"Sei uno spettacolo." Esclamó Eleonor vedendomi scendere le scale con il vestito che lei aveva scelto.
Mi fasciava completamente il sedere e i fianchi ma non mi sarei potuta abbassare di un millimetro se no si sarebbe visto tutto, sopra invece era più largo, con la schiena scoperta per intero e davandi un grande spacco tra il seno. Praticamente non c'era un vestito ma El non aveva voluto sentire ragioni e mi aveva costretta a prenderlo.
Ed era per colpa sua che ora io mi sentivo a disagio, non potevo muovermi e stavo odiando il mondo intero.
"Non é stupenda?" Chiese Eleonor a Louis che era proprio davanti a me che mi guardava con un misto tra il divertito, il sorpreso e il preoccupato.
"Certo, ma tu sei sempre la più bella!" Le sorrise baciandola tra i capelli.
"Ma quando sei dolce tesoro." Rispose lei stampandole un bacio sulle labbra.
"Scusate io sono qui! E gia mi sto sentendo abbastanza a disagio per conto mio figuriamoci se voi dui vi sbaciucchiate come due piccioncini innamorati!" Sbotto ironicamente ma leggermemte infastidita da questo assurdo vestito.
"É solo invidia la tua!" Sorrise Tommo.
"Non voglio il diabete grazie!" Dissi voltandomi e infilandomi in cucina dove Niall stava preparando la roba da bere.
"Cavolo Chris sei una bomba sexy!" Esclamó fissandomi a bocca aperta soffermandosi un po troppo il mio seno. Iniziavamo bene, pure Niall era inopportuno figuriamoci la massa di gente ubbriaca che ci sarebbe stata da li a venti minuti.
"Zitto e dammi da bere!" Dissi esasperata appoggiandomi alla porta.
"Come mai questo vestito?" Chiese passandomi il bicchierino con il liquido ustionante.
"I piani di Eleonor non falliscono mai." Dico modi risposta rovesciando la testa indietro per far scendere il liquido lungo la gola e farlo bruciare nello stomaco.
"Un altro." Dissi sotto lo sguardo sorpreso e sconcertato di Niall che nonostante tutto mi passa di nuovo il bicchiere pieno sorridendo divertito.
"Alla salute." Dissi alzandolo in alto e portandomelo alle labbra.
Questo stava decisamente salendo alla testa facendomi sorridere istintivamente. Forse sarei riuscita a divertirmi in fin dei conti.
"Chris!" Mi chiamò Eleonor dall'altra stanza.
"Dimmi!" Corsi da lei barcollando leggermente.
"Divertiti ma fai la brava." Mi abbracciò sorridendo.
"Gliela faró pagare a quello stronzo di Harry." Risi stringendola. Non sarei stata il giocattolino di nessuno.
Nel giro di venti minuti la casa si era riempita di ragazzi, di musica e di alcolici che giravano di mano in mano. I ragazzi in jeans e camicia e le ragazze vestite come se dovessero girare un film porno. Avevo bevuto qualche altro bicchierino e non riuscivo più a capire molto, tra l'alcol, la musica e le luci il mio cervello era andato in tilt, in compenso però mi stavo divertendo a ballare come una matta, senza pensieri e senza preoccupazioni.
Solo una cosa continuava a martellarmi il cervello, Harry, non era ancora arrivato e la cosa che più mi preoccupava era essermi messa inutilmente un vestito del genere se non si fosse presentato.
"Ehi dolcezza." disse un ragazzo che si era messo a ballare dietro di me. Era alto e da quel che potevo vedere e capire anche ben piazzato e con dei bei lineamenti.
" Ciao." lo salutai io mettendomi a ballare con lui.
"Io sono Bill." Disse avvicinandosi al mio orecchio per farsi sentire.
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Insegnami Ad Amare
Fanfiction"Christine Bane" dissi tendendogli la mano. "Harry Syles" disse stringendola e con uno strattone mi avvicinó a lui. "Gemella? Per me rimarrai sempre Pulcino" mi sussurró all'orecchio per poi andarsene elegantemente tra la folla. "Tesoro sei fottuta"...