Capitolo 63 DOMENICA

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"Tris" una voce calda mi chiama con sensualità vicino all'orecchio, mugolo qualcosa e mi muovo ma non mi sveglio. "Tris" una grande mani mi scuote ancora, cerco di mandarla via ma mi chiama ripetutamente
"Oh" urlo incazzata verso Mattew inginocchiato al letto,mi bacia di colpo con il suo sapore alla vaniglia.
"Mh" mugolo appena finito il bacio
"Tutta questa dolcezza?" Gli chiedo spaesata nella situazione, fa spallucce "Ti amo tanto"
svengo. no okay.
"Ti amo Mattew" lo bacio un'altra volta, ritorno nel mondo reale "Che bel buongiorno" sorrido.
"Ehehe" si butta sul letto accanto a me
"Che ore sono?" Gli chiedo
"L'ora di svegliarsi.." scherza ridendo
"Che facciamo oggi? " Sospiro
"Che ne dici se andiamo al cinema? Ti va..?" Mi bacia la fronte, faccio spallucce "Si perche no.."
[...]
"Mamma noi andiamo al cinema.." apro la porta d'ingresso, ma una voce stridula mi fa rabbrividire il braccio "Scusa?" Mia madre è in mezzo al salotto come sempre spettinata,tocco il braccio di Mattew per cercare un conforto lasciando la maniglia
"Usciamo." dico fredda "No, Tris. Non andate da nessuna parte. Sei in punizione" mia madre si avvicina lentamente
Okay mi fa paura.
"SI che usciamo." Rimetto la mano sulla maniglia "NO. tu non esci!" Urla,mi prende il braccio con forza, mi fa tremendamente male con quelle unghie. Guardo il suo sguardo arrabbiato, non voglio farmi vedere debole, decido di guardarla allo stesso modo. "Vaffanculo mamma, io esco e tu non puoi controllarmi." Prendo Mattew per il polso e me lo trascino dietro sbattendo la porta.
Dopo un po' di silenzio Mattew apre bocca "Wow" mi giro un po' scazzata
"Cosa wow?" Lascio il suo polso, ma lui mi prende la mia mano "non credevo reagissi cosi " fa spallucce e mi tiene stretta la mano
[...]
"E se andassimo a vedere quello?" Indico un cartellone con la copertina del film di una commedia ma Mattew vuole per forza vedere un horror.
Lui sa che io ho paura ma nonostante questo mi costringe.
"No, horror..." da dietro di noi sento delle risate familiari, mi giro e il mio umore prende una forma diversa,Mattew se ne accorge e si gira anche lui
"Che ci fanno qua?" Mi chiede alterandosi "Non lo so, perche non provi a chiederglielo?" Chiedo io sarcastica. Come gli vengono in mente certe domande io proprio non lo so
"Smettila, non sei simpatica.." mi agita la mano, cerco di ribattere ma QUALCUNO ci interrompe. Vorrei staccarmi dalla sua presa perche non voglio che sappiano che sono mano nella mano con mio cugino. Giusto, loro non sanno che è mio cugino ..
"Ciao Beatris" Key mi saluta ma non ricambio "mh" mugola "non saluti eh? Allora vediamo" si massaggia il mento con espressione soddisfatta "Candy vieni.." Dal gruppetto di amici, esce fuori Candy la mia.. Compagna di scuola... Rimango profondamente ferita ma non lo faccio vedere.
"Che ci fai tu con loro?" Mi rivolgo a lei ignorando gli altri, rimane zitta e Key parla a posto suo "È voluta diventare nostra amica.." fa spallucce, Mattew assiste alla conversazione sospirando
"Che mostro" fisso per terra
"Beh, ci vediamo a scuola..." Mi saluta e se ne va per i fatti suoi.
Passiamo il resto del pomeriggio in silenzio.
[...]
"Mat, puoi andare a prendermi il resto su? Me lo sono dimenticata" Mattew annuisce e va a prendere i soldi che devo rendere a mamma.
"Mamma.." dico con voce anonima, sento dei sospiri profondi ma non risponde. "Mam..." rimango bloccata sulla porta di cucina. Mia madre sopra il tavolo di cucina sdraiata su Zio Marc. Non reagisco. Il mio cervello va in tilt, rimango ferma,immobile,bloccata, zitta. Mia madre se ne accorge e si veste subito tirandosi su le mutande, e Zio Marc sembra essere stato beccato una seconda volta. "Tris..." chiudo la porta andando di corsa nella mia camera......

Cousins -sbagliati-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora