21. "Per te farei qualsiasi cosa"

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Andrès stava facendo colazione, mentre lei aveva deciso di aspettare Raimundo.
Non riuscì a trattenere una risata, quando vide il bambino che si sbrodolava addosso il latte.
Qualcuno bussó alla porta e lei stessa corse ad aprire. La delusione peró fu tanta nel vedere che davanti a lei non c'era Raimundo, ma Josè.
-come mai sei così contenta di vedermi?- disse lui, con un sorriso sarcastico.
Francisca indietreggió
-che cosa vuoi?- gli chiese.
-solo avvisarti che un paio di agenti della guardia civile sono venuti alla locanda degli Ulloa questa mattina- fece una piccola pausa -per arrestare Raimundo Ulloa-.
I suoi occhi erano carichi di odio e paura. Incapace di controllarsi, gli tiró un sonoro schiaffone che lo fece indietreggiare.
-ritirate immediatamente la denuncia!- urló
-non così in fretta- disse il signor Primo
-lo faró liberare solo se voi deciderete di andare avanti con i preparativi delle nozze-
-neanche morta- rispose Francisca.
Non era sicura di aver fatto la scelta giusta, ma aveva giá rischiato di perderlo troppe volte e non aveva intenzione di separarsi da lui ancora una volta.
Andrès, che sentendo le grida si era avvicinato, si mise a ridere nel vedere l'occhio nero di Josè.
-e tu che cosa ridi?- gli urló il signor Primo.
Francisca, fuori di se dalla rabbia, lo spinse fuori dalla porta e la chiuse, sbattendola violentemente.
Chiese al bambino di finire di fare colazione, mentre lei chiamó i suoi avvocati e ordinó loro di trovare una soluzione.
Quel pomeriggio andó a fargli visita.
Le era costato una buona quantità di denaro, ma alla fine era riuscita a convincere le guardie a togliere le manette a Raimundo e a lasciarli soli.
-amore mio- disse, mentre lo abbracciava.
-come stai?- gli chiese, senza lasciarlo.
-bene, non ti preoccupare- rispose lui, baciandole dei piccoli baci sulla guancia.
Lei si allontanó di qualche centimetro, ma solo per accarezzargli il viso.
-ho già ordinato ai miei avvocati di trovare una soluzione, è solo questione di tempo prima che ti facciano uscire- gli disse.
-grazie tesoro, ma non ti devi esporre così tanto per me- le prese la mano e la bació.
-stai scherzando? Io farei qualsiasi cosa per te- gli disse, baciandolo sulle labbra.
-è proprio questo che mi preoccupa- le rispose Raimundo.
-non dovresti, ti prometto che staró attenta e che non faró nessuna stupidaggine- gli promise, anche se era la prima a dubitare di quelle parole.
-ti amo- gli disse, prima di baciarlo, questa volta con molta più passione.

Andrès era in salone a giocare con i soldatini, quando don Josè entró dalla porta.
-dov'è Francisca?- gli chiese.
-non lo so- rispose il bambino.
-come non lo sai?! Dimmi subito dov'è!- l'uomo cominció a gridare, spaventandolo a morte. Per sua fortuna, Mauricio era in cucina e, sentendo le grida, si precipitó in salone.
Si avvicinó al signor Primo e si fermó a pochi passi da lui
-statemi a sentire bene, io non so che cosa siate venuto a cercare qui, ma vi assicuro che se non ve ne andate immediatamente ve la dovrete vedere con me-
-ho solo chiesto al bambino dov'era donna Francisca- rispose Josè
-e lui vi ha detto che non lo sa, quindi perchè siete ancora qui?- Mauricio, che fino a quel momento aveva tenuto basso il suo tono di voce, lo alzó improvvisamente.
-e va bene, calmatevi, me ne vado- gli disse il signor Primo.
-e la prossima volta che volete fare il gradasso con qualcuno, venite a cercare me e non prendetevela con un bambino piccolo- gli disse Mauricio.
-ecco!- urló Andrès, mettendosi le mani sui fianchi, sicuro della protezione di Mauricio.
-se ti senti in pericolo, chiamami, io arriveró sempre a tirarti fuori dai guai- gli disse il capomastro.
-grazie Mauricio- rispose Andrès, abbracciandolo.
Fe entró dalla cucina e si intenerì a vedere la scena.
-staresti proprio bene con un piccolo Mauricio tra le braccia- gli disse, appena lui le si avvicinó.
Francisca tornó per la cena; Mauricio e Andrès avevano deciso di non dirle niente, per non farla agitare ulteriormente.
-signora, c'è una chiamata per voi- disse Fe.
-parla Francisca Montenegro..avvocato, ci sono novità?- chiese impaziente.

Non dimenticarmi - Francisca&RaimundoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora