Cap 10

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Stamattina mi sono alzata verso le 10:00. Anche oggi niente colazione... ma che cavolo io svegliarmi un po' prima? MAI.
Davide era già sveglio, stava guardando il telefono. Non appena mi vide, lo mise giù e mi salutò baciandomi.
D: giorno nanetta
N: giorno ricciolino
Stemmo abbracciati ancora un po' e dopo andai a farmi una doccia e cambiarmi.
Non appena uscì dal bagno trovai tutti i braccialetti. Strano che erano qui di mattina.
N: ehi ciao ragazzi! Ciao amore mio!
Corsi ad abbracciare Cris, non volevo perdere altri secondi con lei!
C: ehiii!
V: direi che sono tornate quelle di prima hahah
N/C: piantatela!
Ci guardammo e ci mettemmo a ridere come due sceme.
D: vabbe comunque, che volevate dirci?
C: ah si! Volevamo organizzare una festa sta sera
Io e Davide ci guardammo perplessi.
D: qui?
N: in ospedale?
L: beh si
V: ci sarete?
N: e ce lo chiedi pure? Siamo le anime delle feste eddai!
Io e Davide ci guardammo ridendo, facendo scoppiare a ridere anche gli altri. Parlammo per un po' e poi loro tornarono in camera; ci saremmo rivisti la sera.

Dopo pranzo...

Io e Davide avevamo appena finito di mangiare la pasta al pesto e poca poca verdura. Poi io mi addormentai, mentre Davide era in bagno a farsi la doccia.
Quando mi risvegliai erano le 17:00 e avevo una coperta sopra le spalle, me l'avrà messa Davide.
Al solo pensiero sorrisi.
D: ehi nanetta sei sveglia?
N: mhmh
N: me l'hai messa tu la coperta?
Lui annuì venendo verso di me, sedendosi sul letto e prendendomi la mano.
D: pensavo avessi freddo
N: grazie
Dopo poco ci ricordammo della festa, così entrambi scegliemmo che metterci e andammo in bagno per cambiarci. Io misi questo:

Usci dal bagno e Davide mi stava guardando con un sorrisino

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Usci dal bagno e Davide mi stava guardando con un sorrisino.
N: che c'è oraaa hahaha
D: niente è che sei bella ogni giorno di più
Io mi imbarazzai leggermente e lui venne verso di me, prendendomi per i fianchi e sussurrandomi all'orecchio:
D: che c'è ti imbarazzi nanetta?
Io annuì sorridendo.
D: ti faccio ancora questo effetto? Stiamo insieme da un mese eddai!
Eh già, era passato un mese!
N: che ci devo fare?
Gli chiesi per poi baciarlo e lui allungò un po' il bacio, ma venimmo interrotti dai braccialetti.
L: piccioncini, non vorrei interrompere questo momento, ma dobbiamo andare la festa inizia
N: si andiamo dai
Dissi per lasciare un bacio a stampo a Davide e prenderlo per mano, dirigendoci alla festa.
Iniziammo a scatenarci e il DJ iniziò a mettere i balli di gruppo. Io e Cris ci guardammo e corremmo al centro della sala.
C: pronta?
N: nata pronta
Iniziammo a ballare mentre gli altri seguivano i nostri movimenti, cercando di imitarci.
Prima parti "timber", poi "bomba" e infine "limbo".
Ci divertimmo tantissimo. Poi ci fermammo per mangiare e bere qualcosa. Nel frattempo io notai che Cris continuava a fissare Leo, mentre parlava con Vale e gli altri. Io ero vicino a Davide e gli chiesi la sua opinione.
N: amore ma secondo te a Cris piace Leo?
D: non so, ma perché me lo chiedi?
N: beh guardali, si continuano a scambiare sguardi. Tipo noi due i primi giorni che ci siamo conosciuti...
D: davvero mi guardavi così?
N: si..
dissi mentre ridevo imbarazzata.
D: si beh anch'io ti guardavo così..
Disse imbarazzato anche lui mentre io mi misi a ridere.
D: comunque si, si nota. Sarebbero una bella coppia sai?
N: vero?! Non sono l'unica a pensarlo allora!
Ci mettemmo a ridere e poi mi prese il viso e mi baciò.
Mezz'ora dopo i ragazzi stavano cantando e io e Cris eravamo sedute vicino alla dottoressa Lisandri e il dottor Alfredi e Carletto.
Davide continuava a guardarmi sorridendo.
C: sai Nicki, l'hai fatto passare da uno stronzo al ragazzo più dolce del mondo
Dott. A: è vero, e poi ti ama da morire, si vede
Dopo queste parole io sorrisi abbassando lo sguardo.
Lis: sei stata propio fortunata Nicole a trovare un ragazzo come lui, ti ama davvero
N: si è vero dottoressa..
C: e alla fine avevamo ragione noi braccialetti, vi siete messi insieme.
T: e secondo me vi sposerete anche!
Disse Tony avvicinandosi a noi, credo abbia sentito ciò che ha detto Cris haha.
N: ragazzi! Calmatevi ve prego!
C: ma è vero! siete praticamente anime gemelle!
Intanto Davide stava venendo verso di me insieme a Leo. Si avvicinò, mi prese le mani e mi fece alzare prendendomi per i fianchi.
D: sai che ti amo tanto?
N: io di più
D: mhmh
Disse per poi baciarmi e io decisi di allungarlo un po'.
C: sarebbe bello avere una relazione come la loro..
L: già... l'avrai anche tu ne sono sicuro...
La festa finì verso mezzanotte, aiutammo a sistemare e poi tornammo in camera.
Mi sistemo e poi mi metto sul letto di Davide ad ascoltare la musica per aspettare che uscisse dal bagno. Dopo circa dieci minuti mi addormentai...

Un amore che credevo impossibile - Davide di Salvo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora