Capitolo 31

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Mio padre sarebbe arrivato tra poco e io ero li nel letto a piangere, a urlare dentro di me perché Mattew doveva farmi questo,perche deve esserci per forza attrazione per me.Accidenti, mi rimprovero mentalmente,mi asciugo le lacrime e provo a pensare a qualcosa che mi faccia smettere.
Mio padre bussa alla porta piano piano, mi alzo e vado ad aprire guardo l'ora e noto che mancava ancora 4 ore,prima di prepararmi e andare..
Non dice una parola, mi da i biglietti e se ne va facendomi cenno che sarebbe venuto tra 4 ore.
Avevo in mano due biglietti per le 6:30, e sarei tornata a casa finalmente.
Li metto nella borsa, metto la sveglia e mi rimetto a dormire
La sveglia suona precisa, comincio a prepararmi nonostante sia molto assonnata.
Sento un rumore che proviene dalla stanza dei miei zii, vedo affacciarsi mia zia
"Ciao zia" dico a bassavoce "come mai sveglia?"
Si stropiccia appena gli occhi e mi guarda "voglio assicurarmi che tu vada, almeno se hai bisogno di qualcosa io sono qua" mi fa un sorriso, le dico 'grazie' e continuo a preparare la roba mentre lei si prende qualcosa da sgranocchiare. Parliamo del piu e del meno mentre io vado su e giu fra il bagno e il salotto aspettando mio padre.
Bussano, e trovo mio padre pronto con la roba. Saluto mia zia e le dico di salutarmi gli altri, annuisce e chiude la porta.
"Tris, non hai salutato i nonni.." mi fa notare mio padre. No, questo no. Non lo accetto cazzo
E poi...Ho troppo sonno.
Alzo gli occhi e sospiro "papà,non ho intenzione di salutarli non costringermi" metto le valigie nella macchina "mi pare che tu abbia fatto abbastanza casino.." gli faccio notare, mi guarda quasi scazzato
"Forse" precisa "ma i nonni devi comunque salutarli"
Dio quanto è scemo, stronzo.
"No!" Urlo in macchina "non ho intenzione di andarci, non ti è bastato le offese versate addosso?" Chiedo su l'orlo di piangere
Non piangere, non qui.
Sospirando finalmente si arrende "va bene" e comincia a guidare verso l'aeroporto.

MATTEW POV'S
La mattina seguente mi sveglio con molta facilità, faccio quello che faccio ogni mattina e vado infine a fare colazione.
Mentre entro vedo mamma addormentata sul tavolo di cucina, la scuoto appena "mamma?" Domando, nessuna risposta. In mano ha una tazza di caffe, e un tovagliolo; la sua faccia è sdraiata sul tavolo e dorme.
Mi dispiace svegliarla ma voglio sapere di Tris. Si, Tris ... Il mio primo pensiero di prima mattina.
La riscuoto e finalmente si sveglia
"Eh?" Ha tutti i capelli scompigliati e gli occhi assonnati pieni di occhiaie
"Mamma, buongiorno..." La mia voce è ancora assonnata "giorno" mi dice lei sbadigliando
"Che è successo?" Indico la tazza e le occhiaie "oh" fa lei "beh, ieri sera Tris.." È andata via?
Sono un coglione.
" si stava preparando e l'ho diciamo.. aiutata a sistemare la roba nella valigia, poi non riuscivo a dormire e sono venuta di qua..." sbadiglia " ho bevuto il caffe e non mi sono piu addormentata"
Annuisco, faccio colazione veloce e le mando un messaggio. Che cazzo sto facendo?

Cousins -sbagliati-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora