•EP. 5• "Una cotta che scotta."

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Dopo circa una settimana ho notato a scuola un professore che incuteva terrore. Era paragonabile a un armadio. Lo vedevo fuori dalla porta che parlava in modo allegro con uno studente di 1ºH.
Selina non era nella sua classe, ma secondo me era nascosta in un angolo nella mia perché era innamorata di quel ragazzo. Però non sapeva che quel professore stava venendo da noi a farci lezione.
Poi ho pensato: e se fosse lui l'Akaba che fa impazzire Selina!?

Ilarìe: Selina... Sai che quel professore fa lezione nella mia classe, vero?
Selina: C-Che cosa? Io speravo che facesse lezione da me!? E poi quel ragazzo che gli sta parlando... Ehm...
È t-troppo bello...! Sono stupendi sia il prof Leo Akaba che Yuri!
Ilarìe: Aspetta... Hai detto Leo!?
Selina: , il padre di Declan... Oh, hai capito che mi piace? Non dirlo, Ilarìe!

Non potevo crederci che quel prof di fusione pelato e abbronzato con gli occhi grigio chiaro piaceva a Selina. Poi Yuri, il ragazzo con cui stava parlando con i capelli viola e gli occhi rosa scuro... Le piaceva anche lui.
Selina è piuttosto innamorata, mi spiace che abbia preso 3 da Declan.
È uscita dalla classe e Leo l'ha vista.
Volevo chiudere gli occhi e tapparmi le orecchie.

Selina's pov
Spero che Leo non si arrabbi tanto, già Declan mi ha messo un votaccio ieri, poi non voglio fare una pessima figura con il prof che mi piace... Sarà molto deluso di me, lo immagino...

Leo: Sei andata di nascosto nella classe di quegli XYZiani secchioni?!
Sei fortunata che lo schiaffo lì dietro non ti parte adesso! Ahahahahah!
Selina: Non ci provi! La denuncio!
Leo: Non ho paura di te, sei tu che hai fifa di me! Hai un debole, ammettilo!
Selina: N-No... L-La pianti, la prego!

Stavo scoppiando. Era dannato. Avrei voluto scappare per la vergogna.
Un'altra brutta figura... Che rabbia!
La cotta per lui si vedeva come il gesso bianco sulla lavagna nera.
Chissà le mie amiche cosa avranno pensato di me. Che sono una pazza. Tutte avevano sentito le mie vergognose urla. Persino quelli del piano di sotto, 1T e 1R.

Leo's pov
Quanto godevo solo a sentire che a Selina piacevo! Quella peste che ha tentato di scappare anni fa da me... Perchè non l'avevo presa come lanciere della dimensione fusione ed era stufa si sottomettersi a me e alle forze dell'Obelisco... Ora, se le piaccio, ma credo di sì. Si farà mettere i piedi addosso da me ancora di più!

Ilarìe's pov
Quel professore era del tutto andato via di testa. Per me, ce l'ha anche lui un debole per lei, se lo scopre la mamma di Declan e lui, non immagino quanto saranno rattristata e arrabbiato. Ero allucinata.
E io dovevo succhiarmi tutta la sua lezione pallosa per due ore? Mi state prendendo in giro!? No, sto cacchio.

Dopo la lezione di Leo Akaba, che sembrava non avere fine, sono andata in bagno a lavarmi le mani.
Era entrata anche Selina, che stava piangendo.

Selina: Sigh, sigh... Ilarìe, com'è andata la lezione con lui?
Ilarìe: Male... Sono due ore pallose...
Selina: Io ce l'ho adesso... Vorrei stare qui, nel bagno per il resto della mattinata. Mi vergogno anche a farmi vedere. So di essere una vigliacca...
Ilarìe: Selina! È colpa sua! Non doveva umiliarti in quel modo.

Siamo state a parlare per 10 minuti. Ho cercato di calmarla, ma era tutto inutile. Avrei voluto darli un calcio.
D'improvviso, ho sentito dei passi. Alcuni leggeri e altri pesanti avvicinarsi verso il bagno delle femmine. Selina mi ha fatto cenno di nascondermi dietro alle porte dove si facevano i bisogni e chiudere a chiave.
Ho seguito il suo suggerimento e l'ho fatto all'istante. Veloce come la luce.
Eravamo chiuse in due porte lontane e spiavo dal basso il direttore Declan e il professor Leo che ci cercavano. Non mi hanno notata, li ho visti di spalle.
Subito volevo mandare un messaggio a Selina, però aveva il telefono con il suono attivato, io invece no.

Leo: Allora, Selina! Vieni fuori!
Declan: Ilarìe, dove ti nascondi?!

Pure io volevo piangere in quel momento. Eppure mi sono trattenuta, difatti volevo tenermi le lacrime per un'altro momento più tragico.
Leo, impaziente e snervato, apre una porta a caso. Quella di Selina.
Il pianto di Selina era come quello di un bambino piccolo impaurito da un medico. La capivo tantissimo. Io nei suoi panni avrei fatto la stessa cosa.

Anche Declan poi mi ha sgamato e, leggermente turbato, mi ha riportato in classe. C'era la sua lezione che non aveva ancora cominciato.

Declan: Ilarìe, devi tornare in classe. Non ho intenzione di perdere altro tempo. Per favore, non innervosirmi!
Ilarìe: Sì... P-Professore, mi scusi. Ora torno in classe...

Mentre stavo tornando, tutti mi avevano chiesto che fine avevo fatto, io non volevo dire loro nulla. Semplicemente dovevo uscire perchè mi girava la testa. Tutto qui.

Declan's pov
Durante l'ora, stavo spiegando l'evocazione Pendulum. Ilarìe stava attenta, ma le leggevo negli occhi un grande dispiacere perchè l'ho trovata in bagno a parlare con Selina.

YU-GI-OH! ARC-V: Amore a scuola.💙Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora