Cousins -sbagliati-

Capitolo 86

TRIS POV'S
Ho gli occhi chiusi. Ho bisogno di Mattew.
Tocco la parte accanto a me del letto, non sento nessun corpo, nessuno.
Il mio cuore accelera il battito cardiaco, gli occhi mi si aprono di colpo e il respiro diventa piu veloce. Mi guardo nella stanza buia,Mattew non ce.
Corro di la, con i capelli tutti spettinati,scalza. Lo sguardo di mio padre cade subito su di me,non capisce la mia agitazione "Buongiorno Teso.." lo interrompo velocemente "Dov'è Mattew?"
Tris calmati. Tuo padre potrebbe pensare male. "In bagno, perche?" Dice con tutta la calma del mondo
"Oh, niente.." mi sento imbarazzata, entro nel bagno.
Non sento l'acqua della doccia finche non entro nella stanza.
Mattew si sta facendo la doccia, nudooo. Eh cert nudo, come la deve fare,vestito? Pf
Spero piuttosto che non si stia facendo una sega. LoL
Non so come reagire. Vorrei entrare nella doccia con lui, è da tanto che non facciamo una doccia insieme.
Mi trattengo e gli do il buongiorno
"Ei, Mattew.. Buongiorno.." gli dico imbarazzata davanti la doccia, per poco non casco "Tris!" Urla coprendosi, poi sorride "Non ti avevo sentita arrivare, mi hai fatto prendere un infarto.." dice grattandosi la testa; ormai conosco il suo arnese, è vero, ma l'occhio mi casca sempre li...
"Lo vedo.." Dico deglutendo "Ehm, perche ti sei alzato cosi presto?" Cerco di tirare fuori un argomento e poi andarmene. È troppo imbarazzante.
"Non lo so, non sono stato bene stanotte.. mi sono svegliato e volevo farmi una doccia, tutto qua.." dice lavandosi l'ascelle.
Penso alla parola ascelle mentre lo guardo: perche questo nome? Faccio dei ragionamenti a volte proprio strani.
"Era solo una domanda, non ti sentivo piu e mi sono preoccupata.." annuisce, faccio per andarmene ma lui mi blocca con il braccio subito dopo essere uscito.
"Eii" dico girandomi, mi tappa la bocca baciandomi con l'accapatoio.
Mi avvolge con le sue braccia, posso sentire il suo pene appoggiato al mio culo, cerco di tranquillizzarmi e mi faccio coccolare in quel soffice abbraccio d'amore. Mi bacia la tempia, le guance,la bocca, e infine mi palpa il culo.
"Questo attacco d'affetto da dove esce?" Gli chiedo sorridendo, si mette a ridere "Non lo so, ogni tanto mi prendono.." non era la risposta che volevo sentire, ma spero mi baci ancora "Lo sai che ti amo tris, non dubitare mai.." mi dice abbracciandomi.
Mi stacco dall'abbraccio caloroso e vado verso la porta, sicuramente mio padre si sará fatto qualche film mentale su di noi.
"Hai fame?" Mi chiede mio padre
Che razza di domanda è? Faccio di 'no' con la testa, e vado di la a prepararmi
"Tris" mio padre mi chiama un'altra volta, mi tocca ritornare indietro.
"Dimmi" dico un po' scazzata, mi fa freddo accident alle mutande.
"Stasera io non ci sono, ho una cena di lavoro ,quindi, mi raccomando." Annuisco tornando di la.
[...]