Mi fermai guardandoli,Anne gli accarezzava i capelli piangendo,Harry la stringeva forte,aveva gli occhi chiusi,come se stesse dormendo o sognando. Decisi di tenermi in disparte da quella situazione ma non riuscivo a smettere di sorridere. Anne si staccò guardandomi.
'Sylvia.' mi guardò con fare dolce.
'Grazie per avermi riportato il mio bambino' mi abbracciò piangendo,ricambiai l'abbraccio. Entrammo a casa e trovammo Gemma sul divano. Anne ci invitò a sederci in tavola.
'Hai bisogno di aiuto?' chiesi gentilmente.
'No tesoro tu siediti e non preoccuparti.'
Scivolai vicino ad Harry,prendendogli la mano. 'Sei contento?' mostró un sorriso con due splendide fossette,uno di quelli che ti fanno impazzire,mi persi follemente nei suoi occhi mentre lui si avvicinava a me. Sfiorò le mie labbra con le sue facendomi rabbrividire. 'Ti amo' sussurrò facendole toccare. 'Ti amo' continuai baciandolo. Ci staccammo voltandoci verso Gemma e Anne,che nel frattempo ci stavano guardando. Mi girai imbarazzata verso Harry che leccò il suo labbro inferiore.
Tornammo a casa dopo la bella giornata trascorsa insieme alla famiglia di Harry. Tornai a casa poggiandomi sul divano vicino a Matt che dormiva. Ellie entrò nella stanza.
'Ti da fastidio se gli disegno un paio di baffi?'
'Naah penso che gli starebbero bene' si avvicinò abbracciandomi.
'Com'è andata?'
'Benissimo. Ho solo un piccolo rimpianto El. '
'Mhm?'
'Da quanto tempo è che non ci facciamo un uscita solo io e te?'
Guardò verso il basso. Mi mancavano da morire quelle chiacchierate e cavolate da amiche ma sapevamo che magari,uscendo avremmo fatto parte del pericolo. Non era una delle vite migliori quella di Harry e Matt ma ormai era anche la nostra e non ci eravamo mai pentite della nostra scelta. El continuava a guardare il pavimento giocando con un suo braccialetto tra le mani.
'Che c'é che non va?' alzò lo sguardo,solo in quel momento notai le lacrime sul suo volto. Balzai inpiedi tenendole il visp tra le mani mentre lei continuava a singhiozzare.
'Eleanor dimmi che cavolo hai' sbaitai.
Mi abbracciò forte,sentii le sue lacrime bagnare la mia maglietta. 'N-non usciamo di quì' la guardai interrogativa. Non riuscivo a capire cosa le succedesse e sentivo la rabbia salire dentro di me,non potevo vederla piangere,li davanti a me e non sapere il motivo. Era come una sorella per me. La rabbia si trasformò in lacrime,che uscirono con persistenza dai miei occhi.
'Aiutami a capire Ellie'
Non parlava. Non riusciva a dirmi nulla,presi i suoi polsi con violenza per costringerla a guardarmi. Si piego in due strizzando gli occhi.Emise un urlo di dolore. La guardai negli occhi socchiudendo le labbra,mi concentrai sulle maniche della sua felpa tirandole su,scoprendo lividi e segni. Cercai di mantenere la calma fermando le lacrime che minacciavano di scendere.
'Hai altri di questi addosso?' dissi con la voce tremante. Alzó gli occhi verso di me,erano rossi e lucidi.
'Chi cazzo è stato?!' urlai un pò troppo perchè vidi Eleanor balzare dal suo posto. Le lacrime iniziarono a scendere mentre passavo nervosamente le mani tra i capelli volendo solo che lei mi rispondesse.
'Ci seguono' disse affondando le unghie sulle sue gambe.
'Ci stanno seguendo'
'Cosa?! Chi?'
Mi avvicinai fermando le sue mani,aprì la bocca per dire qualcosa ma il suo labbro inferiore cominciò a tremare,impedendole di farlo.
'Ci prenderanno'
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Don't let me go.
Fanfiction«Leggevo nei suoi occhi la paura quando attaccai il mio petto al suo,le nostre labbra vicinissime,i suoi occhi verdi brillavano nei miei,poco più chiari,poi si chiusero,spostando la mano destra nell'incavo tra la sua schiena e il muro premetti le mi...