Amore vieni con me

54.

Allegra si svegliò qualche ora più tardi. Non sapeva dove si trovava. Intorno a lei era buio, troppo buio. La ragazza detestava ammetterlo ma aveva paura del buio, aveva 19 anni ma ancora aveva paura.
Sentì un forte dolore alla testa. Provò a muovere le mani ma erano bloccate. Si stava agitando talmente tanto che la sedia su cui era seduta si sbilanciò e cadde.

Benjamin era felicissimo, finalmente Allegra sarebbe uscita da quello stupido ospedale.
Corse lungo il corridoio guadagnandosi le occhiate infastidite delle infermiere dalle divise azzurrine .
Entrò nella stanza e si guardò in giro confuso. Dove cazzo era Allegra?
Il medico che aveva tenuto sotto controllo entrò e si sorprese notando la presenza del ragazzo.
《Che ci fai qui, ragazzo?》chiese il medico guardando la figura tremante del ragazzo.
《Ero venuto a prendere la mia ragazza. Sua madre è impegnata e mi ha detto che potevo venire tranquillamente io... Sta facendo una visita?》chiese speranzoso lui, non poteva essere scomparsa così.
《No.》
《È al bar?》continuò con la voce sempre più bassa.
《È uscita. Due ore fa. Una ragazza è arrivata dicendo che era stata autorizzata dalla madre di Allegra e se ne sono andate》spiegò l'uomo posando lo sguardo su una cartellina bianca.
《Me la può descrivere?》
Benjamin era sbiancato improvvisamente, si sentiva svenire.... Probabilmente l'ospedale serviva a lui in quel momento.
《Era sul metro e ottanta, era una bella ragazza bionda con gli occhi azzurri》spiegò il medico riportando lo sguardo sul giovane che avrebbe pianto a momenti.
Si tranquillizzò capendo che la ragazza era Matilde. Lei non avrebbe mai fatto del male alla sua migliore amica, non intenzionalmente.

Allegra stava congelando, era ancora per terra e sentica il sapore metallico del sangue in bocca.
Sentì delle voci e cercò di urlare ma la poca voce che le era rimasta non le permetteva di farsi sentire.
Le voci si facevano sempre più vicine mentre la paura della ragazza cresceva sempre di più.
La porta fece uno scatto, qualcuno stava girando la chiave.
Il tempo per Allegra si fermò vedendo entrare tre persone.
La luce si accese facendo automaticamente chiudere gli occhi di Allegra ormai abituati al buio.
Aprì gli occhi e la paura diventò panico. Era tre ragazze.
Le guardò in faccia e non riuscì a crederci.
Erano Greta, Matilde e... Rebecca.
《Ciao puttana》disse Greta sputandole addosso.
《Che volete?》chiese Allegra spaventata.
《Non fare domande》continuò l'altra.
Allegra alzò di nuovo lo sguardo e guardò le mani di Matilde e di Rebecca intrecciarsi. Non poteva crederci.
《Esco. Spiegate tutto alla troia che abbiamo davanti》disse Greta andandosene.
Le due ragazze raddrizzarono la sedia e slegarono le mani di Allegra.
Matilde iniziò a parlare《Allora.. Greta vuole in poche parole tenerti lontana da Benjamin, ne è ancora innamorata e ti vede come un ostacolo. Noi due stiamo insieme da un anno ma abbiamo preferito tenerlo nascosto. Qualche domanda?》
《Rebecca, non ti eri suicidata in prigione?》
《Prima cosa: non ero in prigione, sono uscita il giorno dopo il mio arresto. Ero in un ospedale psichiatrico. Seconda cosa: no, non sono morta. Ho finito di essere morta perché Greta mi ha ricattata.》
《Siamo dalla tua parte. Ti aiuteremo ad andartene di qui》continuò Matilde.
Allegra si mise una mano sulla bocca e una sullo stomaco.
Le due la guardarono allarmate.
《Che succede?》chiese la bionda.
《Mi viene da vomitare》

《Ciao Benjamin, tesoro mio》urlò la ragazza saltandogli addosso.
《Ciao Greta》

《Da quanto hai questi conati di vomito?》le chiese Matilde, aveva un presentimento.
《Due settimane più o meno》rispose lei sedendosi per terra.
《E .. Il ciclo?》continuò Rebecca capendo le intenzioni della fidanzata.
Allegra sbiancò. 《Ora che ci penso è in ritardo.》
Matilde e Rebecca si guardarono.
《Non puoi stare qui》

Come vedete, doppio aggiornamento.
Quante novità eh?
Non ho molto da dire, cercate di essere più attive
Love you all❤