Ieri sera abbiamo dormito tutti in ospedale, stavamo aspettando che Bobo finisse l'operazione.
Io ero abbracciata a Davide su un divanetto, così come Leo e Cris, mentre gli altri erano sulle poltrone oppure nelle loro camere, come Flam e Chicco.
Verso le 7:30 ci venne a svegliare Ulisse; ci aveva portato la colazione..
U: ragazzi, ehi svegliatevi, è finita l'operazione
L: come sta Bobo? Sta bene? È sveglio?
Disse Leo alzandosi di scatto, come tutti quanti.
U: calmatevi ragazzi sta bene, l'abbiamo portato in camera un'ora fa, tra un po' dovrebbe svegliarsi. Vi ho portato la colazione così mangiate qualcosa e poi andate da lui, va bene?
C: grazie Ulisse
U: ma di che, dai prendete un cornetto ciascuno e il caffè alla macchinetta se volete
Tutti ringraziammo di nuovo e poi prendemmo la colazione dal vassoio.
N: ragazzi io prendo solo un caffè non ho fame, voi volete?
C: io si un caffè latte, ma Nicki sicura che non vuoi nulla?
N: tranquilla
Dissi per poi avviarmi alle macchinette del piano, vicino alle ascensori.Pov Davide:
D: cazzo!
Urlai non appena Nicole si era allontanata da noi.
C: oh Dà che ti prende?!
D: che mi prende?! Cris non sta mangiando, la vedi anche a casa e non dire di no-
L: perché che fa a casa scusatemi?
Io lo guardai e poi abbassai lo sguardo; non avevo il coraggio di rispondergli.
L: Dà che diavolo sta succedendo?!
D: sta mangiando pochissimo Leo, è da quando Nina non c'è più che sta così. Per esempio ieri non è venuta a pranzo con noi, è andata a casa da sola e io come un bravo coglione non sono andato con lei e indovina un po': non ha mangiato niente! Niente cazzo!
C: avevi detto che-
D: no Cris, non ha mangiato tutta la pasta. Me l'ha detto dopo, mentre ti stavi cambiando in camera, che più della metà l'ha buttata
Dissi per poi risedermi mettendomi una mano sul viso; ormai avevo gli occhi lucidi, si vedeva.
T: Dà
D: mm
T: andate a casa, voi due. Le fai mangiare qualcosa te, ci riesci sempre
Io alzai lo sguardo sul mio migliore amico e annuì, poi abbassai di nuovo lo sguardo mentre una lacrima mi rigava il viso.
B: Davide.. stai piangendo?
Mi chiese Bella, la ragazza di Vale, non appena mi vide. Io annuì solamente ma poi scoppiai a piangere. So che non è da me piangere ma se si tratta di Nicole farei qualsiasi cosa, bella o brutta che sia.
I ragazzi non dissero niente, vennero ad abbracciarmi. Rimanemmo così per alcuni minuti poi ci staccammo.
C: facciamo così: tu e Nicki tornate a casa e provi a farla mangiare; io, Leo, Vale e Bella andiamo a farci un giro fuori, non credo la Lisandri dirà di no; mentre Tony credo debba lavorare giusto?
T: sì purtroppo sì, se no sarei venuto con voi; però ti scongiuro Dà, falla mangiare
D: ci provo, vi giuro che faccio il possibile ogni dannato giorno
Dissi cercando di asciugarmi le lacrime prima che Nicole tornasse.
C: andrà tutto bene Dà te lo prometto, non la perderai, nessuno di noi lo farà
D: lo spero Cris... la stavo già per perdere una volta, non voglio perderla di nuovo
V: tu non l'hai mai persa, potrai anche non credermi ma fidati che è sempre stata tua
Io annuisco semplicemente dopo essermi asciugato tutte le lacrime. Dopo qualche minuto vidi tornare Nicole con il suo caffè e il caffè latte di Cris.
N: ehi Cris tieni, scusa se ciò messo tanto ma non andava la macchinetta
C: ma si tranquillaPassarono circa venti minuti e poi andammo a trovare Bobo, stava bene e ora aveva il cuore di Nina...
Dopo poco siamo usciti tutti e ci siamo diretti al parcheggio, dove avevamo lasciato le nostre macchine.
D: nanetta andiamo a casa?
N: sì, Cris vieni pure tu?
C: nono andate voi, io Vale Leo e Bella usciamo un po'. Ci rivediamo sta sera a casa, torno per cena
N: va bene, a dopo ragazziDetto ciò ci salutammo e io e Nicki tornammo a casa. Non appena entrammo, andammo a cambiarci e poi ci sedemmo sul divano abbracciati.
D: nanetta
N: si?
D: vuoi mangiare qualcosa? Non hai toccato cibo prima...
Lei mi guardò e poi mi abbracciò con le lacrime agli occhi.
N: mi dispiace, te lo giuro mi dispiace
D: Nicki, ehi, non è colpa tua, non hai fatto niente
N: si invece, è tutta colpa mia
D: ma che dici, amore non hai fatto nulla
Dissi facendole alzare la testa e guardarla negli occhi.
D: non è successo niente, è un brutto periodo per tutti e lo so, ma sai anche cosa so? Che Nina non vorrebbe vederci così, sopratutto tu e Cris
N: si... si hai ragione
Mi disse lei mentre una lacrima le rigava il viso; io tentai di asciugargliela e nel mentre continuai a parlarle per rassicurarla.
D: quindi? Proviamo a mangiare un po'?
N: si.. si andiamoDopo ciò ci abbracciammo di nuovo e poi andammo in cucina. Ormai era tardi, quasi mezzogiorno, perciò feci due piadine veloci con il prosciutto e la mozzarella e mi sedetti a tavola insieme a Nicole.
Lei non esitò neanche un secondo e si mise subito a mangiare; io la guardai sorridendo per un po' finché lei non mi notò.
N: che c'è?
D: no niente.. sono solo fiero di te
Lei mi sorrise e poi riprendemmo a mangiare. Finimmo entrambi tutta la piadina e Nicole stava bene.
N: sai che c'è? Me mangio pure il dolce
Io la guardai abbastanza sorpreso ma poi le sorrisi e mi misi a ridere.
N: ma oh ricciolino che ti ridi! Prendimi uno di quei biscotti al cioccolato nel cassetto, sta dietro di te
D: tieni nanetta
Dissi per poi passarle la scatola dei biscotti e mangiarne due insieme a lei. Non si rinuncia mai al dolce dai!
N: sai cosa mi ricorda tutto questo?
Mi chiese lei dopo qualche minuto. Io la guardai stranita per un attimo.
D: cosa?
N: quella notte in ospedale, la seconda sera che ci siamo conosciuti
Io pensai un secondo ma poi i ricordi si fecero spazio nella mia mente...Flashback:
Era sera, questo pomeriggio la Lisandri aveva detto a Nicki che la sua situazione era peggiorata..
Lei non l'ha presa molto bene, così si è messa a riposare un po'. Quando si è svegliata erano ormai le 22:00.
D: Nicki
N: dimmi tutto
D: io ho fame
N: sai che anch'io poca poca?
A quelle parole mi meravigliai, mi alzai di scatto dal letto, la presi per mano e la portai in mensa.
D: cazzo è chiusa!
N: aspetta io so il codice, me l'ha detto Leo nel caso avessi una fame improvvisa, come ora
Entrammo e cercammo del cibo: prendemmo le fragole, qualche fetta biscottata e la nutella.
Ci mettemmo a mangiare, a ridere e scherzare e senza neanche accorgermene Nicole aveva mangiato qualcosa.
D: Nicki! Hai mangiato due fette con la Nutella!
N: si lo so
Io mi alzai di corsa dalla sedia e andai ad abbracciarla. Forse non ero più l'emerito stronzo del primo giorno...Fine flashback
N: amore... Oi Dà ci sei?
D: eh si, ci sono. Stavo pensando a quella sera..
N: mm.. e?
D: e niente sono sempre fiero di te, lo sai
Lei mi sorrise e poi venne ad abbracciarmi.
Poi andammo sul divano e ci sdraiammo vicini, come sempre.
Poco dopo io mi addormentai abbracciato a Nicole.Fine Pov Davide
NICOLE
Come sempre Davide mi aveva aiutata a mangiare. Ora stavo meglio, devo essere sincera.
Ora siamo sul divano, sdraiati abbracciati. Davide si è addormentato abbracciato a me mentre io sto guardando un po' il telefono.
Propio mentre scorrevo i post di Instagram mi arriva una chiamata da Cris.
Mi alzai lentamente dal divano cercando di non svegliare Davide e andai in cucina , cercando di parlare il più piano possibile.
N: ehii Cris!
C: N-Nicki..
Mi disse lei con voce tremante, stava piangendo.
N: Cris che è successo?!
C: mi dispiace, i-io non voglio disturbare te e Davide m-ma Leo si è sentito male......
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Un amore che credevo impossibile - Davide di Salvo - braccialetti rossi
FanficNicole Rossi è una ragazza di 18 anni, ricoverata in ospedale da ormai sei mesi per anoressia, una brutta bestia, mangia e vomita... Li dentro però troverà molti amici che la supporteranno e la aiuteranno sempre nel momento del bisogno. Nel momento...