Ore 6:15
La sveglia suona, mi stropiccio gli occhi, tolgo la coperta dalle lenzuola e mi alzo. Fa troppo freddo per mettermi i fuseaux, decido di mettermi dei jeans e una maglietta. Mi preparo ed esco da scuola. entro, mi metto a sedere e inizio a chiacchierare con la mia compagna di banco. Le ore passano in fretta, prendo la cartella e mi dirigo verso la stazione per prendere l'autobus.
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Ore 13:00
Sono sull'autobus, con gli auricolari mentre ascolto 'Drag me down'.Non sono una fan degli One direction , ma quella canzone è una figata pazzesca.
Quando scendo dall'autobus mentre cammino per strada mi sento tipo in un video musicale; arrivo a casa, butto la cartella in un angolo della stanza,mamma mi chiede come è andata la giornata le rispondo che latino poteva andare meglio e che la mia compagna di banco mi ha fatto ridere per tutte le lezioni. La conversazione finisce presto dicendole che devo iniziare i compiti, chiudo la porta e inizio a svolgerli.Prima di prendere un'altro libro prendo il mio Iphone. E noto un messaggio su whatsapp di Mattew
MA CHE HA? PERCHE MI CERCA SEMPRE?
Mattew: Bibii
Gli rispondo dopo mezz'ora.
Bibi : mattew, dimmi
Mattew: parliamo
OKAY MI FA PREOCCUPARE.
Bibi: va bene, ma è successo qualcosa di grave?
Mattew: no no, volevo solo parlare..
Bibi: ah, Io dovrei fare i compiti..
Mattew: ne hai tanti?
Bibi: insomma, posso farli dopo a questo punto.
Mattew: ok va bene
Bibi: come stai?
Mattew: bene bene, tu?
Bibi: bene grazie..
Mattew: come va a scuola?
Bibi: poteva andare meglio, ce uno su facebook che mi stolkera..
Mattew: racconta.
Bibi: ha chiesto a un suo amico di contattarmi per farmi sapere che ero bella.. Insomma, una stupida scusa per contattarmi. Cazzate.
Mattew: come si chiama?
Bibi: non ricordo, l'ho eliminato dagli amici e l'ho bloccato. Perche? Sei geloso? Eheh?
Mattew : si, molto
Bibi: aww :3
Mattew : digli che il cugino gli spezza le tibie e gli infila un palo nel culo. Ho resto l'idea?
Bibi: si abbastanza ahah
Mattew: bene.
Offline
MI VAI OFFLINE QUANDO PARLIAMO? TROIO.
Mi disconnetto anche io, pur non accettando la sua disconnessione. Voglio dire, non puoi disconnetterti mentre siamo in una conversazione!
Mi alzo dalla sedia, e non faccio i compiti. Mi metto ad ascoltare la musica e inizio a ballare "Can't feel my face" di the weeknd
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Ore 20:00
È l'ora di cena, ho lasciato marcire i compiti sulla scrivania dopo di che decido di andare in bagno e mi faccio la doccia per la sudata che ho fatto dopo aver ballato. Mi spoglio, entro in vasca e immergo il mio corpo nell'acqua calda con il sapone. Mi insapono e mi sciacquo
Esco dalla vasca e mi avvolgo l'accappatoio nel corpo, vado in camera e mi vesto. Dopo essermi vestita e struccata mi suona il cellulare. Mio padre.
"Pronto?" Rispondo con voce anonima
"Ciao tesoro" risponde mio padre con allegria
CHE CAZZO HAI DA ESSERE FELICE?
"Come stai amore?" Mi chiede
"Bene e tu?" Non ho tanta voglia di paargli, come le altre sere d'altronde.
"Bene bene, che hai fatto a scuola? I compagni come sono?"
"Tutto bene, i compagni sono simpatici.." COME NO. Continuo "Abbiamo quattro ragazzi in classe, tutte le altre 24 femmine.."
"Accidenti, ce qualche ragazzo carino?"
Sbuffo dall'altro capo del telefono "No." Gli rispondo fredda
"Capisco, senti.. Io per natale vado giu, in sicilia..."
Lo ascolto attentamente e poi gli chiedo "mi stai chiedendo di venire con te?"
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Cousins -sbagliati-
ChickLitAttenzione! I riferimenti ai personaggi e ai paesi è assolutamente casuale, la storia è frutto dell'immaginazione dell'autrice. Beatrice Smith e Mattew Smith, una storia d'amore complicata e ostacolata dal destino. Beatrice decide di andare in un pa...