Amore vieni con me

45.

Quando Benjamin si svegliò vide la fidanzata seduta sulla sedia girevole, era girata di spalle.
Si avvicinò a lei sorridendo ma si bloccò notando che la schiena di Allegra era scossa dai singhiozzi.
Spostò lo sguardo alla sua destra e sobbalzó: c'erano le borse della ragazza.
《Che cos'è successo?》chiese lui guardandola e inginochianfosi accanto a lei. Fece girare la Sei a verso di se per poterla guardare negli occhi.
Allegra guardò quelle pozze azzurre e si sciolse.
《Non è evidente? Mia madre mi ha cacciata di casa》 rispose lei cercando di fermare e tirando su con il naso.
《Oggi andiamo a cercare una casa, okei?》 Le disse asciugandole le lacrime con i pollici.
《Oggi no... Devo prepararmi per stasera》disse sorridendo leggermente.
Il ragazzo la strinse forte a se è le posò un bacio tra i capelli.
《Ti amo》gli disse avvicinandosi alle sue labbra.
《Ti amo》 rispose lui unendo le loro labbra.

Dylan stava sempre peggio. Si staccava in poco tempo e il respiro gli veniva a mancare sempre più spesso.
Fin da piccolo aveva pensato che quando sarebbe morto avrebbe avuto la persona che amava al suo fianco, possibilmente Allegra.
Aveva paura dell'oblio, proprio come Augustus Waters; aveva paura di essere dimenticato. Poteva sembrare incredibilmente  egoista e superficiale... Ma cosa poteva farci?
Sospirò sconfitto accettando il fatto che Allegra si sarebbe sposata con... Benjamin.
Una lacrima scese lungo il viso scavato del ragazzo, mentre un ricordo si fece nitido nella sua mente. Sospirò.

*Flashback*

《Ora arriva eh. Non ci credo che ti sei vestito da Peter Pan》gli disse Gioele, il fratello maggiore di Allegra. Dylan arrossì e sistemò il berrettino verde con la piuma rossa che portava in testa, era un bambino molto timido.
《Eccomi》disse la bambina, vestita da Trilli.
《Dai, andiamo... Se no arrivate tardi alla festa in maschera》disse Gioele. I bambini annuirono distratti mentre si guardavano sorridendo.
...
《Però è triste》disse la bambina sedendosi sulle radici di una quercia poco distante dai bambini che giocavano ridendo con i loro travestimenti.
《Che cosa?》chiese Dylan sedendosi accanto all'amica.
《Questo, noi》rispose lei spostando un ramoscello con il piede.
《E perché?》chiese il bambino, sistemandosi meglio.
《Perché Peter Pan ha scelto Wendy, non Trilli》spiegò Allegra indicando prima l'amico e poi se stessa.
《Beh, sai che ti dico? Peter Pan è stato uno stupido, Trilli c'è sempre stata e io... Io sceglierò sempre Trilli》

*Fine flashback*

Dylan si toccò le guance e sospirò di nuovo: le guance era colme di lacrime.

《Non so come vestirmi》 si lamentò per la ventisettesima volta Allegra.
《E per la ventisettesima volta, staresti bene anche con addosso un sacco della spazzatura》le disse il fidanzato abbracciandola.
《Trovato》urlò la ragazza; spaventando Benjamin.
《Quale degli 800 vestiti buttati alla cazzo sul letto?》rise il ragazzo guadagnandosi un occhiataccia.
《Tu vai a vestirsi in bagno, quando sono pronta ti faccio entrare. Ciao ciao》disse lei spingendolo fuori ridendo.
Chiuse la porta e sospirò poggiandosi a essa. Dopo qualche secondo sentì bussare e sbuffò aprendo la porta. Si trovò davanti a un Benjamin senza maglietta e la bocca si aprì involontariamente per l'incredibile bellezza del ragazzo.
Benjamin rise.
《Beh? Perché ridi?》chiese lei incrociando le braccia al petto stipendiati del fatto che la sua bocca fosse già aperta. Capì perché il fidanzato si era messo a ridere.
《Non posso vestirmi senza vestiti, no?》entrò e prese gli abiti che gli servivano.
Uscì e Allegra gli chiuse la porta alle spalle.
La ragazza attaccò la piastra e intanto si truccò leggermente con una sottile linea di eyeliner, mascara e lucidalabbra.
Una volta che la piastra fù calda piastrò i capelli rendendoli ancora più lunghi di quanto già non fossero.
Indossò il vestito prescelto. Il vestito era nero, la gonna le cadeva morbida fino a metà coscia, aveva una scollatura non profonda e per niente volgare, lo strato di pelle che andava dalla scollatura al collo era coperto da pizzo nero e una fascia le stringeva la vita. Indossò i tacchi e uscì dalla stanza, pronta.

