Sissi's POV
Ero ferma sul letto di Austin cercando di addormentarmi ma non ci riuscivo. Fissai lo schermo del mio cellulare leggendo il messaggio che mi era appena arrivato.
Da: Sconosciuto
Hey ho bisogno di te,sono qui sotto. Ti va di scendere un attimo? Max.
Ero un pò confusa non capendo perchè non avevo il numero di Max salvato ma decisi di scendere ugualmente infilando una delle giacche da college di Austin. Lo avvisai e uscii tenendo strette le braccia al petto per il freddo. L'aria spostava i miei capelli dietro le spalle mentre ero in cerca del mio migliore amico. L'ultima cosa che vidi fu un ombra che si avvicinava a me,sentii un dolore al petto e poi caddi.
Harry's POV
Io e Max eravamo in macchina,diretti verso la casa di Mahone.
'Beh insomma almeno dimmi che cazzo hai combinato Styles?'
Sbuffai non staccando gli occhi dalla strada.
'Mi sono fatto fare dei succhiotti da un altra e le ho dato della troia'
dissi come se fosse la cosa più naturale del mondo.
'Tu sei davvero un emerito idiota'
'Non sei qui per darmi un parere ma per aiutarmi a riprenderla.'
Protestai ma la sua attenzione non era per me.
'E lei cosa ha fatto di tanto grave per non farti lottare nemmeno un pò?'
Abbassai lo sguardo per non far notare la tristezza nei miei occhi,cercai il più possibile di mantenere la mia aria da duro.
'Si é praticamente scopata Austin'
Max prese un respiro profondo.
'Te la stai facendo scappare coglione' per quanto avrei voluto picchiarlo in quel momento mi trattenni,sapendo che infondo aveva ragione. Raggiungemmo casa Mahone e io mandai Max ad aprire,rimanendo in disparte dietro di lui. Aprì con un gran sorriso vedendolo.
'Hey Max! Dov'è Sylvia?'
Rimasi a bocca aperta non avendo idea di quello che cazzo stesse dicendo e Max sembrava aver avuto la stessa reazione.
'L-lei non è con me'
'Cazzo Max è uscita dicendo che tu le avevi mandato un messaggio e le avevi detto che eri qui fuori ad aspettarla'
misi le mani nei capelli mentre sentivo diverse emozioni crescere dentro di me. Rabbia,paura,delusione.
Mi mossi verso la macchina con Max ma Austin mi prese per una spalla.
'Io vengo con voi' cercai di trattenermi dal non tirargli un cazzotto in pieno volto. Semplicemente annuii.
Sissi's POV
Mi svegliai stesa sul letto di una grande camera,forse di un edificio trascurato o abbandonato. Cercai di muovermi ma i miei polsi e le mie caviglie erano legate al letto. Mi sentivo sola e debole dato che nessun in quel momento sarebbe venuto a salvarmi. Decisi di mettere da parte la parte forte e sicura di me,e iniziai a piangere silenziosamente. La porta si aprì e le figure di Joe,Josh e altri ragazzi che non conoscevo si avvicinarono mettendosi ai lati del letto.
'Che fai piccola? Andiamo non piangere. Ti divertirai molto prima di morire' le sue parole non mi entravano in testa,la mia mente era fissa sui lineamenti tristi di Harry,l'espressione che aveva prima di andarsene.
'Andiamo sembravi così forte ieri. Mi dicono che la tua lingua fa miracoli,perchè non proviamo?'
'Che vuoi ancora da me? Io non sono la sua ragazza' le lacrime continuavano a scendere per le mie guancie bagnando la mia maglietta.
'Oh forse non lo sei,ma lui è innamorato di te. E darebbe la vita per vederti salva. Vedi,piccola,è proprio questo che vogliamo,vederlo morto.'
Sorrise. Iniziai a singhiozzare pensando alla mia vita senza Harry,non sarebbe nulla.
Un ragazzo mai visto tirò fuori una lama passando tutta la cicatrice sul mio labbro,un altra volta iniziò a sanguinare mentre io urlavo per il dolore.
'Fanno male le parole eh?'
Annuii mentre i suoi occhi scendevano sulla mia maglietta.
'È tutta bagnata,dovremmo toglierla'
Guardò gli altri ragazzi con uno sguardo malizioso,tutti annuirono mentre lui iniziava a levarmi la maglietta.
'Ti prego smettila' supplicai.
'Non farlo per favore' gridai più forte.'
'Oh andiamo ne avevi molta voglia. Che c'è senza la tua amichetta non sei nulla? Oh anche lei ti ha abbandonato ormai.'
Annuii ormai aveva sfilato la mia maglietta e si concentrò sui miei pantaloni.
'Per quanti cazzo di giorni ho sognato questo momento. Spogliarti e farti urlare,mentre tu hai sempre cercato di risparmiarmi,di salvarmi la vita. Sei troppo buona piccola,per questo ho deciso di farti divertire' iniziai ad urlare e lui strappò velocemente i miei pantaloni via dal mio corpo. Mi guardò sorridendo.
'Infondo non hai niente da nascondere,sappiamo tutti che ci sai fare oppure non staresti con quel puttaniere di Styles'
La portà sbattè violentemente ma le lacrime mi impedivano di vedere chi fosse. Harry si avvicinò a me slegandomi.Si levò la giacca e l'avvolse intorno al mio corpo infreddolito. Mi prese in braccio trascinandomi fuori dall'edificio mentre non riuscivo a smettere di piangere. Mi appoggiò sui sedili posteriori lasciando la mia testa sulle sue gambe.Altre due figure si avvicinarono alla macchina sedendosi sui sedili davanti. Fu l'ultima cosa che riuscii a vedere prima di perdere i sensi.
Harry's POV
Entrai in casa portando Sylvia su nella mia camera,si alzò dal letto dirigendosi verso lo specchio. Guardava ogni livido,graffio e taglio sulla sua pelle. Aveva ancora addosso solo la mia giacca.
'Sono nella stanza qui accanto se hai bisogno di me.' non staccò il suo sguardo dal riflesso della sua immagine davanti a lei. Uscii chiudendo la porta dietro di me,mi buttai sul letto della camera degli ospiti. Chiusi gli occhi sperando che tutto andasse bene. Dopo pochi minuti sentii singhiozzare e piangere dalla camera dove si trovava la ragazza che amo. Cazzo,non lo meritava.
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Don't let me go.
Fiksi Penggemar«Leggevo nei suoi occhi la paura quando attaccai il mio petto al suo,le nostre labbra vicinissime,i suoi occhi verdi brillavano nei miei,poco più chiari,poi si chiusero,spostando la mano destra nell'incavo tra la sua schiena e il muro premetti le mi...