Se Era aveva portato Jason da lei e si era mostrata alla ragazza, Piper aveva un ruolo importante in tutto quello che stava accadendo.
Si avvicinò alla semidea, quando tutti stavano andando via. La guardò da capo a piede e si sentí come un verme, la cosa più brutta e insignificante in confronto a lei.
<<Non sembri contenta della tunica.>>
Piper sobbalzò. <<Oh, Heaven...>> disse quando la trovò. <<Non ti avevo vista.>>
<<L'avevo intuito.>> Non lo disse in modo cattivo ma come una riflessione.
La figlia di Afrodite sbuffò, tirando su la tunica bianca per coprirsi il più possibile. Già, non era proprio contenta della trasformazione.
<<Non ti piace?>>
<<È solo... troppo.>>
<<Troppo?>>
<<Sì, è troppo scollato. Mi si vede tutto il seno e... muoio di freddo!>>
Heaven la guardò attentamente pensando che se fosse stata un'altra sorella di Piper al suo posto avrebbe fatto i salti di gioia. <<Afrodite indossa le stesse cose. Ora che ti guardo meglio vedo una piccola somiglianza.>>
<<Davvero? Assomiglio a mia madre?>>
<<Avete lo stesso sguardo intenso e la voce ammaliatrice. Ma per il resto devi essere uguale a tuo padre, dico bene?>>
Piper alzò le spalle, cercando ancora di aggiustarsi la tunica, di coprirsi il più possibile. <<Avrei preferito che mi comparisse una colomba sulla testa.>>
<<Gli dei hanno modi diversi di riconoscere i propri figli.>>
<<Tuo padre come ha fatto con te?>>
<<Non conciandomi come una principessa o facendomi apparire un teschio in testa. Ha semplicemente preso me e mia sorella in braccio quando eravamo appena nate.>>
<<Hai una gemella?>>
Un colpo basso. Parecchio basso e doloroso. <<Sì... si chiama Bianca...>>
Piper le sorrise, non percependo il suo sguardo. <<Se siete identiche non credo riuscirò a capire chi è chi, quando vi vedrò insieme.>>
Cioè mai -. <<Già...>> Heaven scrutò le tenebre, sentendo lo stomaco chiuso in un pugno strettissimo. <<Solo Nico ci riesce.>>
