"È nella separazione che si sente e
si capisce la forza con cui si ama."
Fëdor Michajlovič Dostoevskij
SHEILA SNAPE
Agosto - vacanze estive
Chi l'avrebbe mai detto che sarei finita a Ibiza per le vacanze, non io sicuramente. Solitamente le estati le passavo a casa a cercare di non morire, sia di caldo sia per quel bastardo. Al massimo andavo dai miei nonni, che avevano una casa al mare di in Italia, ma capitava di rado. Ovvero quando il mostro era nel suo momento ti dico di sì basta che te ne vai, erano le giornate migliori quelle.
Non avevo mai pensato di andare in altri posti, fino a poco tempo fa non pensavo nemmeno di avere una vita. Sognavo di esplorare il mondo, di vedere ogni città che mi attraeva, visitare luoghi particolari e conoscere il mondo che mi è sempre stato impedito di incontrare. Sognavo e basta, finiva lì. Mentre ora, grazie ai miei amici, particolarmente a Draco e Chloe, sono finita in Florida, a Miami.
A inizio vacanze mi hanno fatto un regalo, andare ogni mese in una località di mare diversa, ovviamente sono venuti anche tutti gli altri del nostro gruppo. Essendo ricchi sfondati quei due cretini, soprattutto Draco, sono tutti posti da stra lusso. A giugno siamo andati tutti alla Maldive, a luglio Malibu e, ora, ad Agosto a Ibiza. Posti che non pensavo di visitare mai, ma eccomi qui. Nella spiaggia di Las Salinas su una costosissima sdraio, con un cocktail in mano, con indosso il mio costume preferito verde pistacchio e con la mia migliore amica affianco.
Stavamo prendendo il sole in santa pace quando a quei coglioni di Theodore e Lorenzo, gli è venuta la splendida idea di buttarci un secchio di acqua del mare addosso. E tanto per essere dei bastardi subito dopo ci hanno lanciato anche della sabbia, così che si attaccasse per bene.
Tutte e due spalanchiamo la bocca con espressioni scioccate, poi lanciamo ad entrambi due occhiate fulminanti.
«Idioti del cazzo!» esclama lei.
«Bastardi infami!» gli urlo contro io.
Ci alziamo di scatto in contemporanea, a questo punto penso sia l'effetto della nostra super amicizia, e loro non appena ci siamo alzate sono scattati a correre il più lontano possibile da noi.
Io e la mia migliore amica ci lanciamo uno sguardo complice e ci mettiamo a corrergli dietro. Nell'inseguimento gli tiriamo contro i peggio insulti, e loro ridono come gli idioti che sono. Non ci rendiamo conto che ci siamo diretti tutti in mare fin quando l'acqua non mi schizza addosso. Finiamo per ridere e ci buttiamo in acqua totalmente, sia noi che i ragazzi.
L'acqua è gelida, o forse sono io che non mi aspettavo di finirci dentro così all'improvviso. In ogni caso, dopo il primo brivido, la risata mi esplode in gola e inizio a spruzzare acqua verso Lorenzo con la precisione di un cecchino in missione. Chloe, invece, si avventa su Theodore cercando di affogarlo, ma con scarsi risultati dato che è una piuma in confronto a lui.
«Arrendetevi, miserabili!» urlo, mentre Draco dalla riva ci guarda e dopo neanche un secondo prende in braccia Harry, che era seduto sulla sabbia a fare un castello, e lo trasporta fino a noi per poi lasciarlo cadere in mare.
Tom, Eloise, Blaise, Pansy e Josephine assistono alla scena non stupendosi affatto che abbiamo la capacità di essere dei bambini di cinque anni.
Josephine scuote la testa con un sorriso divertito, mentre Eloise si sistema gli occhiali da sole e commenta qualcosa a Pansy, probabilmente sul fatto che prima o poi ci beccheremo tutti un'infezione alle orecchie a furia di fare tuffi improvvisati.
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Infinite Darkness | Mattheo Riddle
Fanfiction[𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐄𝐓𝐀] Sheila McKenzie non ha una vita facile. Vive nel buio, nella piena oscurità, ma non lo da mai a vedere, nascosta come un cadavere sotto terra. L'unica certezza che possiede è quella che tornare a casa ad ogni fine anno le procura...
