"Touch my neck and I'll touch yours
You in those little high waisted shorts, oh"
The neighbourhoodMATTHEO RIDDLE
Ho sempre pensato di non riuscire a provare altro che odio, rabbia, ribrezzo e quel dannato senso di vuoto che riesco a riempire solo con la noia di una vita piena di orrori.
E poi è comparsa alla mia vista quella ragazzina impertinente, fastidiosa e piena di complessi che ha cambiato tutto.
Non so cosa abbia effettivamente cambiato ma sicuro qualcosa ha fatto, sennò non avrei fatto e detto la maggior parte delle cose che ho fatto in suo nome.
E non mi riferisco a quello che mio padre mi obbliga a sapere.
Quello è un discorso che preferisco tenere nascosto, dimenticarlo quando posso.
«Davvero amico mi dispiace.» ripete per la, forse, sesta volta Draco.
«Non me ne frega un cazzo e lo sai.» gli dico annoiato.
«Sì ma è il tuo c-» lo blocco prima che possa andare avanti.
«Potter non rimarrà ad aspettarti per sempre.»
Che poi penso sia una stronzata, quel Grifondoro rimarrà veramente ad aspettarlo lì per tutto il giorno se Draco non si muove.
«Mattheo smettila di cambiare discorso.»
«Ho detto che non me frega un cazzo, ora vai e fatti una bella scopata con il tuo Potter.» lo spingo poi fuori dalla porta.
Potrei averlo detto con tono brusco ma lui sa che non ce l'ho con lui, sono solo irritabile all'argomento.
«Vaffanculo, coglione!» esclama mentre corre via.
Avere un migliore amico innamorato perso è traumatico, dico davvero.
Oltre al fatto che parla solo di lui, che si perde a fissarlo in ogni momento e che se potrebbe se lo terrebbe sempre vicino è anche così pieno di ormoni per lui che mi fa pensare al perché lo sopporto.
Ma anche se è così estenuante da innamorato, letteralmente esaustivo per la mia pazienza, è bello vederlo così felice.
Per quanto mi riguarda vomiterei se fossi così innamorato, insomma troppa dolcezza, troppa voglia di fare e troppe smancerie.
E purtroppo quella maledetta ragazzina sta mandando fuori strada ogni cosa.
Mi sta mandando fuori di testa, mi sta facendo pensare e fare cose che non avrei mai pensato minimamente di fare.
Mi ha corrotto e non so come cavolo abbia fatto.
Poi come se niente fosse è tornata a ignorarmi, non la vedo da giorni.
In realtà non credo mi stia ignorando penso stia evitando chiunque, non l'ho mai vista nei corridoi e neanche nei suoi posti preferiti. Non è più andata in biblioteca, al lago Nero e nella torre di astronomia.
Sì è rinchiusa in camera e non credo abbia intenzione di uscire molto presto, il che mi fa pensare che dentro di lei è successo qualcosa.
Ma non ho idea di cosa, potrebbe anche star male per quanto ne so e non me lo vorrebbe a dire. Probabilmente sarei l'ultimo a saperlo, come quando è stata talmente male che è finita al San Mungo e io l'ho scoperto dopo una settimana.
Può essere così testarda che non chiederebbe aiuto a nessuno neppure in una situazione di estrema necessità.
Il problema è che io la voglio vedere, troppo.
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Infinite Darkness | Mattheo Riddle
Fanfiction[𝐈𝐍 𝐂𝐎𝐑𝐒𝐎] Sheila McKenzie non ha una vita facile, vive nel buio, nella piena oscurità, ma non lo da mai a vedere, nascosta come un cadavere sotto terra. L'unica certezza che possiede è quella che tornare a casa ad ogni fine anno le procura s...