25. Mondi distanti

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Dayen

È mattina. Mi alzo dal letto pronta ad affrontare l'ennesima giornata di merda in compagnia di quegli idioti al piano di sotto. Ed eccoli lì tutti riuniti, non potrei essere più felice! La psicopatica (Anna) tamburella le dita sul tavolo e batte il piede ripetutamente. Questa tizia è un tic vivente. Aleksej conversa col mio stupido fratello, concentrato come non lo avevo mai visto.

<<Dovresti assaggiare i biscotti al cioccolato inzuppati nel ketchup, buonissimi.>> Dice Khadian e Aleksej inarca le sopracciglia e annuisce come se avesse preso in considerazione la possibilità di assaggiarli davvero.
Sono qui da neanche un minuto e già mi sono sono pentita di essermi solo alzata dal letto.
Sposto lo sguardo a destra: Margi armeggia con le padelle, con Ethan al suo fianco che le passa gli ingredienti senza sapere bene cosa stia tenendo in mano.

<<Cos'è questo?>> Bisbiglia Margi riferendosi alla bottiglia contenete un liquido rosa che le sta passando Ethan.
Lui se la rigira tra le mani con la fronte corrugata <<E io cosa ne so. Sembra avere un buon odore però. Aggiungilo.>>
Inarco un sopracciglio. Chi è stato il pazzo a metterli ai fornelli?!
Tom fa il suo ingresso in cucina. Volta il capo. Margi è ad un soffio dal rovesciare il contenuto della bottiglia nella padella. Lui scatta nella sua direzione e gliela sottrae in un gesto fulmineo.
<<Vuoi dare fuoco alla cucina per caso?!>> Strepita con gli occhi sbarrati.
<<Che palle, mai un po' di divertimento.>> Sbuffa Floyd che era così silenziosa che non mi ero nemmeno accorta della sua presenza. E preferivo di gran lunga non ascoltare i suoi assurdi apprezzamenti sull'auto sabotaggio.

Tom la fulmina con un'occhiata tagliente <<Divertimento?! Lo sai cos'è questo?>> Alza la bottiglia rosa <<Alcol!>>
Floyd fa spallucce e si mette in bocca l'ennesima chewing-gum alla menta.
<<Dove l'avete preso... perché lo stavate... non importa.>> Tom ripone la bottiglia con arrendevolezza.
<<E io che credevo che Margi sapesse cucinare molto bene. Sono stato io a proporle di preparare il pranzo.>> Dice Khadian.
Butto un occhio sull'orologio appeso alla parete. Segna le due e un quarto. Mi sono svegliata anche prima del solito!

Khadian inzuppa un biscotto al cioccolato nella salsa rossa che è nel suo piatto. Roteo gli occhi <<E voi date ascolto a uno che si mangia i biscotti col ketchup? Ma soprattutto date retta a Khadian? Non ho parole.>>
<<Eppure hai parlato.>> Ribatte mio fratello addentando il biscotto.
Aleksej lo imita. <<Non sono male in effetti.>> Basta.
Me ne vado.
<<Dayen>>
Il peggior risveglio della mia vita!
Mi volto con riluttanza, incontrando il volto di Flooria. Mi rivolge uno sguardo supplichevole che inizialmente non riesco ad interpretare. Poi i miei occhi volano sulla figura che si erge al suo fianco: il suo ragazzo si attorciglia attorno all'indice una ciocca liscia della chioma castana di Flooria.

Mi schiarisco la voce <<Ah giusto, dovevi parlarmi di quella cosa.>> Invento sul momento per sembrare convincente. Lei si alza in piedi e mi raggiunge in un istante.
<<Mi unisco a voi.>> Lynda ci viene incontro <<Non sopporterò per un minuto di più la vicinanza di Trevor.>> Quest'ultimo sfoggia un ghigno divertito sul volto.
<<E menomale che eri tu quella che ci sgridava perché non siamo capaci di respirare nello stesso ambiente per più di cinque minuti.>> La prendo in giro. <<Ho bisogno di un frappé alla mela verde.>>

Passeggiamo nel giardino dell'immensa villa dei Nelson, godendo della brezza fresca del pomeriggio.
Io Lynda acconcia la chioma indomabile dei suoi capelli ribelli in una crocchia disordinata. Poi si volta a guardarci con un'espressione cupa in viso: <<Trevor...>> inizia a dire <<... lui mi spaventa. Dice delle cose così strane.>>
Inarco un sopracciglio <<Tipo cosa?>>
Anche Flooria al mio fianco la fissa con aria interrogativa.
Lynda addenta il labbro inferiore, come se non volesse riversare le parole che la tormentano. Scuote il capo <<Il punto è che non voglio deludere Tom...>>
<<Lynda!>> La voce acuta e insopportabile di Margi richiama Lynda dall'altro lato della siepe. <<Aleks ha cucinato i pancake che volevi assaggiare!>>

The Darkness of the MoonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora