Capitolo 76

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Mi sveglio tardi come al solito, presto dovró cominciare la scuola qui e sará tutto nuovo per me.
Non posso non andare a scuola anche se da una parte vorrei, vado in cucina, ritornando di la finisco di preparare le valigia.
"Tesoro, buongiorno.." mia zia si affaccia alla porta. Come sempre lei so sveglia prima di tutti; Zio,Luke e Mattew stanno ancora dormendo.
"Buongiorno.." dico sbadigliando mentre chiudo la valigia "Vai da tuo padre?" No, vado dai nonni tranquilla.
Certo che vado da mio padre
"Si, è meglio per tutti.." dico facendo spallucce. Mia zia sta zitta e non dice nulla, poco dopo sospira "Beh, quando hai fatto vieni in cucina e portami Mattew. Devo parlarvi"
"Okay" cerco di restare calma ma la mia voce trema, mia zia se ne torna di la mentre io finisco la valigia.
[...]
"Buongiorno" Mattew si affaccia nella mia camera, mi giro appena mi accorgo della sua presenza.
"Buongiorno" Mattew fa uno sbadiglio e mi fissa le cosce "Che ce?" Gli chiedo guardandomi, non appena vedo che sono in mutande mi copro immediatamente "Potevi restare anche cosi" sghignazza, roteo gli occhi al soffitto e sospiro "Zia ha detto che ci deve parlare." in questo momento è come se sentissi il cuore mio e di Mattew che battono insieme.
"Ti ha detto su che cosa?" Deglutisce, respiro a fatica con il cuore che batte a mille "No, ma era abbastanza seria." mi metto a sedere sul letto mentre Mattew va in bagno a prepararsi.
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"Zia, siamo qua." entriamo tutte e due intimoriti e preoccupati da quello che zia ci vorrà dire.
"Oh" si gira mentre prepara il pranzo "eccovi" restiamo sulla porta
"Sedetevi" facciamo come ci ordina, accavallo le gambe e cerco di non farmi vedere preoccupata. Guardo Mattew che sembra non riuscirci tanto bene
"Allora" si mette a sedere con le mani intrecciate tra loro "Vi starete chiedendo perche vi voglionparlare immagino.." la fissiamo entrambi senza sbattere ciglio "bene" sospira "si tratta di vostro zio..." per un attimo mi manca l'aria, ma quando sento il nome di mio zio rilascio piano piano tutto l'ossigeno che tenevo. Mattew rimane in apnea.
La fisso con aria interrogativa "Che ha fatto?" Non capisco. e.e
"Marc non è fuori per lavoro come vi avevo detto.." okaaay, e allora dov'e?
"E dov'è?" Chiedo io, sospira e resta zitta "zia, parla per favore.."
"Mi rivolgo a tutti e due ma soprattutto a Mattew,tuo padre.." dice guardando Mattew ignorando me completamente "hai visto la situazione no? Tra me e tuo padre non poteva andare avanti cosi, perció, ci stiamo prendendo una riflessione di coppia.. cioè" parla con fatica e la capisco , ho paura della reazione di Mattew. Per il momento sembra calmo,ma so che esplodera "Cioè staremo lontani per un po' e poi decideremo cosa fare di noi." conclude cosi facendo un sospiro di sollievo.
Guardo Mattew pensierosa.
"Mattew?" Sua madre prova a richiamarlo ma lui sembra assente, faccio un sospiro e mi immedesimo in lui "Scusate.." Lo fissiamo.
"Non so che dire mamma, sapevo che sarebbe finita prima o poi..." sua madre spalanca gli occhi "Come?" Dice alzando la voce "beh, un rapporto come il vostro non era per niente stabile.." fa spallucce un po' dispiaciuto. Lo abbraccio forte davanti a mia zia, lui si paralizza a causa di quel gesto inaspettato. Mi stacco e mi levo di culo.
Voglio lasciarli da soli. Mi sento di troppo.
Mentre torno di la mi ricordo che ancora non ho detto a Mattew che me ne vado da casa sua. Come faro? Come la prendera?
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Cousins -sbagliati-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora