39 Veronika

8 1 0
                                    

Buona lettura🥀🖤


Dire che sono felice è poco... sono molto felice.

Grazie a lui riesco ad essere passionale, non ho più paura di un tocco, e tutto questo in una sera.

Forse vedere Giorgio, mi ha aiutato, sapere che lui era lì con me e che non mi ha lasciato un secondo, mi ha fatto sentire protetta e sua.

E cavolo se mi piace questa sensazione, mi piace molto, stare tra le sue braccia è bello.

Prima anche se mio padre è un uomo potente io mi sentivo niente accanto a lui, mentre con Viktor, mi sento bene.

È un uomo potente sì, ma accanto a lui mi sento potente anch'io, anche se per cose diverse.

L'allenamento di oggi è andato a gonfie vele, mi sono divertita e impegnata.

Siamo pronti per la prossima settimana, sono in ansia.

Anche se la scorsa volta sono passata e sono arrivata prima, ero sola, non in coppia.

È andata bene, essere in coppia a qualcuno è strano, perché devi fidarti del partner, proprio come in una relazione.

Cazzo sto insieme a Viktor... ancora non ci credo eppure è così, anche se da un giorno.

Ho appena finito di farmi la doccia... non ho ancora parlato con Dimitri di quello che è successo questa mattina, lui sembra tranquillo e anch'io lo sono, non mi pento di niente, questo è certo.

Busso alla sua porta «Avanti» entro e lo vedo alla scrivania, si gira mi vede e sorride «Hai bisogno di qualcosa?» «Si... non so cosa mettere» ridacchia scuotendo la testa.

Si alza in piedi, viene da me, allaccia un braccio attorno al mio collo «Andiamo a scegliere cosa indossare».

Una volta in camera, lo ho lasciato nella cabina armadio per vedere cosa propormi.

Esce con un pò di vestiti «Vai in bagno e quando hai provato mi fai vedere» annuisco ed eseguo.

Tra le cose vedo che mi ha messo un completo intimo bianco in pizzo morbido, lo indosso, insieme ad un paio di pantaloni eleganti neri e un maglioncino bianco a collo alto attillato.

Mi guardo allo specchio, tiro fuori la collana da sotto il colletto, mi guardo per bene e devo ammettere che non sto male.

Esco e lo vedo sul letto steso che mi aspettava.

Mi guarda bene «Si così stai bene» mi siedo accanto a lui «Grazie» mi sorride «Per quanto riguarda stamattina... non me ne pento, tengo a te e a Viktor, voglio che tu sappia che niente è cambiato, siamo sempre amici» lo abbraccio stretto «Grazie» «Tesoro sai che ci sono se hai bisogno, e con quella testa calda ne avrai molto di bisogno» ridacchio.

Mi stacco da lui «Ora il trucco» alzo gli occhi al cielo e vado in bagno a truccarmi.

Quando sono pronta mi stendo a letto con Dimitri e iniziamo a parlare «Come fai ad avere gusto in moda?» «Mia madre, lei era una sarta... poi è morta quando ero molto piccolo e mio padre ha voluto farmi vivere sia nel suo mondo che in quello di mia madre, infatti gli scambi di tessuti li faccio io invece che Viktor» «Hai buon gusto davvero» «Grazie».

Esco dalla porta d'entrata Viktor esce dalla macchina, mi avvicino, prova a baciarmi ma mi scanso e mi bacia la guancia «Non vorrai mica farmela pagare per oggi» «È proprio quello che voglio fare sai» mi siedo al posto del passeggero fiera di essere resistita al suo fascino.

Quando si siede al posto del guidatore, mi guarda «Se vuoi giocare io parto in svantaggio» «E come mai?» chiedo piano avvicinandomi a lui «Perché io non so resisterti» anch'io non riesco a resistergli ma cerco di non farglielo vedere.

How Deep Is Your LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora