41.

1K 60 5
                                    

Erano tutti increduli. La causa di tutti i loro problemi era morta e loro erano finalmente liberi.
Nessuno conosceva i motivi per cui Rebecca si era tolta la vita. Nessuno li avrebbe mai saputi.

Allegra era sconvolta. Rebecca le aveva causato problemi a palate, però una volta era la sua migliore amica. Pianse, anche se non avrebbe dovuto.

Benjamin stava cercando un modo per fare stare meglio la fidanzata. Vederla piangere gli distruggeva il cuore.
Ad un certo punto un'idea gli balenò davanti agli occhi.

I nuovi Dear Jack erano nel salotto di Francesco.
Il telefono di Alessandro iniziò a suonare ininterrottamente sul piccolo tavolino di vetro. Restò sorpreso leggendo il nome sul display. Si affrettò a rispondere.
"Bernabei" disse freddo. Lo sguardo dei 4 ragazzi nella stanza si posò su Alessandro che alzò le spalle per tranquillizzati.
"Alessandro" rispose Alessio, sentendosi privo del coraggio che aveva fino a qualche istante prima.
"Cosa vuoi?"
Alessandro stava tentando di mantenere un tono di voce carico di rabbia. Doveva essere arrabbiato con lui, tutti dovevano essere arrabbiati con lui. Doveva essere arrabbiati per il suo abbandono però gli voleva troppo bene. Non riusciva nemmeno a fingere.
"Ho sbagliato, lo so... Mi serve un favore. Siete liberi oggi a pranzo?" Chiese Alessio speranzoso.
Alessandro sospirò guardando gli altri ragazzi intenti a osservare lo schermo davanti a loro e a divorare schifezze.
"Si" rispose infine Alessandro.
In realtà moriva dalla voglia di rivederlo.
"Siete con il nuovo cantante, vero?》 Nella voce di Alessio c'era una macchia di delusione, era deluso da se stesso. Gli mancavano i vecchi tempi, quando ancora stava con i Dear Jack. Un pò invidiava Leiner.
"Si, è qui con noi" rispose l'altro puntando lo sguardo sul cantante che subito ricambiò lo sguardo.
Alessio sospirò, stava per piangere.
"Per favore Ale, voglio vedere te, Fancesco, Riccardo e Lorenzo... Come ai vecchi tempi.. Ti prego" il tono di Alessio era supplichevole.
"Aspetta, chiedo agli altri" rispose Alessandro allontanando il telefono dall'orecchio.
《Ragazzi, Alessio chiede se andiamo a pranzo con lui.. Come ai vecchi tempi》
Alessandro sperava che i ragazzi dicessero di si. Voleva rivedere Alessio. Gli occhi di Francesco, come gli occhi di tutti, si colpirono di tristezza e nostalgia.
Leiner capì che avevano bisogno di fare un salto nel passato, solamente per un giorno. Salutò e uscì dall'abitazione prendendo la giacca.
I ragazzi annuirono.
Alessandro riavvicinò il telefono e sussurrò un "ci saremo" per poi riattaccare.

I 4 ragazzi armati di occhiali da sole e giacche in pelle arrivarono al ristorante che frequentavano sempre con Alessio. Francesco sospirò. A tutti mancava Alessio.
Ad Alessio mancavano tutti.

Alessio era già seduto al tavolo di sempre. Aveva lo sguardo nel vuoto mentre pensava ai vecchi tempi con i ragazzi spezzando un pezzo di pane.

《Ciao, Bernabei》 disse Francesco trattenendo lacrime e sorrisi allo stesso tempo.
Alessio si alzò e lo abbracciò forte. Poi salutò anche gli altri. Era felicissimo, come tutti.
I 4 ragazzi si accomodarono al tavolo e puntarono gli occhi su Alessio in attesa di una spiegazione.
Il ragazzo, però, voleva prendere tempo.
《Come state ragazzi?》 Chiese Alessio con quella sua voce roca.
I ragazzi si guardarono tra di loro e alzarono le spalle.
《 Si va avanti. Tu come te la cavi?》 Chiese Riccardo sistemandosi meglio appoggiando le braccia sul tavolo coperto da una tovaglia bianca. Gli altri annuirono.
《 Non mi lamento》 rispose, alzando le spalle.
Un cameriere fece la sua comparsa. Alessio lo conosceva. Conosceva l'aria stanca del giovane cameriere... Era Dylan.
《Può tornare fra qualche minuto? Dobbiamo ancora scegliere》 chiese cortesemente Lorenzo, che fino a quel momento era stato zitto. Dylan annuì e se ne andò.
《Che ti serve Alessio?》 Chiese Francesco puntando i suoi occhi in quelli dell'ex cantante della band.
Alessio sospirò.
《Avete sicuramente sentito parlare del nuovo regalo che si è fatto la Warner, Allegra》 i ragazzi annuirono.
《Ha una voce bellissima... Pensavamo di proporle un duetto》rispose Francesco facendo sorridere Alessio.
《Che gran pezzo di gnocca》 commentò Riccardo senza pensarci. Alessio e Alessandro riserbo mentre Lorenzo e Francesco gli lanciarono occhiate assassine.
《Continua》 gli disse Francesco.
Alessio respirò a fondo prima di continuare.
《Era una nostra fan. Ha subito un lutto... Vi va di cantarle qualche nostra canzone? Benjamin, il suo ragazzo, crede che sarebbe una cosa carina》
Francesco ci stava seriamente pensando. Aveva un dito sul mento e l'aria concentrata.
《Io ci sto》 rispose Alessandro
《Pure io》 confermò Riccardo
《Eh va bene. I vecchi Dear Jack tornano a suonare》 disse felice Francesco.
Gli sguardi di tutti si puntarono su Lorenzo.
Finalmente parlò.
《Ma Benjamin... quello di Benji e Fede che suona la chitarra?》 Fu la brillante uscita di Lorenzo.
Alessio annuì.
《Sei sempre la solita baba, Lore》 disse Alessandro e tutti scoppiarono a ridere, felici di aver recuperato la loro amicizia.

《Mi spieghi dove diamine stiamo andando?》 Chiese Allegra al fidanzato che la stava letteralmente trascinando verso una meta a lei sconosciuta.
Il ragazzo si bloccò di colpo facendo sbattere Allegra sulla sua schiena. Si girò verso di lei e la baciò tenendole il viso.
《È una sorpresa》 le disse guardandola e perdendosi in quelle pozze verdi.

《Perché siamo a teatro?》 Chiese la mora.
Non ottenne risposta dal fidanzato...
Una base familiare partì. Non poteva essere vero.
Se è vero che amo te, allora amata sei
Tra i due chi è il fortunato?
Se il cielo è per gli eroi
Io sulla terra sto... tu tieni le distanze
Ti aspetto qui, tra riso e pianto....

...

E dimmi non ti lascerò solo davanti alle cose più grandi di me
E se la notte non avrò sonno, la fronte mi accarezzerai
E ogni volta che mi sentirò morire... a guarirmi tu sarai
Qui
e non ti inganno qui
tra riso e pianto
io sarò quello che vedi
sempre al tuo fianco》

Allegra piangeva silenziosamente con le mani davanti alla bocca per la sorpresa.
I Dear Jack, quelli veri che lei aveva sempre amato, quelli formati da Alessio, Francesco, Lorenzo, Riccardo e Alessandro, erano davanti a lei.

Eccomi qui.
Spero che il capitolo vi piaccia, ci ho lavorato tutto il pomeriggio.
Scusatemi infinitamente per ieri sera.
Vorrei ringraziare le ragazze che mi hanno lasciato dei commenti, grazie.
Siamo sempre di più, ve ne sono grata.

Love you all❤

Amore vieni con meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora