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Allegra era distrutta, erano bastate quelle poche parole a sconvolgere il precario equilibrio che era la sua vita.
Mille domande si facevano spazio nella sua testa: cos'era successo? Era colpa sua? Benjamin non l'amava più? Aveva trovato un'altra? Come avrebbe fatto con il suo bambino?
Al suo ritorno a casa la madre l'aveva accolta abbracciandola e scoppiando in lacrime.
《Quanto sei magra, figlia mia》
Allegra non rispose, era troppo debole.

Federico stava aspettando l'amico Benjamin al ristorante, nel ristorante dove avevano conosciuto Allegra.
Lo vide entrare mano a mano con una ragazza, Greta.
La mascella del biondo toccò il pavimento mentre i due prendevano posto. Il viso della ragazza era illuminato da un sorriso radioso; Benjamin, invece, aveva una faccia talmente triste da far paura: i suoi occhi erano spenti, talmente scuri da sembrare neri.
《Fede, ciao, da quanto tempo》urlò la ragazza, felice facendo girare gran parte delle persone presenti in sala verso di loro. La faccia di Federico assunse una tonalità schifata.
《Ragazzi, vado un momento in bagno》 continuò Greta alzandosi.
Quando fu abbastanza lontana da non sentire, il biondo cominciò a parlare.
《Che cazzo ci fa lei qui, con te? Ben sei impazzito? È uno scherzo?》chiese, fuori di se.
《Ho dovuto farlo》rispose il moro stringendo i pugni so ti al tavolo.
《Hai dovuto? Ma sei coglione o studi per esserlo?》Federico era incredulo.
《Greta mi ha minacciato, è lei che ha rapito Allegra. Ha detto che se non la mollano io, le avrebbe fatto del male. Fede, non potevi permettere che le facesse del male, sappiamo entrambi che ne è capace. Volevo proteggerla ma l'ho fatta soffrire io... Sono un coglione》spiegò Benjamin prendendosi la testa tra le mani in preda alla disperazione.
Il biondino aprì la bocca per ribattere ma venne interrotto da una voce. Una voce che e ce sprofondare ancora di più il moro dagli occhi oceano.
《Ehi Fede》disse Allegra salutando l'amico e ignorando del tutto l'ormai ex fidanzato.
《Che ci fai qui?》le chiese dolcemente notando gli occhi gonfi e stanchi. Doveva aver pianto parecchio.
《Sono venuta a prendere alcune cose che avevo dimenticato》 rispose lei abbassando lo sguardo e spostando una ciocca di capelli dietro all'orecchio.
《Ti fermi?》chiese Federico e il cuore di Benjamin iniziò a battere forte.
《In realtà sono di fretta. Devo fare una visita medica e mia madre non può accompagnarmi quindi devo andare, ciao.》disse Allegra tutto d'un fiato.
《Ti accompagno, tanto mi è passata la fame》 rispose il biondo lanciando uno sguardo all'amico seduto di fronte.
《Oh, okei》
I due si avviarono ma ad Allegra tornò in mente una cosa. Si girò verso il moro.
《Ah, Benjamin, dimenticavo》disse seria catturando lo sguardo del ragazzo che diventò subito speranzoso.
La giovane si tolse l'anello e lo guardò un'ultima volta.
《Tieni, penso che non mi servirà piu》disse porgendoglielo.
Prese Fede a braccetto e uscirono insieme.

《Eccomi》disse Greta sedendosi accanto al moro che aveva ancora l'anello chiuso dentro il suo pugno.
《Il bagno era pienissimo ma... Dov'è Federico?》chiese lei.
《È andato via》rispose Benjamin vago.
Greta, in quel momento, notò qualcosa di scintillante nella mano del ragazzo.
《Omioddio》disse aprendogli la mano e mettendosi l'anello ce fino a qualche minuto prima era sul dito di Allegra. Benjamin era immobile, aveva ancora in mente l'immagine di Allegra che si toglieva l'anello. Era finita, doveva accettarlo.
La verità? Sentiva che ne sarebbe uscito pazzo.

《È tutto okei?》chiese Federico variando la soglia dell'ospedale. Allegra annuì distrattamente.
《E perché siamo qui?》
《Lo vedrai》rispose la ragazza sorridendo. In effetti doveva fare un'ecografia. Doveva essere una buona notizia ma... come avrebbe fatto? Era sola.

《Il prossimo!》urlò il medico affacciandosi dalla porta facendo uscire una donna in lacrime. La donna, purtroppo, non riusciva ad avere figli.
Allegra si alzò, seguita a ruota da un Federico visibilmente confuso.
I due entrarono nello studio chiudendosi la porta alle spalle.
《Salve》disse il medico tenendo lo sguardo fisso sul foglio che stava compilando.
《Salve》risposero i due all'unisono.
《Signorina, mi dia le sue generalità》 rispose atono l'uomo, ignorando l'agitazione della ragazza.
《Allegra Moratti, 19 anni... prima gravidanza》
Federico strabuzzò gli occhi azzurri.
《Si distenda》disse il dottore.

Erano passati alcuni minuti. A Allegra si stava pulendo con un pezzo di carta offerto dal medico.
《Lei è incinta, si. I feti stanno crescendo bene. E alla sesta settimana, complimenti》si congratulò. Allegra era incredula.
《I feti?》chiese Federico dando voce ai pensieri della ragazza accanto a lui che gli strinse la mano facendolo sorridere.
《Si, sono due... Lei è il padre?》chiese rivolto al giovane.
《Purtroppo no》rispose guardando Allegra che rarissima.
《Beh, ci vediamo tra un mese. Ancora congratulazioni》
I due uscirono felici tenendosi la mano per darsi forza.
Erano ormai lontani quando sentirono il dottore urlare un'altra volta: 《Il prossimo!》

《Cosa faccio ora?》chiese Allera a Federico sedendosi sull'altalena.
《Potrei... ah, fanculo. Ti aiuto io》disse prendondole la mano.
《E perché lo faresti?》
Per Federico era arrivato il momento di far uscire quelle parole.
《Perché ti amo cazzo.》

Ehi gente.
Intanto voglio ringraziarvi, di tutto.
Scusatemi per l'assenza ma purtroppo ho perso una persona a cui tenevo veramente tanto e quindi.. vi voglio bene❤

Amore vieni con meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora