21. UN BACIO ALL'IMPROVVISO

386 20 0
                                    

POV ADAM

Tutte le cerimonie che avevamo pianificato, si sono svolte senza intoppi.
Il branco l'aveva accolta calorosamente e gli Anziani hanno approvato la sua discendenza, conducendo la cerimonia del legame e il collegamento formale col branco con grandi acclamazioni da parte di tutti i partecipanti.

Dopotutto, Ann era di nobili origini e l'unione con me, il loro Alpha, ha elevato notevolmente lo status del branco della Luna Oscura.
Ora eravamo la seconda forza, ovviamente in termini di forze e potere, dopo soltanto il Re Alfa stesso.
Sarebbe stata una cosa di cui si sarebbe parlato ad alta voce da chiunque la  volesse ascoltare.

Significava anche che io, il loro Alpha, un giorno avrei potuto avere la possibilità di governare come Re Alpha, poiché lei era la figlia maggiore e l'erede attuale.
Possedeva tutte le qualità richieste per essere la Regina Luna.

Mentre io ed Ann salutavamo gli ospiti, sorridevo anche dentro di me.

Mi girai a guardarla e sentii il mio respiro fuggire dai miei stessi polmoni.
Il mio cuore stava battendo velocemente nel mio petto, mentre mi resi improvvisamente conto che sarei stato al suo fianco in ogni circostanza, per tutto il tempo in cui il nostro contratto sarebbe esistito.

Guardandola nella luce soffusa della sala da ballo, la sua delicata bellezza, illuminata dal suo enorme sorriso, sembrava che mi stesse togliendo il respiro.
Ebbi improvvisamente la voglia di prenderla tra le mie braccia e baciarla con passione, ma per una volta nella mia vita, mi sentivo nervoso.

Lei non era la mia vera compagna, era solo un'accordo d'affari.
Non dovrei essere cosi colpito da lei.
Mentre lottavo con la mia angoscia interiore, Ann mi lanciò uno sguardo e così incrociò il mio.

"Adam, va tutto bene?" mi chiese, aggrottando la sua fronte mentre notava la mia espressione complessa.

Corruggai la fronte e annui in modo brusco.

"Dovremmo ritirarci per la sera. Si è fatto tardi!" le risposi con voce rauca, evitando intezionalmente di guardarla negli occhi, mentre le prendevo la mano e la tiravo dolcemente dietro di me.

Lei rimase stupita, per poter reagire in qualche modo in quel momento, così mi seguii in fretta.
I suoi piedi si muovevano velocemente mentre cercava disperatamente di stare al mio passo, su quei ridicoli tacchi che l'avevano convinta ad indossare.

"Adam...Aspetta..." la sentii protestare.

POV ANN

Sentii Maeve ridacchiare.

~So esattamente dove ti sta portando...~

~Dove? Cosa...cosa intendi?~

~Il nostro Alpha Nocturne è un po' agitato~ ridacchiò ~Sembra che avrai comunque la tua notte di nozze.~ continuò con gioia.

I miei occhi si spalancarono, realizzando cosa potrebbe esserci in serbo tra poco, e il mio respiro si fece più rapido per l'ansia che mi colpiva.

~Rilassati, è perfettamente naturale. Inoltre, è arrivato il momento di avere un po' d'azione. Risparmiarsi per il proprio vero compagno, si è solo rivelato un'idea davvero stupida. Avremmo potuto divertirci per tutto questo tempo.~ Maeve brontolò.

~Come puoi dire una cosa del genere?! Maeve, è se avessimo una seconda possibilità di trovare il nostro compagno?! Si arrabbierebbe se dovesse scoprire che siamo state a letto con un altro uomo...~

~E se non lo facessimo? Seriamente Ann, riprenditi.~ Sghignazzò. ~Già le probabilità di trovare il nostro compagno predestinato sono molto basse, figuriamoci quando si tratta del compagno di seconda possibilità, o mi sbaglio? Ci sono ancora meno probabilità che possa accadere.~

~Ma...se c'è ancora una possibilità...~

~Non c'è assolutamente alcuna possibilità che io ti faccia rimanere vergine, per il resto della tua vita! Ci sono poche probabilità che ciò possa accadere quando il nostro calore ci colpirà, quindi non è meglio trovare un maschio affidabile con cui accoppiarci?~

Mi morsi il labbro, mentre meditavo sulle parole appena dette da Maeve.
Aveva ragione.
Fino ad ora, non avevo dovuto fare i conti con l'arrivo del mio calore, ma quello sarebbe durato per sempre.

Anche se rimanessi vergine, era comune che il calore si manifestasse comunque, e se non stavo attenta,sarei finita accoppiata con qualche maschio più forte, dopo una furiosa lotta tra coloro che erano attratti dal profumo della femmina.

Feci una smorfia al sol pensiero.
Era sempre una scelta molto confusa.

~Va bene, hai ragione. Vedremo come va, ma io non inizierò proprio nulla e non permetterò a lui di marchiarmi. E se dovesse comparire la sua vera compagna? Sarebbe devastata....~

Sentii Maeve roteare i suoi occhi disperatamente.

~Penso che...sia arrivato il momento di iniziare a vivere per noi stesse...solo esclusivamente per noi. L'Alpha Nocturne è un uomo adulto, può prendere le sue decisioni ed è perfettamente capace di affrontare le conseguenze delle sue azioni. Viviamo un po', Ann, e e divertiamoci per una volta!~

Il mio cuore lo sentivo pesante.
Ero sicuramente attrata da Adam, qualsiasi donna lo sarebbe stata.
Ricco, potente, affascinante...cosa c'era che non mi potesse piacere di lui?
Ma...non riuscivo a liberarmi della sensazione di disagio che era dentro di me, come se ci fosse qualcosa di più che avrei dovuto sapere.

Non importava quanto cercarsi di sforzarmi, non riuscivo a capirne il motivo.

Ci fermammo di fronte alla porta della sua camera da letto e lui spalancò la porta rapidamente.

"La tua camera?" dissi nervosa e con un leggero tremito nella voce.

"Lo abbiamo già concordato." mi rispose brusco senza neanche girarsi per degnarmi di uno sguardo, mentre mi tirava dentro.

Sobbalzai sorpresa dal rumore drastico della porta che si chiudeva alle mie spalle e dal suo tempestivo cambiamento d'umore.

Prima che potessi capire che cosa stesse succedendo, mi ritrovai spinta bruscamente all'indietro, andando a sbattere contro la porta.

Feci un leggero grido di sorpresa, mentre il corpo possente di Adam si scontrava col mio.
I nostri corpi erano premuti strettamente contro la superficie dura della porta dietro di me.

Adam mi guardava avidamente, i suoi occhi erano quasi completamente  neri, mentre mi ringhiava dolcemente e tracciava la linea della mia mascella col suo dito.

Rabbrividì involontariamente.
Era un brivido delizioso che correva lungo la mia schiena mentre lo sguardo intenso di Adam sembrava che mi volesse divorare l'anima.

Senza dire una parola, le sue labbra furono improvvisamente premute contro le mie, ed io aprii la bocca e la sua lingua stava cercando di entrare.




















ALPHA NOCTURNE'S CONTRACTED MATEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora