•27•

385 31 1
                                    

Oggi è l'ultimo giorno di scuola, inizia l'estate! Come al solito Mattia mi citofona e io scendo «non ci credo» mi guardo le braccia e sorrido «si vedono? » «sei bellissima con le braccia scoperte» «grazie» mi abbraccia e bacia sulla fronte «andiamo» salgo sul motorino e appena scesi dalla moto vado a salutare Emiliano «oggi è l'ultimo giorno poi estate» Mattia ci raggiunge e salutata anche lui Emiliano. In questo mese siamo rimasti molto amici e anche se all'inizio Mattia non vedeva la nostra amicizia di buon occhio ha finito per accettarlo e adesso sono ottimi amici «entriamo?» «dai per l'ultima volta» «ragazzi non ci credo siete due cretini!» «noi?» «volete veramente entrare?» si guardano interrogativi «prendete i motorini e andiamo al mare!» si mettono a ridere e si allontanano dai cancelli «io non ho il costume» «manco io» «io si dai andate a casa a metterlo» mentre camminiamo verso i motorini Emiliano dice «non ci credo che volevamo entrare veramente grazie Lena!» «prego scemo» «ehy solo io posso essere il tuo scemo» «tu mattì sei il mio cretino» mi abbraccia e scompiglia i capelli. Una volta pronti partiamo verso il mare e decidiamo di andare a Castel Fusano. Parcheggiano i motorini prendiamo le cose e andiamo in spiaggia, ci hanno raggiunti anche gli amici di Mattia con le rispettive ragazze e qualche amico e amica di Emiliano. «sei bellissima in costume » «hai presente quegli animali che stanno al polo nord ciccioni con il nasone che fanno quei versi strani?» «i leoni di mare» «ecco sono bella quanto uno di quelli» «ti affogo!» mi bacia e Emiliano richiama la nostra attenzionte «tutti in acqua» prendo per mano Mattia e inizio a correre e mentre cerco di abituarmi a l'acqua fredda di giugno Mattia mi da una spinta che mi fa perdere l'equilibrio e cado in acqua mentre lui ride come un pazzo «Mattia Bellegrandi sei morto!» iniziamo a schizZarci e alla fine anche lui si tuffa e viene verso di me. Dopo il bagno ci asciughiamo in spiaggia e i ragazzi piantano un ombrellone per ripararci «metti l'asciugamano per terra » dico a Mattia che una volta steso l'asciugamano ci si siede sopra e apre le braccia invitandomi a sedermi vicino a lui. I ragazzi decidono di fare una partita a pallone sulla riva e noi rimaniamo sotto l'ombrellone a guardarli e parlare. Il telefono di Mattia suona ma non è un numero salvato in rubrica e io comunque decido di rispondere
-Matty
Nina?
-oh ciao Lena sei tu! Dov'è Mattia?
Qui vicino a me
-me lo passi
Okay
-gentilissima
Cammino verso Mattia con il telefono in mano e lui vedendomi avvicinare mi viene in contro «chi è?» «Nina» gli passo il telefono e lui mette il viva voce
che vuoi?
-ciao Matty niente ti volevo risentire
•senti smettila di rompermi
-vogliamo uscire uno di questi giorni? Anche con i tuoi amici magari
•ma vaffanculo.
Riattacca e va verso l'ombrellone per poggiare il telefono mentre io lo guardo confusa «quella puttana prima sclera perché non la amo e mi tradisce poi quando io sono felice con la persona che amo mi viene a rompere le palle» «dai l'hai allontanata è quello l'importante» sospira e mi abbraccia «come farei senza di te» sorrido e lo bacio. Alle 12:30 ripartiamo verso la scuola per la battaglia di gavettoni, Mattia tira fuori palloncini e bottigliette «e questi da dove li hai ricacciati? » «e da ieri sera che aspettano» suona la campanella e inizia a piovere, tutti schizzano e lanciano palloncini e una volta zuppi Mattia mi prende per mano e mi porta in una vietta e inizia a baciarmi, «grazie Mattì» «per i baci?» «per esserci se non fosse per te ora sarei a casa a tagliarmi sempre se non sarei già morta» «non dire così, il destino ha voluto che tu incontrassi me». Continuiamo a baciarci poi raggiungiamo gli altri quando la situazione si è calmata. Alle 18 torno a casa per prepararmi alla festa di fine anno in discoteca e appena uscita dalla doccia mi suona il telefono
Pronto?
-Lena Longo?
Si mi dica
-salve la chiamo dalla comunita per tossicodipendenti e alcolisti, domani mattina sua madre vorrebbe vederla
Domani... A che ora?
-le visite iniziano alle 9
OK
Riattacco e inizio a preoccuparmi, chissà perché mi vuole vedere e se è successo qualcosa.

Tirami fuori dai guai •BrigaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora