"Cosa intendi che non lo faranno?" Mat che hai fatto?
"Ti fidi di me?" Mi porge la mano, sono tentata di non prendergliela ma lo faccio fregandomene.
"No." dico un po' fredda. Si sono una cogliona "cioeh" alzo le spalle in mia difesa "Si"
"Non importa tanto non te l'avrei detto uguale" ride, rido anche io. Amo il suo sorriso lo vorrei vedere sempre
"Allora, che ci fai qua? " camminiamo mano nella mano
"Volevo vederti, e poi prendere a pugni quel coglione.. Quello che ha fatto è orribile." dice in tono dispiaciuto
"Ti prego non ricordarmelo" mi stringo nelle spalle, andiamo verso casa mia camminando
"Ma zio Marc?" Domando cosi dal nulla
"È..." la sua espressione sembra sorpresa "credo sia rimasto a casa di tua madre" fa un sorriso imbarazzato
"Owh..." abbozzo soltanto, continuiamo tutto il tragitto mano nella mano raccontandoci di tutto e baciandoci. Lo amo.
[...]
"Mamma, noi andiamo in camera.." mi lancia uno sguardo furtivo, che subito mi fa mancare 100 anni di vita.
"Non fate cose sconce ragazzi" scherza mio zio, mia madre fa finta di ridere ma in silenzio con uno sguardo mi raccomanda. Ma, oddio mamma come sei paranoica...
Salgo le scale e racconto a Mattew come si svolge la mia vita
"Come sta il tuo livido?" Mi chiede disinteressato a cio che gli dico "bene, è passato.." faccio spallucce
"Quanto rimani qua?" Mi metto a sedere accanto a lui "non lo so, pochi giorni.. mia madre non sa che siamo venuti qua" non chiedo spiegazioni perche da una parte capisco, e abbozzo solo un "okay"
"Mattew..." lo chiamo mentre fissa il
Vuoto "qualcosa ti preoccupa?" Gli tocco la mano
"Mi chiedo quando mai ti rivedró." è triste, ha la testa china e fissa il pavimento "Vivi il presente, stai con me adesso." cala il silenzio nella stanza, non un silenzio imbarazzante, un silenzio che fa capire
"Mat" lo chiamo
"Mh?" Si gira verso di me; la sua mascella è cosi sexy.
"Ti voglio." La sua espressione è sorpresa ,gli tocco la guancia per poi scendere fino al petto, mi mordo il labbro e lo bacio buttandolo indietro con il corpo. Mi strizza il culo mentre mi bacia con foga intrecciando le nostre lingue.
Lottano, ho le guance e tutto il corpo che va a fuoco. Tremo tutta, ma ignoro il tremolio e mi levo la maglietta, Mattew mi guarda dal collo fino alla pancia, mi squadra e mi tocca con le sue mani grandi e morbide.
Mi levo i pantaloni, e lui fa lo stesso pero con la maglia. Ha dei pettorali da urlo, glieli tocco e gli faccio il contorno lentamente con le dita.
Si leva i Jeans e rimaniamo in intimo, ci squadriamo come se non avessimo mai visto i nostri corpi, mi vergogno troppo.. indietreggio appena, diventando piu timida e imbarazzata
"Tris, sei cosi bella." mi tocca e guarda le mie curve con desiderio, leccandosi le labbra. Mi bacia sotto il collo mentre mi levo il reggiseno, continua a toccarmi e a massaggiare la mia pelle, mi stringe il culo; gemo ,lui sorride mentre mi bacia e lecca il mio corpo.
Gli lecco gli addominali squadrando il suo pacco, mi ciuccia i capezzoli e me li morde delicatamente. Mi fa dei succhiotti sulla pancia,nell'entro coscia, e vicino ai capezzoli inturgiditi dal piacere. Si abbassa le mutande, me le sfila e ammira il mio corpo ormai nudo,mi guarda come per chiedermi l'accesso, annuisco e entra dentro di me lentamente
Faccio una smorfia di dolore ma contemporaneamente di piacere, fa avanti e indietro piano "ti faccio male?" Mi guarda il seno con desiderio, me lo strizza, e continua a fare avanti e indietro con il suo arnese.
Raggiunge l'orgasmo ma lo trattiene per non fare salire i nostri parenti, lo raggiungo anche io. Facciamo un sospiro, mi bacia dappertutto;
Ci addormentiamo accoccolati sotto le coperte e mi godo quell'abbraccio.
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Cousins -sbagliati-
ChickLitAttenzione! I riferimenti ai personaggi e ai paesi è assolutamente casuale, la storia è frutto dell'immaginazione dell'autrice. Beatrice Smith e Mattew Smith, una storia d'amore complicata e ostacolata dal destino. Beatrice decide di andare in un pa...