Don't let me go.

Chapter 16

'Inizia a non rompere i coglioni Max' mi asciugai le lacrime. Continuai a camminare velocemente,quando sentii il rumore di uno sportello che si chiudeva,strinsi gli occhi pentendomi di quello che avevo appena detto. 'Hey puoi smetterla di fare la puttana per un secondo,stavo solo cercando di essere gentile' mi girai fissandolo. Mi avvicinai alla sua macchina prima di aprire lo sportello 'Portami a casa ti prego' si avvicinò alla macchina salendo. Mise in moto.

'Me lo prometti che mi porti a casa?' lo guardai con tristezza. Lui annuì. 'Certo che ti porto a casa. Ascolta io non voglio farti del male,era solo un modo per..sai io e Styles,non mi piace vederlo felice e lui con te lo è' sorrisi imbarazzata anche io ero felice con lui. 'Perchè?' la mia domanda uscì soffocata. Sospirò. 'Mi ero innamorato di una ragazza,lei era tutto ciò che avevo e che volevo. Finchè lui non la fece bere e se la portò a letto,come fa con tutte. Me la portò via e poi si dimenticò di lei' ci fù qualche minuto di silenzio. 'Per questo ti sto così dietro.' lo guardai con un fare interrogativo. 'Lui è innamorato di te' continuò. Degludíí rumorosamente. Accostò davanti a casa mia. Gli diedi un bacio sulla guancia e scesi. Presi la borsa tirando fuori le chiavi entrando sentii il mio cuore stringersi,pensai ad Ellie,alle sue parole,a Mattew e i suoi lineamenti tristi,pensai alla faccia di Harry quando sentirà dirsi che sono andata via con Max e che non sono tornata da lui per la notte. Sbattei violentemente la schiena contro la porta scendendo fino a rimanere seduta,mi misi una mano davanti alla bocca e cominciai a piangere.

El's POV

L'effetto dell'alcool era totalmente scomparso. Ripensai a Sissi,a quello che le avevo detto. Mi sentii una vera stronza e portai le mie mani alle tempie. Andrew mi portò davanti casa di Mattew e Harry. Scendendi convintissima per andare a chiedere scusa alla mia migliore amica. Suonai alla porta con l'immagine di Sissi davanti a me,piangeva chiedendomi che cosa cavolo stavo dicendo. Mi aprii Harry con un sorriso fantastico accostato da due fossette bellissime,sparì subito. 'Che ti succede? Dov'è Sissi?' I suoi occhi diventarono più scuri quando cominciai a piangere. 'Non è qui?!' urlai disperata. Harry mi prese per le spalle tirandomi verso l'interno,chiuse la porta di casa correndo verso la macchina.

'Mi fai almeno spiegare che succede cavolo?' . Si bloccò girandosi. 'Ti ascolto' Chiusi la porta dietro di me avvicinandomi a lui,gli spiegai tutto. Vedendo i suoi occhi scurirsi. Mi bloccò una macchina che mi venne addosso,facendomi spostare di due passi. Mi girai tirando il vestito verso di me.

'È a casa,a casa sua.' un ragazzo dai lineamenti dolci,i capelli scuri e gli occhi azzurri scese. Harry si avvicinò con violenza. 'Ce l'ho portata io lì' mi misi davanti a lui pensando che quel ragazzo fosse davvero utile 'La vado a prendere' mi guardò sorridendo passando i suoi occhi su tutto il mio corpo.

'E tu saresti?'

'La sua migliore amica'

'Eleanor?' annuii soddisfatta.

'Beh allora non penso che voglia vederti,sei una brava amica' disse con ironia. Notai che Harry era giá in macchina e salii dentro con lui. Durante tutto il tragitto mi disperai pensando solo che Harry fosse totalmente incazzato con me. Arrivammo a casa nostra,mi misi le mani nei capelli notando che le luci della camera erano accesse. Cominciai a fissare verso l'alto quando vidi due persone muoversi. Fissai nel parcheggio notando una macchina. 'Mahone' Harry scese dalla macchina a questo punto l'ultima cosa che volevo era che che vedesse quello che succedeva di sopra. 'Che hai detto?' iniziò. Lo bloccai con forza,riguardando verso la finestra. 'Che mi piaci' lo baciai con passione.