33 Viktor

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Buon lettura🥀🖤


Tutto questo è una cazzata.

Mi viene da spaccare tutto al pensiero che secondo lei per me era solo attrazione fisica quella che provo per i suoi confronti.

Non so proprio cosa sia, ma sinceramente non voglio che questa sensazione se ne vada.

Uscito dalla camera sono entrato in ufficio e mi sono bevuto due bicchieri per allentare il nervoso, ma cazzo è troppo.

Prendo il bicchiere e dalla rabbia lo scaglio addosso al muro.

Il bicchiere si frantuma in mille pezzi.

Mi accascio sulla poltrona tenendomi la testa con le mani.

Sento la porta aprirsi e spero amaramente che non sia lei.

«Te lo avevo detto che eri fottuto» era Dimitri, alzo lo sguardo e lo guardo in cagnesco «Già lo avevi detto cosa vuoi un applauso?» scuote la testa sorridendo e viene a sedersi nella poltrona accanto alla mia.

«Pensi di essere in grado di gestire tutto questo Vik?» continuo a guardare avanti, nel punto dove il bicchiere ha colpito il muro.

«Cosa mi sta facendo?» chiedo esasperato.

«Per anni non hai avuto un debole per niente eri una corazza, ora stai provando qualcosa di diverso che non è rabbia o negligenza... stai provando qualcosa di piacevole, stai uscendo dalla tua comfort zone, e reagisci così perchè non conosci altro modo di reagire di fronte a questo» mi giro a guardarlo «Non è vero che non ho un punto debole» alza il sopracciglio «Sei sempre stato tu il mio punto debole Dimitri, per questo ti ho messo come guardia del corpo, perché nessuno penserebbe che io tenga a te».

Dimitri è mio fratello, non di sangue ma lo è.

Mi è sempre stato accanto, suo padre era la guardia del corpo di mia madre, lo vedevo ogni giorno.

Poi mia madre è morta e suo padre è morto con lei cercando di proteggerla.

Lui non aveva una casa, quindi lo ho nascosto in casa, mio padre non c'era mai quindi non se ne accorgeva.

I domestici ci avvertivano e via così, ha studiato con me, i pomeriggi tornavo a scuola e gli spiegavo quello che avevo fatto a lezione.

Ha preso il diploma poco fa.

Quando ho ucciso mio padre lui era al mio fianco, ed è tutt'ora al mio fianco, e di questo posso dire di essere fortunato.

«Lo so Vik, ma i sentimenti verso un fratello sono diversi di quelli che provi verso la donna» ha ragione.

Sto sentendo dei sentimenti e il mio corpo reagisce male.

«Cosa devo fare?» sussurro piano «Se tieni a lei le stai vicino e la proteggi, non sappiamo realmente cosa accadrà tra due mesi Vik, potrebbe succedere di tutto nel mentre, so solo che lei se tu le dicessi che vuoi provare ad avere un qualcosa lei non rifiuterebbe questo è poco ma sicuro, la vedo come ti guarda.

Ieri ha pianto sulla mia spalla per te e penso che durante la notte abbia dormito? Si muoveva come un serpente, ho dormito sul divano non ti preoccupare, ma la sentivo» devo fare pace con il cervello.

Starle vicino e proteggerla.

Questo è il mio obiettivo ora, non mi vuole come amico e cazzo neanche io la voglio come amica.

Non potrei mai averla come amica, cazzo me la scoperei ovunque e in qualsiasi modo, come potrei esserle amico?

Ma il fatto che mi terrorrizza di più è che mi ha fottuto il cervello senza neanche fottermi per bene come desidero da quando la ho vista la prima volta.


Sembra proprio che qualcuno sta perdendo la pazienza e che sta dando di matto😉.

How Deep Is Your LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora