Amore vieni con me

33.

Il cellulare di Allegra suonava ininterrottamente. La ragazza, però dormiva pesantemente. Benjamin che non riusciva a dormire rispose sovrappensiero pensando che fosse Matilde.
《Siamo ancora in ospedale》 disse sbaragliando.
La persona dall'altro capo del telefono, però non era Matilde.
《O-ospedale?》 Chiese la voce impaurita.
Benjamin cadde dalle nuvole.
《Che cazzo vuoi ancora, Alessio?》 Chiese ringhiando.
《Cos'è successo?》 Non voleva perdere la pazienza, non di nuovo. Era di nuovo lucido.
Benjamin si alzò e uscì dalla stanza affermando la giacca in pelle dalla sedia, non voleva svegliare la fidanzata.
《Dopo che TU, brutto coglione, ci hai fatto litigare lei è scappata. L'ho trovata che dormiva al parco. Ipotermia》 rispose il più giovane entrando nell'ascensore e premendo il tasto 0.
《È... È grave?》 Chiese Alessio preoccupato.
《No... Domani la dimettono》 uscì dell'ascensore e si avviò verso l'esterno.
《Posso vederla?》chiese speranzoso Bernabei.
《Dopo tutto quello che ci hai fatto?》 Ribattè lui.
《Verrò》 e riattaccò.
Benjamin sospirò pesantemente e rientrò dirigendosi verso il piccolo bar, gli serviva un caffè.

Nel frattempo in Australia, Matilde aveva un appuntamento con Marcus. Dovevano vedersi alle 10:30 ma lei decise di fargli una sorpresa. Arrivò davanti all'abitazione alle 9:18 in punto con due cornetti al cioccolato in mano, due cappuccini e un giornale.
Vide Marcus uscire all'abitazione. Non era solo. Una ragazza lo seguiva. Aveva dei lunghi capelli neri e un fisico da modella. Probabilmente faceva la modella.
All'inizio Matilde pensò "sarà la sorella.." Ma poi... I due si baciarono con passione.
Le lacrime sul viso di Matilde spiegavano come fiumi.
Lasciò cadere i cappuccini, i cornetti e il giornale e corse via.
Marcus, però, si accorse di lei. Saltò sul suo motorino e iniziò a seguirla.
Matilde non conosceva la strada.
Corse per minuti che sembravano interminabili.
Si scontrò contro qualcuno decisamente più alto di lei che le fece perdere l'equilibrio e cadere per terra.
Le tese una mano che lei prontamente afferrò e la tirò su.
Alzò lo sguardo e sorrise.
《Dylan? Il nostro Dylan O'Brien? Ma che fine hai fatto?》
Dylan era il migliore amico di Allegra. Matilde era innamorata di lui, follemente. Dylan era innamorato di Allegra e Allegra del suo ragazzo.
Poi, un giorno, Dylan era sparito lasciando il cuore spezzato a ben due ragazze.
Ora era davanti agli occhi della ragazza ancora incredula.
《Ho viaggiato il mondo.. Ma che mi racconti di.. te e di Lele?》fu come una pugnalata nel cuore di Matilde.
《Io sto bene. Lei anche, è fidanzata ed è pure famosa》rispose scocciata.
《Giura. Siete qui insieme? Chissà com'è diventata bella , voglio rivederla》era felice.
《È a New York. Con il suo ragazzo》era sempre più scocciata. Non si vedevano da tipo 2 anni e lui parlava solo e soltanto di Allegra. Aveva immaginato molte volte un loro incontro ma di solito era tipo "lui vede lei, capisce di amarla e vissero felici e contenti".. non avrebbe mai immaginato che sarebbe stato tutto come prima, con lui che parlava soltanto della ragazza dei suoi sogni e bla bla bla.
Dylan avvertì lo stato d'animo dell'amica e le prese la mano.
《Tu non capisci. Io devo rivederla almeno una volta prima che...》e lasciò morire la frase.
《Prima che?》 Chiese lei preoccupata notando le numerose lacrime sul viso del ragazzo.
《Ho un tumore, Matilde. Mi rimangono pochi mesi》
E lei lo abbracció forte, condividendo il suo dolore.

Allegra si alzò e notó due presenze. Una era appoggiata alla finestra e guardava fuori, l'altra era vicina a lui.
Quella alla finestra si girò e le sorrise dolcemente. Era Benjamin.
《Amore mio》 e la baciò richiamando l'attenzione dell'altra presenza. Era Alessio.

Salve Salve Salve.
Vorrei dire che qui Dylan non è famoso.
E basta. Grazie di tutto.
Ben.
Ben.
Ditegli di cagarmiii

Love you all❤