"Why don't you be you
And I'll be me?
Everything that's broke"
Let It go - James Bay
MATTHEO RIDDLE
Ogni cosa si è fermata.
Da quel momento il mondo ha smesso di girare, ogni rumore si è affievolito di colpo.
È rallentato tutto, tranne il mio cuore che batte a una velocità assurda. Non concepisco più il tempo, non riesco a ragionare, a pensare e non capisco cosa sia successo.
Ogni cosa ha smesso di funzionare da quando Sheila è stata colpita da quell'incantesimo.
Ho guardato il fascio di luce colpirla, l'ho guardata negli occhi quando è successo e ho potuto vedere la polvere di stelle svanire dai suoi occhi.
L'ho guardata cadere a terra senza sensi e dentro di me si è scatenato l'inferno.
Sono scattato verso di lei, mi sono accovacciato a terra e ho preso il suo viso tra le mani. Quel viso stellare di cui mi sono innamorato, tutta quella magia di un cielo notturno scomparsa con un solo colpo, in un nanosecondo.
In una frazione di secondo la mia stellina polare si è spenta e io ho perso la retta via, non ho più nessuno che mi guida sulla mia strada.
Ora tutto è buio, oscurato da rabbia e agonia. Dal terrore di perderla, di vederla svanire sotto i miei occhi, di sapere che è stata veramente svuotata della sua luce.
Guardo mio padre in faccia mentre le mie braccia stringono Sheila a me, lo fisso e non riesco a stringere la mascella pur di non buttare fuori tutta la mia ira. Ma è difficile, troppo per uno come me.
Quel bastardo ricambia il mio sguardo trionfate, se la ghigna e giuro che vorrei spaccargli quella faccia senza naso e quel cranio spoglio.
Più ci fissiamo più io mi tormento con un unico pensiero, una domanda a cui non voglio una risposta perché sarebbe ammettere che è reale tutto questo.
Non può averlo fatto sul serio, vero?
«Mattheo!» qualcuno urla il mio nome venendo verso di noi, forse Tom.
Non guardo cosa fanno gli altri, sono troppo concentrato a stare fermo e a tenere Sheila al sicuro.
Il che è controsenso dato che non l'ho fatto come dovevo, se lo avessi fatto lei non sarebbe in queste condizioni, non si sarebbe beccato quell'incantesimo.
Percepisco gli altri scagliare qualsiasi incanto a mio padre e a Charles, per scacciarli o per rabbia non saprei, so solo che appena prima di colpirli loro svaniscono nel nulla.
E quei due stronzi mi hanno guardato soddisfati, con l'aria di chi sa di aver vinto.
Vaffanculo!
«Mattheo.»
«Fratello.»
«Amico.»
So che mi stanno chiamando, so che vogliono che gli dia delle risposte o che parli, ma non ci riesco.
Non riesco a reagire. I miei occhi fissano un punto a caso, non so perché sto prendendo a tremare, non riesco a proferire parola e la mia mente è come se fosse andata in cortocircuito.
Migliaia di pensieri invadono l'abitacolo della mia testa, centinaia di scenari possibili mi vengono proposti dal mio subconscio.
E c'è una frase che mi ripeto fino allo sfinimento da quando ho visto Sheila essere colpita.
È solo un incubo.
È solo un incubo.
È solo un incubo.
«Mattheo Riddle!» il mio nome urlato da Chloe Berkshire mi fa rabbrividire e girare la testa verso di lei.
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Infinite Darkness | Mattheo Riddle
Fanfiction[𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐄𝐓𝐀] Sheila McKenzie non ha una vita facile. Vive nel buio, nella piena oscurità, ma non lo da mai a vedere, nascosta come un cadavere sotto terra. L'unica certezza che possiede è quella che tornare a casa ad ogni fine anno le procura...
