Colta di sorpresa

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•capitolo 7

POV. ARIANA
La sveglia suona e mi fa sobbalzare. Gli tiro un leggero colpo per fermarla e mi porto una mano sul viso. Mi stropiccio gli occhi,per svegliarmi del tutto.

Sto per scendere dal letto,quando sento qualcosa appoggiato al mio sedere. Sarà il mio pinguino,ma come cavolo c'è finito sotto le coperte?

Ad un tratto però vedo il pinguino per terra vicino all'armadio,che cazzo ho appoggiato al sedere?

Alzo le coperte e vedo una mano,e per un attimo mi si ferma il cuore. Inizio a percorrere con gli occhi dalla mano,fino al braccio,fino alla spalla,fino al viso. Logan.

Lancio un urlo che farebbe risvegliare gli zombie e tolgo la sua mano dal mio sedere e scatto fuori dal letto.

Logan si sveglia di colpo e picchia anche la testa sulla spalliera.

Andiamo quale idiota picchia la testa su una spalliera!

Ehm,tu tesoro,a 10 anni.

Che razza di coscienza sei,se mi rinfacci le cose!? E comunque sono dettagli.

"Che cazzo succede!?" urla allarmato con una mano sul punto dolorante.

"Sono io che devo chiederti che cazzo è successo?? Come ti sei permesso a dormire nel mio letto e soprattutto come ti sei permesso a buttare per terra il mio pinguino!?" sbraito incazzata.

"Sai,non mi sembravi dispiaciuta e sconvolta sul mio petto!" sul suo volto prende spazio un ghigno.

Cazzo si ghigna? Questo ragazzo mi fa uscire il fumo dalle orecchie!!

"Alzati immediatamente ed esci subito!!" urlo indicandogli la porta.

"No."

"No?" ripeto.

"No,non mi alzo." afferma incrociando le braccia con fare indifferente.

"Che cosa hai detto!?" sibilo sgranando gli occhi.

"Hai capito bene,non ho intenzione di uscire,perchè dovrei è così divertente vederti arrabbiata!"

Scoppia in una risata fragorosa,che alle mie orecchie risulta solo molto irritante.

Mi mordo la lingua per non far uscire tutti gli insulti che ho nella mia testa. Mi limito a sbuffare e a incrociare le braccia e dargli le spalle.

Sento la sua risata riempire la stanza,di nuovo. Ad un tratto sento dei passi. Si ferma dietro di me.

Il mio cuore perde battiti e le pupille si dilatano.

"È inutile che fai tanto la sconvolta e gridi,perchè io,presto,ti scoperò esattamente su quel letto e le uniche grida che emetteranno le tue labbra saranno di puro piacere." sussurra al mio orecchio.

Con il pollice mi accarezza prima il labbro superiore e poi quello inferiore.

Ma chi si crede di essere sto idiota,io non scoperò mai,e dico mai,con lui!! Adesso gli faccio vedere io.

Senza pensarci due volte gli mordo il pollice che subito ritrae dolorante.

"Ahia!! Ma che sei impazzita?? Oggi hai deciso di uccidermi?? Prima mi fai picchiare la testa e ora mi mordi!!" grida massaggiandosi il dito.

Mi volto furiosa.

"Primo:tu hai picchiato la testa perchè sei un imbranato.
Secondo:ti ho morso il dito,perchè te lo meriti,ti ho detto che sono fidanzata e nonostante tutto,tu cerchi continuamente di portarmi a letto,che tra parentesi non succederà mai.
Terzo:stai rovinando il mio primo giorno di scuola,quindi se non ti dispiace vorrei prepararmi.
E quarto:se ti azzardi ancora a buttare per terra il mio pinguino io ti castro!!" elenco con le dita. Cerco il più possibile di mantenere duro il mio tono,anche se in questo momento vorrei solo saltargli addosso e riempirlo di pugni sulla testa.

Negli occhi tuoi pioveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora