Capitolo 26

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Iacopo
Mi ero appena finito di fare la doccia, ora era il turno di Flora, ma decisi di andare nella stanza di Shennon, per vedere come stava, ma mentre ero nel corridoio sentivo continui singhiozzi e lamenti da quella porta, ma quello che vidi fece male, e anche tanto.
C'era Shennon inginocchiata sul pavimento che respirava affannosamente.
Hey, stai bene ? Domando, ma non rispondeva, stava avendo un attacco di panico.
Respira, ci sono io con te. Dico tutto ciò prendendole la mano, mi diede una strana sensazione il suo tocco. Non lo avevo da quando aveva deciso di mettersi con me ( quasi un anno fa).
"Lasciami, vai da Flora" il suo nome venne nominato con disprezzo o era solo una mia sensazione?
Non c'entra nulla ora Flora, sono qui con te perché ci tengo per nessun altro motivo. Affermo, e alza finalmente gli occhi dal pavimento e gli posa su di me.
"Mi vuoi bene Iacopo?" Mi diede una strana sensazione quella domanda ma comunque decisi di rispondere.
Certo Shennon sei mia amica. Come se gli faccia male la mia risposta, accenna un sorriso forzato.
Ora continua a tirare dei lunghi respiri, ti aiuterà a calmare l'attacco di panico. Gli consiglio, e lei fa come gli ho detto. Dopo un po' sono riuscita a tranquillizzarla. I nostri visi si scontrano, e noto che mi sta guardando le labbra, e nel frattempo si sta mordendo le sue, è ufficiale e nervosa. Non posso dire di non esserlo anch'io.
Lo so che non è il momento per tornare al passato, ma non volevo metterti le mani addosso Shennon, ma ti amavo. Lo avevo detto davvero ? Aiuto!
"Io, ecco" e in quel momento diventa tutta rossa, ma capisco che è il momento di andarmene e lasciarla riflettere.
"Iacopo" mi chiamava vedendo che stavo aprendo la maniglia della porta.
Si? Domando con l'ansia nelle vene. Quella situazione mi rendeva parecchio nervoso. Quando credo che non mi risponderà più alla fine decide di farlo.
"Anch'io ti amavo, e anche tanto" e in quel momento ero immobile, ci rimasi di sasso, non mi aspettavo per nulla quella affermazione. Ma mi fece bene al cuore. E si alza e lo fa,
Mi bacia. In quel momento esce dalla porta senza voltarsi.

Sulle tracce dell'omicidio 2 volume Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora