Capitolo 15

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Shennon
La luce del sole mi massacra gli occhi, e sono costretta a svegliarmi.Sento bussare alla porta, e mi obbligo ad alzarmi. Apro la porta ed è la contessa.
"Buongiorno, le ho portato degli abiti che deve provare" dice in tono autoritario e dolce.
Ma io ho già un abito, glielo prendo subito. Ma quando mi giro, mi prende dal braccio e mi dice.
" Forse non mi sono spiegata, dovrà conoscere il re come fidanzata del principe non può indossare un comune abito per tutti i giorni" sorrido che idea assurda.
Va bene, allora mi mostri lei cosa devo provare. Tira fuori da dietro dieci abiti.
Ma è solo un incontro, questo vestito è più per un ballo, non per una comune conoscenza. Lei fa per mettersi le mani nei capelli e poi scoppia a ridere.
"Il re è molto pretenzioso, e da molto all'apparenza " scoppio anch'io in una risata, e dice.
"Venite vi aiuti" mi fa tenere a un palo e inizia a tirare così forte il corsetto che quasi non respiro.
Non è un po' troppo? Domando intimorita, con un tono dolce.
"Non si preoccupi signorina, farete una buona impressione al re indosso questo vestito" sorrido, e annuisco con il capo per dire si.
Proviamo tutti gli abiti ma solo l'ultimo convince la contessa.
"Non lo so, non è molto la mia persona " le prende il mio viso tra le sue mani.
"Invece dovreste più vestirvi in questo modo, gli uomini correranno tra voi." Scuoto il capo come per dire di no. Lei invece continua.
Sono già fidanzata. Contra batto, non so se Ansel ha detto al re che in realtà stiamo insieme.
"Ah davvero, chi è il fortunato?"  Domanda mettendo le mani hai fianchi, Ansel non glielo aveva detto?
Non lo conoscete, e di una terra lontana. Mento, non è giusto che glie lo dica io.

Sulle tracce dell'omicidio 2 volume Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora