SEGRETI SVELATI E INTERROGATORI DEGNI DI FORUM

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Torno a casa in preda al panico. No dai, non sono esattamente agitata, diciamo che non vedo l'ora di raccontarlo a qualcuno. Con qualcuno intendo una persona che sia in grado di intendere questo episodio come un qualcosa di fantastico e irripetibile (grazie al cielo, non sia mai!), non che mi tormenterà per il resto della mia vita ripetendomi "Saresti potuta morire! Ma come ti ho cresciuto?", riferimento puramente casuale, se non l'avete capito intendo mia mamma e mio papà. Di conseguenza, loro non verranno a conoscenza di questo inconsueto episodio che ha segnato la mia vita. Potrei raccontarlo a Carina, lei mi capirebbe e mi stimerebbe, Martina no; potrebbe raccontarlo a Brandon e mi farebbe una predica lunga due anni, facendomi sentire in colpa.

A chi altri capita di essere quasi mangiata da una macchina trita rifiuti? A nessuno!

Chiediti perché ...

Vocina inutilmente inutile!

Entro dalla porta d'ingresso che ho, molto intelligentemente, lasciato aperta e poi raggiungo la mia famiglia e Ethan in cucina. Sono tutti quanti seduti e stanno già mangiando.

"Grazie per avermi aspettato!" sbotto leggermente offesa, non troppo.. giusto per fare un po' di scena.

"Non arrivavi più!" risponde mio fratello Brandon. "Sei andata a buttare via la spazzatura in un altro paese?"

"Simpatico, insomma." Penso ad una scusa perché, guardando l'orologio, mi rendo conto che è davvero passato un sacco di tempo. "Ho incontrato una persona e mi sono fermata a parlarci assieme."

Fiera della mia motivazione, che è abbastanza vera, mi siedo al tavolo e inizio a servirmi il cibo.

"Chi? Tuo moroso Nicolas?" mi chiede Susina curiosa.

Attimi di panico.

"Cosa stai dicendo, tesoro? " le chiede mio papà accigliandosi, con la forchetta a mezz'aria.

"Beh, Laugh e Nicolas sono morosi. Li ho visti tenersi per mano." spiega candidamente Susan mentre io inizio a scivolare sotto il tavolo di soppiatto.

Avevo intenzione di dirglielo ai miei genitori, ma non oggi. Possibile che i cavoli miei debbano essere sempre spifferati in giro? E poi quella bimba malefica, non ha altro da fare che spiarmi mentre tengo per mano Nico?

"Non ho capito." Ripete mio papà fissandomi un po' confuso.

"Ma sì, papi!" sbuffa mia sorella alzando gli occhi al cielo, come se stesse parlando con dei disagiati mentali. "M-O-R-O-S-I" sillaba muovendo la mano, si sposta i lunghi capelli dalla faccia con un colpetto deciso e appoggia entrambi i gomiti sul tavolo, protendendosi verso mio papà. " Tipo Barbie e Ken, Cenerentola e il principe, Brad Pitt e Angelina Jolie, l'orso Yoghi e Cindy, Brandon e Martina, la Bella e la Bestia, Harry e Ginny, Ron e Hermione, Mila e Shiro, Lily e il Vagabondo, Ariel ed Eric, Homer e Marge, Topolino e Topolina, Paperino e Paperina, Holly e Benji..."

Aspetta cosa? Holly e Benji? Sul serio Susina?!

"Laetitia. C'è qualcosa che vorresti dirci?" mi chiede mia mamma interrompendola, mentre io arrossisco in maniera impressionante.

E.T. vieni a prendermi e a portarmi via da quiii!

"Ha fatto tutto Susina." Rispondo mestamente alzando gli occhi al cielo. Non so bene cosa aspettarmi come reazioni, vorrei semplicemente chiudere gli occhi e fare finta di non centrare nulla con questa situazione, ma evidentemente, essendo io la diretta protagonista, non posso astenermi dal giudizio.

Laugh, ridi! (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora