GUAI IN PARADISO E RELAZIONI FELICI

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Vorrei chiedere a Nico se gli piacerebbe diventare un ufficiale. Ho deciso che Richard Gere in versione Zack Maio è il mio attore preferito. Credo che perfino mi sia uscita qualche lacrimuccia di commozione in alcune scene. E dire che io non ho mai pianto per un film. Sarà stato il contesto, avvolta tra le braccia di Nico, i miei ormoni sono andati in tilt e hanno iniziato a fare bip bip. Manco fossimo in una sala operatoria.

E poi è stato bellissimo, perchè alla fine del film, al momento del bacio appassionato e appassionante tra la coppietta, Nico ha baciato anche me e io ero tipo al settimo cielo. Sono al settimo cielo.

Con Ethan è arrivata pure Francesca a vedere il film e mi ha fatto piacere perchè lui diventa un'altra persona quando c'è di mezzo quella ragazza. L'ha tipo ipnotizzato e dire che quasi non si parlano nemmeno.

Però mi sono resa conto che Ethan è rimasto a fissarla tutto il tempo. Il che è una cosa carina se non per il fatto che si tratta di Ethan. Povera Francesca, non sa proprio dove si è andata a cacciare. Ma lungi da me l'idea di redarguirla a tal proposito: finchè sta con lui, Ethan diventa quasi accettabile come persona.

"Laugh, ora dovrei andare.." mi fa Nicolas alzandomi dalle sue gambe per poi adagiarmi delicatamente sul divano.

"Dove?" mi lamento guardando l'orologio. Ci sarebbe molto altro tempo da poter trascorrere assieme.

"Devo andare ad aiutare una persona a prepararsi per l'esame alla mia facoltà." mi risponde un po' a disagio.

Qui capra ci cova (lo so che è sbagliato, ma è molto più strano usare la capra come animale covante rispetto alla gatta!)

"Una persona, tipo chi?" lo scruto sospettosa e cerco di alzarmi in ginocchio sul divano, per guardarlo faccia a faccia.

"Non la conosci!" sbotta lui passandosi la mano tra i capelli.

"E' una femmina!" esclamo. Laugh, stai calma per favore. Deve solo aiutarla, non ha nessuna intenzione di tradirti, fidati di lui.

"Sì, ma non farti paranoie."

"Ti ho detto qualcosa di paranoico?"inizio "Ti ho per caso accusato di tradimento? Ti ho detto che non puoi andare? Ti ho proibito di uscire di questa casa? O forse ti ho chiesto di portarmi con te per controllare che non vi guardiate per più di mezzo secondo? Ho espresso in qualche modo la mia paranoia?"

"No, però so come funziona la tua testolina." incrocia le braccia e mi osserva con un sopracciglio alzato. (Che carino!) Ma non è il momento per simili sciocchezze. Devo ragionare, per cui zitti tutti che sennò non ci riesco.

"Davvero non la conosco?" chiedo un po' combattuta dal senso di colpa. Devo imparare a fidarmi, non può mica starmi sempre appiccicato, anche se non mi dispiacerebbe per nulla.

"Si." risponde dopo un secondo e decido di credergli.

"Dai dammi un bacio." mi solleva e dopo avermi baciata delicatamente mi abbraccia forte.

"Torno domani." mi avvisa andando verso la porta.

Mi distendo sul divano. Sto diventando un po' troppo pigra per i miei gusti. però mi piace, per cui finchè posso, resto pigra, mi adagio sugli allori (spero che siano morbidi questi allori.)

"Ciao, Laugh!" mi saluta gentilmente Francesca "Scusa per il disturbo!"

"Quando vuoi." le rispondo facendole un cenno con la mano "Grazie a te Ethan non è insopportabile, quindi mi fa sempre piacere averti intorno. " penso a quello che ho detto "Cioè mi stai anche simpatica, anzi è proprio perchè mi stai simpatica, non voglio che pensi che io ti apprezzi solo perchè tieni a bada Ethan..."

Laugh, ridi! (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora