30.

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Federico era steso sul letto, sotto le coperte. Aveva la febbre, alta.
Era stato tutta la notte precedente nel piccolo parcogiochi immaginando la sua prima volta con Allegra. Aveva iniziato a piovere ma non gli importava. Era rientrato verso le 4.30 del mattino bagnato fradicio e tremante.
La madre che, preoccupata, non dormito lo accolse abbracciandolo notando gli o Chi stanchi.
Lo fece cambiare, lo fece stendere sotto le coperte come quando era piccolo e tornò in cucina.
Pochi minuti dopo si era presentata nella stanza del figlio con una camomilla calda e il termometro. Aveva la febbre altissima: 39.9.
La madre preoccupata gli diede le medicine e uscì dalla stanza lasciandolo riposare.
Federico si addormentò.

Allegra si era appena svegliata. Era sotto al lenzuolo ed era nuda... Sorrise al ricordo della notte precedente.
Notò un piccolo vassoio con una croissant alla nutella ancora caldo, un muffin al cioccolato e un caffè della Starbucks.
Si guardò intorno notando che Benjamin non c'era.
Lo vide entrare nella stanza con la testa bassa.
《Che succede?》 Chiese lei masticando il delizioso croissant.
《Fede ha la febbre alta.. Sua madre mi ha appena chiamato》 era preoccupato, ovviamente.
《Se vuoi torniamo a casa..》 gli disse lei.
《No. Siamo a New York. Io e te. Godiamocela》 e la baciò.

Matilde si sentiva in colpa.
Federico gli aveva scritto un: "ehi amore quando torni? Mi manchi tanto... Ho la febbre e ti vorrei qui".
Marcus la trattava benissimo, sembrava uno di quei principi della favole.
Anche Federico la trattava bene ma Marcus... Era un altro pianeta.
Era felice, ma disperata. Voleva bene a Federico... Era un bravo ragazzo, però lei non provava nulla.

A New York pioveva.
Manteneva la sua bellezza anche sotto al diluvio.
Benjamin si era riaddormentato.
Allegra era seduta su una delle poltroncine poste davanti alla grande finestra.
Aveva addosso solo la maglietta del fidanzato e guardava fuori, cercava di immaginare la vita di ogni singolo abitante di New York.
Iniziò a pensare alla sua vita negli ultimi tempi... L'incontro con Benji e Fede, l'improvvisa 'fama', Alessio....
Che fine aveva fatto Alessio?

Alessio si svegliò. Era tardi ma non gli importava.
Doveva incontrare Francesco, il suo migliore amico ma decise di non andarci.
Negli ultimi tempi Alessio era cambiato, in peggio.
Stava a dormire fino a pomeriggio inoltrato, non andava alle prove, trascurata gli amici e la sera... La sera andava in discoteca, beveva fino al vomito ma raramente si faceva una ragazza.
Gli mancava Allegra. Gli mancava da impazzire.
Non era innamorato di lei, la conosceva da troppo poco però gli piaceva.
La voglia di mandarle un messaggio anche solo per sapere come stava era troppa, ma il coraggio veniva a mancare ogni volta.
Aveva i postumi della sbronza, la testa gli scoppiava.
La madre era a conoscenza della sua situazione e, ogni mattina, prima di andare al lavoro, gli lasciava sul comodino un bicchiere d'acqua e un'aspirina.
Adorava sua madre.
Aveva saputo tramite i social che Allegra era a New York insieme a Benjamin.
Decise di fare una follia, prese il portatile dalla scrivania e lo accese.
Comprò un biglietto. Un biglietto che lo avrebbe portato, molto probabilmente, alla sua condanna.

Rebecca si guardava intorno e tutto ciò che vedeva era una stanza troppo piccola. Era vuota. Inquietante.
Rabbrividiva soltanto a vedere quei muri tutti grigi consumati dal tempo.
Era in prigione, la vita era corsa via dalle sue mani.
Non si sarebbe mai immaginata di arrivare in un posto così.
Sospirò, sconfitta.

Eeeehi
Premetto che il capitolo fa cagare.
Ma siamo già al capitolo 30? Uaaaaau.
Vi amo, dalla prima all'ultima.

Ben. Bene. Ben.
Bene. Ben. Bene.
Vi mancava vero

Love you all❤

Amore vieni con meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora