Mi alzo dalla sedia,barcollando -Oggi io esco e denuncio l'aggressione- gli dico. Lui alza gli occhi e annuisce. Inizio a trascinare il mio corpo verso il corridoio,quando lui mi chiama -Onika...avrei una sorpresa per te...- mi giro e ovviamente io,che sono più curiosa di una bambina,mi siedo nuovamente sulla mia sedia -Di cosa si tratta?- nemmeno il tempo di chiedere che mi porge una scatolina rossa con un fiocco dorato -Drake,natale non è ancora arrivato...- -Il tuo compleanno si però!Auguri Onika...-.
Me ne ero completamente dimenticata!
Senza aggiungere altro scarto il pacchetto e lo apro. Mi ha regalato un ipod con cuffie nuove -Guarda un po' nella playlist- mi dice e io prima infilo le cuffie nelle orecchie,poi controllo. Ci sono tutte le sue canzoni -Drake è...bellissimo...grazie!- sorrido e lo abbraccio -Così starò con te anche quando non posso..- mi dice,prendendomi le mie mani gelide e stringendole tra le sue. Mi siedo su di lui e ascolto canzone per canzone,dando libero sfogo alla mia voce -Nicki..che ne dici di fare l'albero di Natale?- -Si!- sorrido entusiasta.
Quando ero piccola,mi rifugiavo sempre a casa di mia nonna quando potevo. Soprattutto a Natale,mi faceva sempre trovare un albero altissimo da decorare,un regalo e un piatto caldo. L'amavo mia nonna,e la amo anche adesso che è in cielo a vegliare su di me.
Mi ha lasciato gli unici bei ricordi che ho della mia infanzia.
Intanto che ricordo la mia felicità,stiamo decorando l'albero con fiocchi,palline e nastri -Nicki,puoi passarmi le luci?- -Certo- alzo il volume della musica allo stereo e gli passo le luci che voleva -La sua voce è una droga,ne sono dipendente cazzo...- penso,alzando il capo e sorridendo timidamente -Abbiamo finito...- dice,comparendo dall'ombra del gigantesco albero. Si mette dietro di me e mi circonda il collo con le sue braccia -Passeremo uno splendido Natale,me lo sento- mi dice,mentre si accocola sulla mia spalla -Drake..promettimi che combatterai con me- -Sempre Onika,sempre- mi stringe più forte di prima e quasi soffoco -Mettiamoci a letto...sto morendo dal freddo..- gli dico,e lui,mi prende in braccio e mi porta fino in camera da letto. Apro le gambe per ospitare le sue. Poggia i palmi delle mani sul letto,circondandomi il corpo. Lo guardo,poggiando la testa sulla spalla -Cosa hai intenzione di fare,adesso?- gli chiedo,provocatoria -Tutto ciò che vorrai tu-. Gli carezzo la nuca e porto le sue labbra sulle mie. Mi stendo completamente,e alzo la maglia. Le sue labbra vanno a spostarsi più in giù,sul mio collo. Lo bacia lentamente,mentre le mie palpebre sono chiuse e le mie mani torturano i miei capelli.
Piano piano mi sfila la maglietta e passa a baciarmi dolcemente il seno che sta letteralmente scoppiando per via del reggiseno striminzito che indosso. Passa le sue dita gelate sulla mia pelle e rabbrividisco. Sposta le sue labbra carnose sempre più in giù -Cristo.- impreco dal piacere. Le mie mani vanno a stringere le sue spalle,poi il collo,sempre più forte,mano a mano che il piacere è più intenso.#le labbra di Drake sono qualcosa di troppo invitante *-*.