Dorothy
«Allora, come stai, tesorino?» Mia madre entra in camera mentre finisco di prepararmi per la serata solo ragazze insieme a Lily.
«Bene, sto bene, davvero.» Questa è la prima volta che ammetto a me stessa di stare davvero bene dopo mesi di dolore e rimpianti. Non ho dimenticato quello che è successo, non ho dimenticato Maddy e quella notte, ma insieme a Damon, Lily e Josh sto tornando a vivere la vita di una diciottenne, a godermi i momenti belli, lasciando in un angolo quelli brutti.
«Mi fa piacere. Con chi esci stasera?» Mi si avvicina e mi accarezza i capelli.
«Con Lily, oggi solo donne, i ragazzi li lasciamo a casa.» Ridacchio.
«Mi sembra giusto. Con Damon tutto bene?»
«Molto...» Mi mordicchio il labbro e osservo i nostri riflessi allo specchio. «Posso chiederti una cosa, mamma?»
«Certo, piccola.»
«Come si fa a capire se si è innamorati di una persona?»«Ecco, beh, non c'è una regola precisa o uguale per tutti, è molto soggettiva.» Porta una mano sul mio cuore. «Ma quello che è certo è che devi ascoltare lui.»
«E come... Non so, non riesco a farlo...»
«Datti tempo e quando lui parlerà saprai che lo sta facendo, credimi. Il cuore è la parte più profonda di noi. Lasciati andare, chiudi gli occhi e ascolta i tuoi respiri. Spegni il cervello e vedrai che gli sentirai sussurrare un nome.»
«E se il nome che mi sussurra è quello di una persona che non mi ricambia?»
Lei sorride e appoggia il mento sulla mia testa. «Amare non presuppone essere amati. Si può e si deve amare indipendentemente dall'essere o meno ricambiati.»
«Ma sarebbe molto triste amare qualcuno che non prova lo stesso.»
«Lo è, ma sarebbe ancora più triste non amare nessuno.»
Le sorrido e poi mi volto per abbracciarla. «Tu ami ancora papà, nonostante tutto?»
«Non devi preoccuparti per me, troverò una soluzione.»
«Se vuoi lasciarlo io capirò, lo sai, vero? Non devi restare con lui solo per me.»«Lo so, ma grazie, bambina mia.»
«Ti voglio bene, mamma.»
«Anche io, infinitamente tanto, come il cielo sopra di noi.»
Lily mi viene a prendere davanti alla casa che pensa essere la mia, ma in realtà è dei coniugi Friman. Non le ho ancora detto la verità perché non voglio metterla in pericolo, non voglio che succeda quello che è accaduto a Maddy, non voglio perdere anche lei.
La serata si prospetta perfetta e movimentata, abbiamo deciso di andare in un locale con musica dal vivo. Il gruppo che suona è davvero pazzesco e mi lascio andare al ritmo della musica, bevendo un drink.
«Come stai, Lily, sistemato casa?»
Lei storce il naso. «Ho ancora alcune cose da fare, ma pian piano finirò.»
Le sorrido e annuisco. «Come... Come mai vivi qui da sola?», domando. Non ho mai avuto il coraggio di andar ea fondo nella sua vita per paura che la nostra amicizia diventasse troppo intima.
Lei fa spallucce. «Sono andata via da casa mia, mi sentivo soffocare lì, non... Non mi sentivo a pieno me stessa, così... Beh, ho deciso di ricominciare da sola, con Sam.»
Le afferro la mano e gliela stringo forte. «Sai vero che puoi dirmi tutto, io ti ascolto.»
«Lo so, ma... Non è il momento, dobbiamo divertirci!»
«Va bene, bellezza!» La faccio alzare e la porto in pista per ballare e aiutarla così a scacciare via i brutti pensieri che si fondono con i miei volando via. Qualsiasi cosa la tormenti, la sento così vicina a me. Posso fidarmi di lei, questo lo so da tanto tempo.
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Come il cielo sopra di noi
RomansDamon è un ragazzo che sembra aver perso ogni speranza nel futuro, fa l'allenatore di pugilato, ma un tempo i suoi sogni erano altri. Quando si ritrova ad allenare Dorothy, una ragazza che sembra essere stata spezzata da qualcosa o da qualcuno, tutt...