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Mi risveglio dopo non so quanto tempo,rivivendo la stessa sensazione che ho vissuto qualche tempo fa quando mi svegliai a casa di Drake. Mi portò con sé perché ero ubriaca,e adesso mi ha portata in questa stanza. Sono svenuta probabilmente.
Sento la porta aprirsi -Ti sei svegliata,finalmente- apro gli occhi velocemente,provocandomi delle terribili vertigini -Dove siamo?- mi strizzo l'occhio,mentre lui richiude la porta -A casa dei miei...hai dimenticato che sono di Toronto- si stende sul letto,accanto a me e si infila sotto le coperte pesanti. Sono a pancia in giù e lo fisso,mentre si inumidisce le labbra con la lingua.
Cerco di far incorciare la mia mano troppo fredda con la sua,ma invece di trovare il calore delle sue mani,trovo il bollore del suo petto. Afferra le mie dita e le fa scorrere lungo la sua pelle. Sento le fasciature che gli strigono il torace e ogni singolo muscolo contrarsi e rilassarsi. Avvicino il mio corpo al suo,ritrovandomi con una gamba in mezzo alle sue. Mi stringe forte tra le sue braccia -Fammi ciò che vuoi- sussurra. Carezzo il suo collo invitante e inizio a prenderlo a morsi,poi a succhiarlo,mentre emetto svariati versi.
Abbiamo avuto solo un piccolo rapporto,ma non può essere paragonato a quello che stiamo per avere adesso.
Le sue labbra piene vanno a posarsi sulle mie spalle. La delicatezza con cui bacia il mio corpo è qualcosa di sovrannaturale. Abbiamo entrambi tanti segni sulla pelle,che probabilmente per giorni ci ricorderanno questo momento.
Le sue mani cadono con lentezza sulla mia schiena,con l'intenzione di lasciarmi libera dai vestiti.Mi toglie prima la maglia,poi il pantalone con la sua inesauribile leggerezza. Lo stesso faccio con lui,cercando di imitare i suoi moviment soavi . L'incorciarsi delle sfumature diverse della nostra pelle e dei diversi profumi eccita la mia mente e il mio corpo. Gli carezzo il viso e i ricci,che tanto adoro -Come sei bella- sorrido. Salgo completamente sopra di lui e avvolgo il suo collo violaceo con le mie minute braccia. Sento tutta la sua eccitazione crescere sotto di me.
Ci scopriamo un po' dal calore delle coperte e afferra i miei fianchi. Alzo la schiena e la testa. Spingo il mio ventre contro il suo,alla ricerca disperata di piacere immediato. Sussulto quando quella voragine di solitudine viene finalmente colmata -Oh..Drake- rido come una psicopatica. Ma il riso si trasforma ben presto in gemiti, i quali diventano vere e proprie urla.
Appagamento allo stato puro.
Bisbiglia il mio nome un paio di volte,con una voce che non avevo mai avuto la gioia di ascoltare. Un misto tra dolcezza ed eccitazione.
Stringo le sue mani -Così...- il nostro respiro si fa pesante con l'aumentare delle mie spinte. Un ultimo intenso grido,e finalmente raggiungo il massimo della beatitudine. Dopo qualche secondo anche lui mi raggiunge nel paradiso del piacere.
Ansimo,cercando disperatamente di calmare il mio cuore,che batte troppo in fretta -Graham...- raccolgo i miei capelli umidi di sudore dietro la nuca,lasciando scoperte le clavicole e il petto -Maraj- ribatte lui,ridendo. La sua mano scivola sulla mia guancia. Sorrido al suo gesto così infinitamente dolce e premuroso -Ti è piaciuto,mia regina?-sussurra,mettendomi un ciuffo dietro l'orecchio -Non puoi immaginare quanto- sorrido maliziosamente,per poi abbandonarmi al suo abbraccio. Rimette le coperte sui nostri corpi che si scaldano a vicenda e prende a carezzare ogni singolo centimetro della mia pelle - Hanno portato tua madre in un ospedale ieri sera,mentre tu dormivi- inzia a dire d'un tratto,mentre massaggia la mia schiena,creando cerchi immaginari con le dita.
Mia madre. Come ho fatto a dimenticarmi di lei,della persona più importante della mia vita. Come ho fatto ad ignorare il rischio che stava correndo colei che mi ha data alla luce e che mi ama più di ogni cosa in questo mondo.
Come ho osato addormentarmi,mentre lei è stata portata in ospedale. E soprattutto come ho osato fare l'amore e godere se lei magari in questo momento mi cerca e grida il mio nome, stesa sofferente su qualche letto e trafitta dal dolore? -Drake. Drake perché non me l'hai detto prima ed hai lasciato che facessimo tutta questa merda!- ringhio rabbiosa,staccandomi da lui. Respiro profondamente e riprendo la calma -È solo colpa mia...è solo colpa mia...-.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 24, 2016 ⏰

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