A Life In A Diary || Niall Horan

38.

Non la smetto di ridere per una cosa che ha detto Niall.
È così che vorrei stare per sempre, noi due e basta, sulla macchina, andando in un posto sperduto, che neanche noi conosciamo.
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"Davvero devi?", dice Niall fermandosi di fronte casa mia.
"Devo ma non voglio. Odio quando qualcuno mi comanda"
"Per questo dovresti rimanere"
"Non ho scampo... beh... ci vediamo... quando ci vedremo, Niall? Sarò a chilometri lontana da te."
"Credo... la prossima settimana, no? Verrai, giusto?"
"Certo che verrò.", gli poso la mano sulla spalla.
"Ti... manderò un messaggio appena arrivata a Londra, domattina.", continuo.
"Si, va bene..."
"Lo so che non vuoi che me ne vada... ma neanche a me piacerebbe, e lo sai. Sono costretta. Giuro che appena potrò mi fionderó subito da te."
"Promettimelo."
"Te lo prometto"
C'è qualche secondo di silenzio.
Una lacrima coraggiosa si fa strada sul mio viso, scendendo velocemente.
"Ti amo, Niall"
"Anche io ti amo, Amber"
Mi da un bacio, e io comincio a pensare che forse non sentirò quelle labbra per molto tempo, dopo stasera.