È più di un anno nuvo

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•capitolo 44

POV. LOGAN
MERDA MERDA MERDA PORCA MERDA

È qui in piedi davanti a me! Che cazzo faccio?

A quanto pare Londra non è poi così grande! Che devo fare ora?

In questo momento mi viene in mente la chiamata della scorsa notte con Amber.

Forse dovrei veramente prendere in considerazione il suo consiglio di lasciarla andare,eppure ora che è qui davanti ai miei occhi mi sento felice. Mi sento tanto felice.

È come se mi trovassi in un'altra dimensione e dentro di me non posso far a meno di sorridere come un ebete.

Però è meglio così,stando con me si rovinerebbe solo e poi lei è fidanzata e probabilmente ora ci sarà anche quel coglione del suo ragazzo.

Distolgo lo sguardo tristemente e prendo un altro sorso dal mio bicchiere.

"Ari,come stai?" grida Jenna andando ad abbracciarla.

Vorrei abbracciarla io... NO MA CHE DICO?

"Ehi Jenna,sto bene grazie!" esclama la ragazza.

"Come mai qui?" chiede Justin.

Non possiamo semplicemente mandarla via così posso riuscire a concentrarmi?

No a quanto pare no!

"Sono qui con mio fratello e gli altri per capodanno.... Anzi ora è meglio che vada o si preoccuperà..." mormora l'ultima frase imbarazzata senza staccare gli occhi da me.

"Giusto,Logan.."

Giro lo sguardo verso Justin che sghignazza avidamente.

Che cosa ha in mente ora?

"Accompagna Ari,altrimenti potrebbe perdersi tra la folla!" esclama e io impallidisco.

Brutto stronzo!

"Perdersi? Io.. Io non penso!" dico cercando di essere indifferente.

"Andiamo,non fare l'egoista e muoviti." continua lui. Sento il braccio essermi tirato ed è una frazione di secondi che vengo spintonato da Jake in direzione di Ariana.

Mi freno sui piedi e sento il suo sguardo su di me. Alzo il mio e... non lo avessi mai fatto!

Dio,quelle labbra,le sue labbra... vorrei tanto assaporarle come si deve,ma non posso farlo.

IO DEVO LASCIARLA ANDARE

"Okay,andiamo." dico avviandomi.

Maledico mentalmente Justin,rende la mia vita così complicata a volte!

"Allora come stai?" chiedo senza nonchalance. Non posso rischiare che si accorga di qualcosa.

"Bene tu? Con il tuo ragazzo come va?" CAZZO ma da dove mi è uscito?

Forse perchè in fondo voglio davvero saperlo... Non ne sono certo.

Quando non sento la risposta mi volto verso di lei. Fino ad ora era rimasta al mio fianco e io non la guardavo ma questa volta mi sono voltato d'istinto.

"Non importa..." dico liquidando la domanda precedente.

Che avessero litigato? Significava questo il suo silenzio?

Ammetto che nella mia mente era passato anche il pensiero di una loro presunta rottura,ma allora non penso sarebbe qui in discoteca.

"Dov'è il vostro tavolo?" domando alla ragazza.

Negli occhi tuoi pioveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora