Capitolo 11

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Uscii dal bagno un po' sorpresa dal gesto compiuto da Mattew, mi schiarii le idee e mi chiedevo se non fosse davvero attratto da me e io da lui.. pensai che mentalmente non era possibile, scossi la testa leggermente e rimossi quel pensiero. Stava arrivando quasi sera, Papa e Zio marc non facevano altro che parlare di lavoro,macchine e della crisi. Mattew si era rinchiuso in camera per giocare alla playstation, Zia Lily e Luke erano tornati da poco. Era da tanto che non vedevo mio cugino di 8 anni, finalmente l'avrei abbracciato.
"Sai" disse la Zia Lily riferendosi al piccolino prima di aprire la porta "a casa di mamma ce una persona importante che non vedi da molto tempo..." il piccolino la guardo con aria perplessa poi disse "Martina?" Martina era un'altra cugina da parte di zia
"No, è...." apri la porta e io sbucai fuori gridando il suo nome "Luke!" Allargai le braccia, lui mi venne incontro e mi abbraccio " Beatricee" entriamo in casa nel frattempo
"Come stai piccolino?" Mi abbassai alla sua altezza
"Tutto bene cuginè, tu?"
Mi misi a ridere "io benissimo, lo sai che staro con te fino a natale?" Gli feci un sorriso
"Davvero?" Si mise le mani davanti alla bocca
"Si si, e staremo insieme anche quando andremo a ..." stavo per dire ' a comprare i regali' ma mi ricordai che credeva ancora a Babbo natale.
-
Abbiamo finito di mangiare, aiuto Zia a rimettere apposto le valigie e la cucina.
Papa mi stava aspettando fuori dalla porta "allora?" Mi chiese
"Cosa?" Mi colse di sopresa
"Vieni?" Mi chiese un po' impaziente
"Dove scusa?"
"Dai nonni.. dobbiamo andare a prendere le valigie..."
"Non puoi andare tu? Io rimango qua con Luke" protesto mettendo il broncio
" Va bene, arrivo tra poco" chiude la porta dietro di se e va. Io mi giro verso zia "Zia, dove dormo io?"
"Dove vuoi tu tesoro.. Se preferisci sul divano o in camera con Mattew, tanto abbiamo due letti" fece spallucce
MA SI DORMIAMO CON MIO CUGINO COSI MI STUPRA. NO DAI, SIAMO SERI.
" ora vedo un po'" dico a zia
Nel frattempo Mattew stava origliando la nostra conversazione, io accorgendomene vado di la da lui.
"Mattew" lo chiamo, era li in piedi in imbarazzo
" Tris" degluti
" Lo so che stavi origliando" misi le mani sui fianchi e lo guardai
"Dormi con me?" Aveva la faccia di un cane bastonato. Non sapevo cosa dirgli.
LA PRIMA NOTTE È MEGLIO DI NO
"Mattew,la prima notte no... domani..." lui mi prese le mani e mi disse "ti prego"
NON DEVI FARE COSI. CHE CAZZO.
"No, domani." faccio per andarmene ma lui mi attira a se stringendomi forte e mi sussurra all'orecchio "domani con me, principessa"
OMMAMMMA.
Mi lascia la presa e dico a zia "dormo di qua allora... In salotto.."
"Okay tesoro,fai come se fossi a casa tua"
"Grazie zia." la abbraccia.
-
Mio padre era arrivato, aveva portato le valigie e se n'era andato. mi aveva dato la buonanotte e mi aveva detto che ci saremmo visti domani per la cena in famiglia.
Preparai la roba per dormire che mi diede zia, e andai a letto.
Stavo cosi comoda, c'era un silenzio in quella casa... sognavo Mattew.
Improvvisamente sentii qualcuno infilarsi nel divano insieme a me cingendomi la vita con delle mani grandi, e sentivo qualcosa di duro sopra il mio sedere. Inizió a baciarmi il collo con dei piccolo baci umidi, poi la spalla.....

Cousins -sbagliati-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora