32 Veronika

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Buona lettura🥀🖤


Mi sveglio riposata.

So di essere svenuta, ma cavolo devo ammettere che mi è servito.

«Ben sveglia» cazzo, è lui.

Solo ora mi accorgo di essere abbracciata a lui, come cazzo è possibile.

«Perchè ti sto abbracciando?» chiedo senza guardarlo in viso «Mi sono steso e mi hai abbracciato» «Da quanto?» «Sono le tre del pomeriggio» mi alzo a sedere di scatto, lo guardo «E tu sei stato così tutto questo tempo?» si tira su tenendosi appoggiato coi gomiti al letto.

«Ho dormito anch'io, stanotte non ho dormito molto» ammette guardandomi.

guardo altrove ancora incazzata con lui.

«Senti...» si mette a sedere «So che sei incazzata con me e ne hai tutto il diritto, ma Veronika tra due mesi torneremo alle nostre vite, non voglio che tu ti penta di qualcosa» resto a guardarlo.

Io non voglio che tutto finisca tra due mesi, so che poche settimane fa avrei detto così, ma ora no.

«Quindi cosa dovremmo fare?» chiedo esasperata «Potremmo provare ad essere... amici» spalanco gli occhi «Amici? Tu vuoi essere mio amico?» annuisce.

Tutto questo non ha alcun senso, perché mai dovrebbe voler essere mio amico, insomma dai che assurdità è questa?

«Perché?» si appoggia con la schiena alla testiera del letto e allarga le braccia «Vieni qui» non me lo faccio ripetere due volte che lo faccio.

Ho sempre odiato gli abbracci ma cavolo, nelle sue braccia ci morirei.

«perchè meriti qualcuno che ti accetti per quella che sei, e io sono quel qualcuno» «E Dimitri?» sento che si irrigidisce «So che hai dormito in camera sua» «Gli avevo detto di non dirlo» «Se non me lo avesse detto lo avrei scoperto» ed è vero, a lui non si può nascondere niente... o quasi niente.

«Penso che...» non posso stargli così vicino, ho perso la testa per lui, e non mi è possibile stargli così vicino.

«Non credo dovremmo essere amici» provo ad alzarmi ma mi tiene stretta «Perché?» «Perché per te è solo attrazione fisica... ma per me...» non continuo la frase.

Non voglio che pensi che io sia una debole.

Solo che non posso essergli amica se per me lui è tutt'altro che amico.

«Va bene» dice sospirando «Posso chiederti un favore?» gli chiedo io.

«Certo» alzo la testa per guardarlo «Mi baci per l'ultima volta? Certo dovremmo farlo in pubblico ma non è la stessa cosa».

Mi guarda senza dire niente e capisco di essere stata stupida a chiederglielo.

«Scusa non avrei dovuto chiedertelo...» mi prende il viso tra le mani e fa toccare le mie labbra con le sue.

Sospiro mentre lui approfondisce il bacio.

Mi prende i fianchi e mi fa mettere a cavalcioni su di lui, mentre mi stringe i fianchi e mi accarezza la schiena.

Non è un bacio focoso, è un bacio dolce, un ultimo vero bacio.

Mi accarezza il viso mentre le mie labbra si muovono in sincronia con le sue.

Mi stacco piano da lui appoggiando la fronte sulla sua «Grazie» sussurro piano.

«Dormirai comunque con me?» mi chiede speranzoso.

Scuoto la testa «Starò nella camera di Satine, per quanto riguarda il guardaroba lo terrò qui» stacca il viso dal mio e annuisce.

Non voglio lasciarlo, lo abbraccio stretto.

Mi accarezza la testa «Scusa se non posso darti quello che meriti» sussurra continuando a stringermi.

Resto in silenzio tra le sue braccia.

Vorrei stare tra le sue braccia per sempre, mi sento protetta tra esse, ma poi ricordo che l'unica persona che mi può proteggere sono io stessa.

How Deep Is Your LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora