Don't let me go.

Chapter 61

SYLVIA'S POV

Camminai fino alla mia camera sperando di trovare Harry. Bussai per poi entrare senza lasciare che i miei occhi incontrassero i suoi.

"Haz.."

"Dimmi"

rispose freddo,le mie labbra iniziarono a tremare.

"Ho bisogno di parlare"

ammisi annuendo tra me e me.

"Con Tom o?"

"Con te!"

dissi agitata mentre mi avvicinavo a lui. Mi misi a cavalcioni sul suo bacino baciando delicatamente il suo collo.

"Può tornare tutto come prima?"

I suoi occhi verdi incontrarono i miei. Sentivo che se avessi sbattuto un altra volta le palpebre le lacrime che tenevo sarebbero scese.

"Piccola non piangere"

mi morsi il labbro nervosamente.

"Scusami"

asciugai frettolosamente le lacrime mentre Harry mi spingeva più verso di se. Le nostre labbra si toccarono mentre Harry teneva tretta la parte bassa della mia schiena,spingendola delicatamente in basso sul cavallo dei suoi pantaloni. Gemetti sulle sue labbra.

"Ti amo"

disse lui staccando le sue labbra dalle mie.

"Ti amo"

risposi con tutta la dolcezza possibile.

Il corpo di Harry pressò ancora sul mio lasciando che un ondata di piacere prendesse possesso di me.

Si mosse velocemente lasciandomi sotto di lui e levò la sua maglietta. Il mio sguardo fu subito attratto da i suoi pettorali. Passai un dito sul suo petto disegnando ogni sua forma perfetta. Poi le mani di Harry si posarono sul mio corpo. Il mio respiro aumentava mentre sbottonava delicatamente la mia camicia. Inclinai la schiena in avanti quando Harry la levò per poi concentrarsi sui miei pantaloni.

"Sei bellissima."

disse levandoli.

"Ora vieni con me" disse alzandomi dal letto.

Ero leggermente a disagio ritrovandomi in intimo ma lo seguii comunque mentre mi guidava nel giardino sul retro. Non ero mai stata li. Una piscina grande ricopriva tutta la parte prima libera del prato verde.

Harry afferrò i miei fianchi facendomi sobbalzare. Afferrai i suoi fino a far scivolare i suoi pantaloni giù per le sue gambe.

"Sei bellissimo." Ammisi.

Mi voltai di nuovo verso la piscina che era cosparsa di fiori e candele.

"Hai fatto tutto questo per me?"

"Certo piccola."

Mi tirò leggermente per un braccio avvicinandomi alla piscina.

Attaccò le mie labbra con le sue lasciando giocare le nostre lingue. Le sue sue mani si posarono sui miei fianchi e stringendoli saldamente Harry si buttò in acqua con me. Sorrisi sulle sue labbra.

Il suo corpo premeva sul mio mentre entrambi ci muovevamo sul corpo dell'altro non volendo altro che fargli provare piacere.

Uscii velocemente dall'acqua per prendere aria mentre Harry era ancora sotto e baciava la mia pancia mentre le sue mani grandi giocavano con le mie gambe. Si tiró su lasciandomi ammirare la bellezza dei i suoi ricci disordinati sulla sua fronte.

"Piccola. Io ti amo" disse sinceramente. Abbassai lo sguardo.

"E voglio che tu sia mia ora e per sempre,non posso perderti."

Afferró la mia vita cercando di non farmi annegare.

"Riesci a tirare fuori la merda che c'è in me,riesci a farmi innamorare di te ogni giorno come se fosse il primo. Si,noi litighiamo,poi facciamo pace,poi sembriamo due ragazzini lunatici ma io amo tutto questo."

Sollevò il mio corpo appoggiandolo sul bordo della piscina per poi tirarsi su. Si alzò porgendomi la mano io accettai il suo gesto tirandomi su. Allacciai le mie braccia intorno al suo collo facendo toccare i nostri nasi. Una strana ma frequente sensazione colpì il mio corpo riscaldandolo. L'amore.

"E non cambierei nulla" continuò Harry accarezzando il mio corpo bagnato.

"Quindi piccola,c'è qualcosa che vorrei chiederti" sorrisi annuendo mentre sentivo la mia pelle bagnata,bruciare. Si girò verso un tavolino poco distante da noi prendendo una piccola scatoletta in velluto rossa. Socchiusi la bocca avendo capito ciò che stava facendo,sentii il mio corpo sudare e paralizzarsi mentre osservavo il corpo di Harry inginocchiarsi.

"Vuoi sposarmi?" chiese. Le gambe mi tremavano mentre portai una mano alla bocca non riuscendo a sostenere tante emozioni.

Harry aprì la scatoletta che all'interno aveva un anello di diamanti. La mia vista era offuscata dalle lacrime che minacciavano di scendere. Sentii un rumore e mi voltai verso il tetto dove era apparsa una scritta di luci.

"Marry me?" sorrisi mentre le lacrime cominciavano a scendere.

"Si." dissi cercando di smettere di piangere.

"Voglio sposarti."

Le mie labbra entrarono immediatamente in contatto con le sue mentre Harry prendeva la mia mano e mi infilava l'anello.

"Per sempre?" la sua voce tremava leggermente.

"Per sempre" risposi.