il mondo sembrava così distante, quasi come se fosse stato creato solo per noi due, lì, sotto le stelle che sembravano brillare più intensamente che mai. E mentre il vento portava via ogni paura, ogni incertezza, sa che questo momento resterà per se...
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Mi sveglio di soprassalto quando il telefono di Kiara inizia a vibrare sul tavolo accanto al divano. Lei lo afferra senza nemmeno aprire gli occhi, bofonchiando un "Pronto?". Io, Sarah e Cleo ci giriamo verso di lei.
"Cos'è successo?" chiedo, ancora mezza addormentata, cercando di decifrare l'espressione di Kiara.
"John B è allo Chateau," dice lei, con la voce ancora impastata di sonno ma improvvisamente piena di entusiasmo. "E Big John è con lui!"
In meno di dieci minuti siamo tutte in piedi, ci cambiamo in fretta e ci precipitiamo verso la macchina. L'adrenalina ci tiene sveglie mentre ci infiliamo nei sedili. Io prendo il volante e partiamo, con Sarah che smanetta con la radio per trovare una stazione decente .
Arriviamo allo Chateau con il cuore che batte forte. La casa è un disastro, come sempre, ma c'è qualcosa di confortante nel vederla intatta. Non appena scendiamo, Sarah corre verso John B, che si trova sul portico.
"Sei qui finalmente!" esclama lei, abbracciandolo con forza.
"Già," risponde lui, con un mezzo sorriso. "Ero in missione con papà."
Big John, seduto su una vecchia amaca sgangherata, sorride come se fosse tutto normale. Io rimango ferma per un momento, incredula. "Oh mio Dio, allora è vero..." sussurro, guardando Pope e JJ che corrono verso di loro.
JJ si butta addosso a Big John con un abbraccio esagerato, facendolo quasi cadere dall'amaca.
"Ragazzi!" ride Big John, cercando di mantenere l'equilibrio.
"Vacci piano, JJ!" lo ammonisce Sarah, anche se sorride. Ridiamo tutti mentre JJ, senza vergogna, si arrampica sulle spalle di Big John, urlando come un ragazzino.
Io però noto qualcosa di strano nello sguardo di John B. È distante, quasi assente, come se fosse qui solo fisicamente...
Dopo aver bevuto qualche birra e ascoltato qualche storia di Big John, John B inizia a raccontarci quello che ha fatto con suo padre. Mi siedo sul prato accanto a Sarah mentre ci sistemiamo in cerchio nel giardino.
"E quindi.. siamo andati agli archivi a Charleston," conclude, la voce piatta. "È stato un vicolo cieco, niente da fare."
La delusione arriva in un secondo, e si legge sui volti di tutti.
"Perfetto," mormora Pope, appoggiandosi alle ginocchia. "Prima l'oro, poi la croce, e ora il tesoro di El Dorado. Sono tre su tre, ragazzi. Andiamo di bene in meglio! Fantastico..." Si alza di scatto e si allontana, seguito da Cleo, che gli lancia un'occhiata preoccupata.
"Ci vediamo, John B," dice Kiara, che prende la sua bici e si dirige verso casa, scuotendo la testa. Consapevole della bugia che ci aveva appena rifilato il nostro amico.
JJ si alza, facendo un gesto con la mano verso di noi. "Io vado a pescare," dice, senza aggiungere altro, e sparisce lasciandosi lo Chateau alle spalle.