Negli occhi tuoi piove

Tu sei la mia migliore amica

•capitolo 43

POV. LOGAN
Mi giro di nuovo nel letto cercando di prendere sonno. È più dura del previsto.

Non riesco a togliermi dalla testa l'immagine di me stesso che scappa dalla discoteca.

Si,perchè quello era scappare.

Mi sono sentito uno vero schifo a baciare le labbra di quella ragazza,di quella ragazza bionda.

Non riesco a spiegare il mio comportamento! Sono diventato stano in questo periodo,tutto da quando ho visto Brad con Ariana.

Non capisco quale sia il problema?

Sento un dolore al cuore,sento i suoi occhi azzurri su di me. Sento lei dovunque e non dovrei... Tutto questo è così sbagliato.

Io non devo innamorarmi di lei,io non POSSO innamorarmi di lei.

Lei è tutto l'opposto di quello che sono io... Una bellezza così pura,che non andrebbe sgretolata.

Almeno è al sicuro con quello che dovrebbe essere il suo ragazzo. Lei è al sicuro e bhe felice,non con me.

Ah,ma che cavolo sto farneticando nella mia mente? Sono tutte cazzate,non stanno ne in cielo ne in terra queste cose che vado dicendo!?

Mi alzo di scatto e metto la testa tra le mani. Dio,fa anche così caldo qui dentro e non ha senso se si fa conto che fuori ci sono come minimo -30 gradi.

Mi alzo dal letto e vado nel bagno. Mi sciacquo il volto e alzo lo sguardo verso il mio riflesso allo specchio.

Sono un vero schifo. I capelli tutti arruffati,gli occhi stanchi e la pelle piuttosto pallida.

Cazzo. Sembro una fottuta ragazzina. Eppure una volta non avrei avuto questo aspetto.

Ho bisogno di prendere una boccata d'aria.

Esco violentemente dalla stanza,ma stando attento a non svegliare Jake. Mi ucciderebbe di sicuro e non vorrei che poi mi facesse troppe domande sul mio 'improvviso' comportamento.

Aderisco la mia schiena al muro freddo del corridoio di questo hotel. Scivolo lentamente a terra.

E questo dovrebbe essere un capodanno felice!

Mi sento rinchiuso in una gabbia di vetro. È facile da rompere il vetro,ma questa gabbia non sembra spezzarsi.

Sblocco istintivamente il telefono e faccio partire la chiamata. Lei è l'unica persona con cui vorrei parlare,l'unica che mi ascolta.

Intorno a me ci sono tante persone che mi amano,ma sento che con lei riesco a sfogarmi senza alcuna paura di qualche pregiudizio.

Gli squilli rimbombano non solo nel mio orecchio,ben si in tutto il corridoio.

Ad un tratto sento una lieve voce,tutta impastata nel sonno.

"Logan,perchè mi hai chiamato alle 4 del mattino?"

"Scusa Amber non pensavo stessi dormendo,credevo che fossi appena tornata da qualche locale." mormoro abbozzando un sorriso che non vedrebbe comunque.

"Ah,e così è questo che pensi di me? Bhe sappi,che mi deludi! Dovresti sapere che queste cose le faccio solo con te stupido." ribatte apparentemente offesa.

Lascio andare una risata piuttosto vera. Non mi capita spesso ultimamente.

"Quanto sei antipatica,anche mentre ti sei appena svegliata!" sbuffo.

"Ah ah ah ... rotolo dalle risate proprio! Perchè mi hai chiamato?"

Il suo tono diventa più dolce. Non saprei come definire il nostro rapporto. Insomma a volte siamo solo semplici scopa-amici ed altre penso di essere più vicino a lei di quanto non sia con Justin e Jake.