ti stai dimenticando di qualche dettaglio, vero?» le chiede, anche se sa che Alice non dimentica nulla.
Lei lo ignora per un momento, concentrata, ma poi risponde senza alzare lo sguardo: «L’unico dettaglio che potrei dimenticare è che sei sempre intorno, Max.»
Lui ride, ma non si allontana. Sembra quasi godersi il modo in cui lei cerca di tenerlo a distanza, e ogni volta cerca di spingere un po' oltre. Tuttavia, non è solo un gioco per lui. Max sta cercando di capire chi sia davvero Alice, perché c’è qualcosa in lei che lo intriga, che lo spinge a voler essere sempre nei paraggi.
Un pomeriggio, mentre Alice lavora al simulatore, Max si presenta ancora una volta, questa volta senza la solita ironia. «Ti prendi mai una pausa?» le chiede, osservandola con uno sguardo più serio del solito.
Alice continua a lavorare, ma la sua risposta è meno tagliente del solito. «Non molto. Quando c’è un problema da risolvere, preferisco finire il lavoro.»
«Forse sei tu ad aver bisogno di una pausa, non solo la macchina,» osserva Max con una nota di sincerità che la fa fermare.
Alice lo guarda, sorpresa dalla sua preoccupazione. C'è un attimo di silenzio, e poi decide di cedere.
E mentre la stagione di Formula 1 prosegue, Alice e Max si ritrovano a scoprire che la vera sfida non è solo in pista, ma anche nel capire cosa significano davvero l’uno per l’altra.
I loro incontri, inizialmente sporadici e casuali, diventano sempre più frequenti, fino a trasformarsi in momenti quasi rituali. Max trova costantemente nuove scuse per passare dal garage o per raggiungere Alice mentre lavora al simulatore. Ogni scambio, ogni battuta, rafforza quella connessione nascente che entrambi faticano ad ammettere apertamente.
Un giorno, durante una sessione di test, Alice si trova di fronte a un problema tecnico particolarmente ostico. Max, come al solito, è lì, osservando da vicino. Ma questa volta, invece di stuzzicarla con una battuta, le offre il suo aiuto.
«Se vuoi, posso restare fino a quando non lo risolviamo,» propone, con un tono che lascia trasparire un interesse sincero.
Alice lo guarda, sorpresa dalla sua offerta. Max non è mai stato il tipo da rimanere più del necessario in garage, ma c'è qualcosa nel suo sguardo che la convince ad accettare. «Grazie, Max. Potrebbe davvero essere utile.»
Lavorano insieme in silenzio per un po', finché il problema non viene risolto. Quando tutto è finalmente a posto, Max la osserva con un sorriso soddisfatto. «Non era poi così difficile, no?»
Alice sorride, sentendosi più vicina a lui di quanto avrebbe mai immaginato. «Con il tuo aiuto, sicuramente no.»
Da quel momento in poi, le dinamiche tra loro cambiano. Max non si limita più a cercare di attirare l'attenzione di Alice con battute e provocazioni. Inizia a cercare momenti di vera connessione, piccole conversazioni che svelano frammenti delle loro vite al di fuori del mondo delle corse. Alice, d'altra parte, comincia a vedere Max non solo come un pilota arrogante, ma come qualcuno che, nonostante tutto, ha molto da offrire.
Il rapporto tra loro cresce in modo naturale, quasi impercettibile. Le risate diventano più genuine, gli sguardi più intensi, e il rispetto reciproco si solidifica con ogni nuova sfida superata insieme.
Entrambi sanno che, sebbene il loro lavoro sia quello di portare la Red Bull al successo, c'è qualcosa di molto più personale in gioco. E mentre la stagione avanza, Alice e Max si trovano sempre più coinvolti l'uno nell'altra, pronti ad affrontare non solo le curve dei circuiti, ma anche quelle imprevedibili della loro relazione nascente.
E così, tra pit stop e gare al limite, tra strategie complesse e momenti di intimità rubata, Alice e Max scoprono che la vera vittoria non si misura solo con i punti in classifica, ma con il legame che hanno costruito, qualcosa che nessuna bandiera a scacchi potrà mai togliere loro.
