Questa sera,come promesso da lui stesso,gironzoliamo per la città.
Camminiamo vicini,senza alcun contatto. Ogni tanto spiccio qualche parola,ma non c'è molto interesse nei discorsi che faccio.
Passiamo davanti ad una vetrina di un negozio che confeziona vestiti da sposa -Chissà se un giorno qualcuno mi darà la ragione per indossarne uno...- -Perché,hai forse dubbi?- -Si,ne ho. Potrei anche restare sola. Come sempre,d'altronde- -Tu,sola? E io,non sono nessuno?- fa la faccia offesa e io non resisto dal dargli un abbraccio. Noto che la commessa all'interno del negozio ci guarda intenerita. Ha capito male.
Mi stacco da lui e continuano a camminare. Stavolta ci fermiamo davanti un negozio d'abbigliamento -Io vado...ciao!- lo prendo per un braccio,e non smetto di ridere -Non hai capito cosa voglio...- -Cosa?- è impaurito -Quella!- indico una ciambella al cioccolato,messa in bella vista,nella vetrina accanto -Ma Nicki...- non la smette di ridere. E io non smetto di sorridere. Ormai sentire la sua risata è diventato un punto importante della mia routine.
Compriamo due ciambelle fumanti e le mangiamo,sporcandoci di cioccolato,crema e tutto ciò che c'era in quella delizia -Drake,io ti amo...è troppo buona!- -Anch'io ti amo,Nick- ridiamo.
Peccato che non sia uno scherzo,quello che ho detto.
-Wayne!- lo indico,facendo cadere la ciambella dalle mani di Drake -Nicki!Io volevo ancora mangiarla- -Zitto!- lo prendo per la mano e inizio a correre,per raggiungerlo-Lil!- lo abbraccio -Nicki,Drake!Che ci fate qui?- -Rivoglio la mia ciambella- -La tua ciambella?- -Poi to spiego- rido,mentre Lil probabilmente si starà chiedendo perché sembriamo due bambini -Vabbe,mentre recuperate questa ciambella,io vado. Approposito..domani sera battle!- mi da un bacio sulla guancia e saluta anche Drake.
Continuamo a camminare,a braccetto -Dopo me me compri tu un'altra!- -D'accordo bambino...- sorride,ma ho qualcos'altro da aggiungere -Peccato che non abbia denaro- -Ma no!- si mette le mani in testa mentre io mi piego in due dalle risate -Domani sera non voglio battermi contro di te- dico,ad un certo punto,riprendendomi dalle risate -No?Perché?- -Non ho motivo per dirti le parole più velenose che ho nel mio repertorio!- -Ah,scusatemi,queen Nicki. Vorrà dire che faremo squadra insieme- -Mi piace come idea!- battiamo i pugni e saliamo su un bus. Ma non abbiamo una meta,a quanto pare.
Scendiamo dal bus e ci ritroviamo davanti una libreria. Entriamo all'interno e il suono dei campenelli e il profumo della carta mi portano nel benessere più totale -Perché siamo qua?- chiedo,toccando e osservando tutti i libri che ci sono nei vari scaffali -Ho pensato che ti avrebbe fatto piacere...è una sera alternativa,no?- sembra aver timore della mia risposta -Mi sembra un'idea fantastica,Drake-.
