A Life In A Diary || Niall Horan

24.

Non risponde. Perché non risponde?
Però mi arriva un messaggio.
Amber sono con Cara, riesco a vedere i tuoi capelli, sei vicina a noi. TI SCONGIURO VIENIIII QUI. Non ce la faccio più, voglio dirle che è una stronza. Basta che prosegui a destra ci trovi seduti sulle sedie.
Esito un po, però faccio quello che mi dice. Ho paura.
.
Eccoli, sono a qualche metro da me. Mi godo la scena. C'è Cara seduta accanto a Niall ma tiene la sua gamba sulle gambe di Niall, e quest'ultimo sembra indifferente e taciturno.
Mi avvicino.
"Heey, ciao..."
Niall mi fa un sorriso di gratitudine.
"E tu cosa vuoi qui? Vattene."
"Cara, devo dirti una cosa.", dice Niall.
"Beh, vado un attimo in bagno. Aspettatemi eh?"
Mi allontano piano piano e loro non fanno musioni. Niall è veramente incavolato con lei.
Mi avvio verso il bagno e mi rinfresco la faccia, cercando di non sfrecare troppo perché altrimenti il mascara colerá tutto.
Andrà tutto bene, Amber. Adesso Niall dirà tutto a Cara, e Cara scapperá via piangendo. Fine. Non si vedranno più. E anche se Niall non mi appartiene non mi sento egoista, perché si merita di meglio e non Cara. Mi sento già felice per averglielo detto.
Sento dei passi provenienti dal corridoio verso il bagno. Sono tacchi a spillo. Si fanno sempre più veloci. Continuo a guardare la porta con un nodo in gola.
"Allora glielo hai detto, stronza!"
Oh no, è Cara. No no no. Non doveva andare così. E Niall? Dov'è Niall? Aveva detto che Cara non mi avrebbe toccato con un dito.
"Non... no, non gli ho detto niente..."
"Invece si! Cosa hai fatto? Io lo amavo! Perché devi rovinare tutto, sempre? Tomlinson, non servi e non sei servita mai a un cazzo!"
"Cara, tu hai baciato un altro."
"E chi ti ha detto di andarlo a spifferare al tuo amichetto? Eh? Non la passi liscia, Tomlinson."
Mi prende per il polso e mi porta in bagno. Chiude la porta a chiave.
"Cara, fammi uscire, ti prego. L'ho fatto per il bene di Niall."
Mi prende per i polsi e comincia a darmi calci e pugni, e io grido dal dolore.
Dov'è Niall quando serve?
"Cara, fermati!"
Riesco a bloccarla con i polsi ed a scappare via. Ho un labbro che mi sanguina, molti lividi su tutto il corpo a causa dei calci e sono tutta indolensita.
Dov'è Niall?
Corro per la sala in cerca di qualcuno che conosco.
"Harry!!! Harry vieni qui!!!", grido a Harry, che è al bancone.
Lui si gira e mi viene incontro.
"Che hai?", mi chiede, sconvolto.
"Dov'è Niall? Ho bisogno di lui."
"Cosa ti hanno fatto, Amber? Chi è stato?", ha una voce seria e profonda.
"Ti prego dimmi dov'è Niall."
"Vieni, ti ci porto io."
Mi prende per il polso e mi fa spazio tra la folla, portandomi finalmente al gruppetto di prima.
"Amber? Cosa ti è successo?", grida Chris.
Niall si gira di scatto e, vedendomi ridotta così, si alza.
"Amber!!! Dov'eri??? Ti ho cercata d'appertutto, ti ho mandato un sacco di messaggi, cosa ti è successo? Cos'hai sulle labbra? Perché piangi?"
"Ti prego, portami a casa. Non voglio fare scena."
"Solo se mi racconti cosa hai combinato."
Tutti hanno uno sguardo preoccupato. Lo so che ho una brutta faccia in questo momento, ma non voglio che mi guardino.
"Portami a casa."
Mi prende per un polso e andiamo via.
.
Appena saliti sulla sua macchina mi lascia il polso e mi rifà la stessa domanda.
"È...stata Cara. Mi ha presa a pugni e a calci, in bagno. Perché non c'eri, Niall?"
"Ero convinto che tu fossi con Ellen e Chris dall'altra parte, infatti quando ho insultato in tutte le lingue Cara lei è andata in bagno ed ero sicuro che non ti sarebbe successo niente. Poi ho scoperto che non eri con loro e ti ho telefonato e mandato quattrocento messaggi ma non mi hai risposto. Mi dispiace così tanto, piccola. Scusami. È tutta colpa mia."