《Te l'ho già detto che sei stupenda stasera》le chiese Benjamin dopo aver suonato il campanella della casa di sua madre. La guardava sorridendo.
《Si. Esattamente 32 volte》rise lei.
La porta si aprì rivelando la madre del ragazzo. Era davvero una bella donna.
《Venite.  Stavamo per mangiare》

《Prima di mangiare, come da tradizione, qualcuno propone un brindisi?》chiese la madre di Benjamin. Quest'ultimo prese la mano di Allegra e si alzò trascinandola con se.
《Ben, che sorpresa》disse la madre, realmente sorpresa. Il ragazzo annuì.
《Più che altro é un annuncio》disse lui. Si schiarì la gola. 《Io e Allegra ci sposiamo》continuò sorridendo e appoggiando il naso contro la guancia della fidanzata che sorrise a sua volta.
《Beh, brindiamo》disse felice la madre del ragazzo.
Brindarono al futuro dei due mentre tutti i parenti facevano gli auguri alla coppia.
Uno dei tanti cugini di Benjamin si avvicinò ai due con un sorriso malizioso sul viso.
《Te la sei scelta bene eh?》chiese Luca, il cugino di Benjamin.
Allegra arrossì e ringraziò cortesemente.
《Beh, se Benjamin ti tratta male... Sai dove trovarmi》continuò il ragazzo guadagnandosi una pacca dal cugino e una risata da Allegra.
《Ho un'amica che ha un negozio di abiti da sposa... Potremmo andarci lunedì e poi martedì potremmo andare a vedere della torta..》 la madre del futuro sposò farneticava entusiasta.
《Mamma!》 La rimproverò Benjamin tattenendo un sorriso.

La cena passò velocemente tra tanto cibo e tante risate. La famiglia di Benjamin già adorava Allegra.
Dopo la cena si spostarono tutti in salotto.
《Sei una cantante, vero cara?》chiese la nonna di Benjamin rivolgendosi alla fidanzata del nipote.
《Si, signora》sorrise la giovane.
《Cantavo qualcosa. Benjamin, tu suoni》
Luca passò la chitarra riposta nell'angolo al cugino che iniziò ad accordarla.
《Qualche preferenza?》chiede cortesemente Allegra.
《Si, certo. Una canzone di mio nipote e di quel ragazzo... Francesco》 rispose la donna.
《Federico, nonna》 la corresse Benjamin.
《È uguale》
E così, insieme, intonarono le note di New York, guardandosi negli occhi.

Eccomi qui ragazzi.
Grazie dei commenti dello scorso capitolo.
Questo è il penultimo giorno del 2015, wow.
Se volete posso pubblicizzare le vostre storie. Commentate oppure scrivetemi nei messaggi se volete che legga la vostra storia.
Poi avevo pensato di fare un'altra cosa che mi sembra carina. Fare le domande ai protagonisti. (Allegra, Benjamin, Federico, Gioele, l'ex di Allegra, Dylan, Matilde, Rebecca, i genitori di Allegra, la madre di Benjamin, la nonna di Benjamin e spero di non aver dimenticato nessuno)
Se vi piace come idea ditemelo.
Domani c'è il concertoo
Love you all❤