*11*

82 13 2
                                    

Quando finisco di cambiarmi,annuso la sua maglia. Sa di me..sa di lui...è così strano...
Vado in cucina,ma lui non c'è. Mi affaccio al balcone e noto che siamo più o meno al decimo piano. Sento due mano calde avvolgermi i fianchi. È lui,finalmente. Stranamente sento i brividi lungo la schiena e non so se a farmi quest'effetto sono le sue mani oppure il freddo -Che spettacolo eh?- si mette al mio fianco e i brividi scompaiono. Erano le sue mani,allora.
-Si,è molto bello- guardo l'orrizonte,segnato dal mare. Davanti a noi la statua della libertà in tutto il suo splendore -Preferisco Toronto però-. Penso per un po' e me ne vengo fuori con una frase uscita direttamente dal mio cuore e non dalla mente -Che ne diresti se diventassimo coinquilini?- -Oh..beh..mi piacerebbe molto,ma..insomma,sarebbe difficile. Non è per te,tu sei perfetta,ma..- inizia a balbettare e io scoppio in una risata. È da tanto che non rido -Hai una risata fantastica,Nicki!- è la prima volta che mi chiama in quel modo -Io non ti chiamerò mai Drizzy...io lo odio- alzo le sopracciglie e acquisisco un tono quasi di disprezzo -E Drake,invece?- -Mi piace- accenno un sorriso,e ammetto la verità -Allora..saremo coinquilini- -Si..- sussurro,sorridendo ancora una volta.
Okey,forse sto correndo troppo.
Insomma,prima al lavoro,l'ho assunto subito come segretario e adesso voglio addirittura vivere insieme a lui. Insomma,che cazzo mi prende?
Non è come le altre volte. Di solito sono attratta solo fisicamente da una persona. Con lui è tutto..diverso.
Mi piace il suo sorriso,la sua voce. Mi piacciono le sue mani,le sue fossette.
Non ho mai notato queste cose prima.
Non avendo altro da aggiungere,guardo il panorama. Si avvicina a me e mi sento un po'a disagio -Non ci posso credere che tu mi abbia battuto ben due volte...- -Non prendertela,insomma,io sono molto più talentuosa di te- scoppio in un'altra risata e lui mi segue. Purtroppo però mi vengono in mente anche tutte le parole amare che mi ha detto,e mi viene in mente anche quella ragazza...quella lurida troia.
Smetto di ridere,e lui prende il mio viso tra le sue mani -Perché prima ridi e poi sei così triste?Dimmi cosa posso fare,non sopporto vederti così!- -Il problema sei tu. Le parole che mi hai detto,quella spogliarellista ieri..- parlo e i miei occhi si fanno sempre più profondi. Riesco quasi a sentire la mia anima svuotarsi -Non penso veramente ciò che detto..e poi non sapevo che tu fossi Nicki. E per quanto riguarda quella lì,come mai ti interessa?- -Io non..lasciami in pace vah!- mi incazzo di nuovo e come una bestia rientro in casa.
Entra anche lui e mi stringe a sé. Piano piano le nostre labbra si incontrano,facendo svanire la mia rabbia.

#emozione del momento?
Tristezza,rabbia...
Voi?

*Flawless*Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora